▪︎ Capitolo 27

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Pov's: Alexander BloodMoon

5 settimane.
È questo il tempo effettivo che è passato  da quando ho dato il mio sangue a Ruby.
Da quando non ho più visto i suoi occhi color cielo.

I medici mi hanno detto che a causa del argento presente nell'organismo, la ferita e il mio sangue è entrata in coma, quasi come una forma di difesa.

Ogni notte, vengo in ospedale e rimango al suo fianco.
La guardo dormire e tenendole stretta la mano, mi addormento con lei.

Ogni giorno, la paura di non sentire più il legame, mi attanaglia.
Ho la sensazione di essere quasi in una bolla, costituita dal terrore costante di perderla.

In queste settimane, sono diventato freddo, apatico e dal mio viso non traspare più alcuna emozione.
Se Ruby muore, io muoio con lei.

Il lato positivo della situazione è che vendetta è stata fatta.
Theodore è morto.
E con lui gli umani che lo seguivano.

Il ricordo è ancora perfettamente vivido... stavamo conquistando l'Accampamento e sotto la pioggia c'è stato lo scontro finale...

Flashback:

Eccolo.
Sta correndo cercando di scappare dalla mia furia omicida.
È inutile perché tanto non risparmio nessuno.

Lascio i miei uomini a combattere gli ultimi nemici rimasti e mi getto all'inseguimento di quel codardo di Theodore.

Il bastardo cerca di scappare nel bosco e con la pioggia pensa di potermi sfuggire cammuffando il suo odore.
Il trucchetto può funzionare con un Beta, ma sicuramente non con me.
Non con l'odio che mi spinge

Accelero e poco tempo dopo sono dietro di lui.
Appena sono abbastanza vicino gli salto addosso, bloccandolo con il mio peso. Il mio lupo non vede l'ora di staccargli la testa e io non lo trattengo di certo.

Inizia a supplicarmi di risparmiarlo credo, ma non lo sento.
Sento solo il mio battito, la pioggia e l'odio. E questa è un arma estremamente pericolosa, se la si sa usare a dovere. E io l'ho imparato in fretta.

Godo mentre il mio lupo inizia a moderlo strappando gli arti uno ad uno. Lui urla dal dolore e smette quando gli stacco la testa.

Mi ritrasformo in umano, ignorando il fatto che sono nudo.
Nessuno è vivo per vedermi.

Respiro a pieni polmoni l'aria del bosco miscelata con l'odore del sangue di Theodore. La mia vendetta.

Ritorno nella mia forma animale e presa la testa con le zanne ritorno dai miei soldati.

La battaglia è vinta.
L'Accampamento è nostro.
Tutti i nostri nemici sono morti.
L'unica cosa che manca è Ruby.

Dopo essermi cambiato e aver radunato gli umani nella piazza principale metto la testa di Theodore su una picca in modo che lo vedano tutti.

"Questo è quello che succede a chi osa sfidarmi. Da oggi l'Accampamento è sotto mio dominio e si seguiranno le mie direttive.
Trasgreditele e morirete.
Traditemi e morirete.
Scappate e morirete. " Dico con una voce autorevole ma allo stesso tempo furente.

E ora che questi umani capiscano chi è che comanda.
I BloodMoon non perdonano. Mai.

Fine Flashback

L'Alpha e la CacciatriceWhere stories live. Discover now