𝖨𝗅 𝖲𝖾𝗀𝗋𝖾𝗍𝗈 𝖽𝗂 𝖤𝗏𝖾𝗅𝗂𝗇𝖾

𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐗𝐗𝐕𝐈𝐈𝐈

Il principe dai capelli blu si avvicina alla camera che ospita la giovane reale. Da un minuscolo spiraglio, nella luce fuoca prodotta da diverse candele, si intravedono le ombre dei due fratelli intenti a discutere. Lentamente Soobin apre la porta e la scena a cui assiste gli spezza il cuore, la bionda è distesa sul suo letto con la faccia rivolta verso il cuscino mentre il rosso, seduto accanto, la osserva con sguardo preoccupato.

"Soo-Yun non piangere, ti prego" cerca di consolarla, accarezzandole la schiena con una mano.

"Lasciami sola!" urla la ragazza tra i singhiozzi "vattene, per favore"

Taehyun si alza sospirando, rassegnandosi nel tentativo di rassicurarla "tornerò più tardi" avvisa, dirigendosi verso l'uscita.

Non appena la porta si spalanca il giovane principe si ritrova davanti al suo amico che rimane leggermente sorpreso dalla sua improvvisa apparizione.

Senza dire nulla il futuro Re volta il busto verso l'interno della stanza facendo qualche passo in avanti, ma viene improvvisamente bloccato dalla mano di Taehyun il quale rimane con lo sguardo fisso davanti a sé "prova a farla stare meglio ma non coinvolgerla, non sfruttarla per uno dei tuoi piani o te la vedrai con il sottoscritto. Sono stato chiaro?"

"Cristallino" il piu alto fa il suo ingresso all'nterno della camera, ma i suoi passi leggeri non sono stati abbastanza silenziosi in quanto si ritrova un'espressione accigliata e uno sguardo truce a fissarlo.

"Non voglio parlare con nessuno" la bionda cerca di asciugarsi le lacrime con la manica del vestito.

"Non sono qui per parlare, ma per soffrire assieme a voi" confessa il reale, sedendosi su una poltroncina rivestita di tessuto di colore verde "avete bisogno di qualcuno che vi ascolti ed io sono qui per questo" continua, mettendosi comodo.

"Non ho nulla da dire" ribatte la principessa ripetendo la stessa azione del maggiore per non essere da meno e dimostrare una sicurezza che in questo momento sta venendo meno.

"Siete arrabbiata e delusa, credo che abbiate molto da dire"

"Quel verme non vuole davvero sposarmi, non gli è mai importato nulla di come me. Vuole il potere, tutti gli uomini con cui sono stata lo desideravano, tutti tranne.." al pensiero di Beomgyu un timido sorriso le appare  sul volto "non importa"

"Non sono affari miei e non intendo porvi ulteriori domande. Non posso dire di capirvi, non ho mai vissuto una situazione del genere e non posso nemmeno farmi un'idea di quello che state provando adesso" il blu si sporge leggermente in avanti per guardarla meglio ed affrontare quelle iridi tristi "siete la donna più determinata che io abbia mai conosciuto Soo-Yun. Vostro fratello è molto fiero di voi e tiene moltissimo a vedervi sempre sorridente, perciò farò il possibile per annullare il matrimonio. Siete la sorella di uno dei miei migliori amici e non posso vedervi così. Forse da uno come me vi aspettavate un discorso di incoraggiamento oppure una spinta per cercare di superare al meglio questa ingiustizia, ma ora non è di questo che avete bisogno. Meritate una vita migliore con una persona che vi porti rispetto, sono consapevole del fatto che un accordo reale e impossibile da sciogliere ma non mi arrenderò senza nemmeno provarci"

"Soobin, non so davvero come ringraziarvi"

"L'unica cosa che vi chiedo è di aspettare e non agire in modo avventato, metterebbe a rischio il vostro futuro"

"Ho sempre pensato che voi foste perfetto con sempre una parola pronta per ogni situazione, ma oggi avete dato dimostrazione che non tutti lo siamo. Ognuno ha le proprie imperfezioni e sono proprio esse a renderci diversi"

"Vi ringrazio. Ora smettete di piangere, non merita le vostre lacrime e non possiede nemmeno un briciolo della vostra forza. In confronto a voi siamo tutti dei codardi" le confessa sorridendo.