𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐗𝐗𝐕𝐈

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EVELINE POV
"Charlotte non arrampicarti su Beomgyu, ancora non è guarito" rimprovero la piccola che si aggrappa alla schiena del mio amico avvolgendogli le braccia attorno al collo per tenersi.

"Non mi fa male" mi tranquillizza lui prendendola in braccio e facendola sedere sulle gambe "invece che preoccuparti per me dovresti stare attenta a Margaret, ha sequestrato Yeonjun e ti sta letteralmente rubando il fidanzato" continua, indicandomi con la testa le figure dei due poco più lontano vicino alla riva del fiume.

"Sono contenta che a Margaret stia a cuore Yeonjun e viceversa, quella bambina difficilmente si affeziona" ammetto, guardandoli con il sorriso.

"Ci sa fare con i bambini" il ragazzo accarezza i capelli della piccola, senza contestare la mia affermazione "è molto gentile da parte sua portare da mangiare, si vede che ci tiene"

"Sta rischiando molto ma si ostina a continuare, spero che non si faccia scoprire" confesso, abbassando lo sguardo preoccupata.

"È astuto e non corre pericoli, devi avere fiducia nelle sue capacità" mi rassicura, appoggiando la mano sulla mia per confortarmi "ora non pensarci, anzi sarà meglio incamminarci per tornare a casa"

"Giusto, vado a chiamarli" mi alzo per dirigermi verso i due che parlano tra di loro, ma prima di raggiungerli mi fermo ad ascoltare i loro discorsi.

"Perché non hai i genitori?" chiede la bimba disegnando piccoli cerchi sulla terra umida con un ramoscello.

"Loro non ci sono più, vivono in cielo" le risponde il ragazzo, sorridendo dolcemente.

"Anche i miei sono volati nel cielo, secondo te saranno diventati amici?"

"Certo, lassù si vogliono tutti bene"

"Come si capisce quando si è innamorati?" la domanda improvvisa sorprende un poco l'adulto, ma allo stesso tempo lo fa scoppiare in una sonora risata.

Ella distoglie l'attenzione dal bastoncino per girarsi verso di lui guardandolo con occhi luccicanti "sei adorabile, per caso ti piace qualcuno?"

Le guance rosate di Margaret diventano di una sfumatura più scura "forse"

"Quando si è innamorati di qualcuno di solito si percepisce una senzazione strana, come se ci fossero tante farfalline nello stomaco. In presenza di quella persona il cuore batte più velocemente"

"A me le farfalle fanno paura, come fanno ad entrare nella pancia?"

Yeonjun rimane interdetto, capendo di aver utilizzato un pessimo esempio "diciamo che per la persona che ci piace faremmo qualsiasi cosa pur di vederla felice, la proteggiamo"

La piccola si strofina le mani nervosamente e io ne approfitto per avvicinarmi al generale facendo notare la mia presenza "bambini è ora di andare"

"C'è solo una marmocchia qui" il ragazzo punta il dito contro la piccola incrociando le braccia al petto per imitarla.

"Tu sei un bambino troppo cresciuto" ribatte Margaret, squadrandolo dal basso verso l'alto con espressione divertita. Il ragazzo mi guarda alzando un sopracciglio per evidenziare il suo disappunto, scoppiando poi a ridere.

𑁍

ZERO POV
Nel pomeriggio Beomgyu, per la prima volta dopo un mese, decide di infiltrarsi nel bosco in groppa al suo cavallo.

Ormai la ferita si è rimarginata quasi del tutto e non vuole sprecare un secondo di più per ricominciare ad allenarsi e assicurarsi la prontezza al combattimento in ogni evenienza.

Ci è voluto molto tempo per convincere l'amica che per la troppa preoccupazione non voleva farlo uscire dal villaggio, alla fine però ha deciso di fidarsi lasciandolo andare senza protestare.

𝖨𝗅 𝖲𝖾𝗀𝗋𝖾𝗍𝗈 𝖽𝗂 𝖤𝗏𝖾𝗅𝗂𝗇𝖾Where stories live. Discover now