the end- H O N E Y M O O N

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Poco dopo la fine della grande festa, i due ragazzi soggiornarono in una stanza del Baglio.

"Hai intenzione di restare qui a guardarmi?" chiese lei imbarazzata.
"Adesso non posso nemmeno guardare mia moglie?"
"Certo che puoi guardarmi" disse appoggiando le sue mani al suo petto.

"Cosa stai facendo?" chiese confuso.
"Sto togliendo le scarpe, ho un male terribile ai piedi" disse posando i tacchi sul pavimento.

"Guarda che impazzisco se mi guardi così" disse guardandola negli occhi.
"Allora impazzisci, credi di essere in grado di impazzire per me?" chiese con aria di sfida.
"Stai dubitando di me?"
"Può darsi", accennò un sorriso.

Si avvicinò a lei improvvisamente.
"È davvero un peccato dover toglierti questo bel vestito" disse iniziando ad abbassare la zip che si trovava nella schiena.

Lei si voltò di scatto, iniziando a baciare il suo uomo.

I loro vestiti volarono immediatamente sul pavimento.
"Aspetta, non dovremmo prendere delle precauzioni?"
"Che tipo di precauzioni?" chiese confusa.
"Sai... i preservativi"
"Non credo ce ne sia bisogno" ammise sincera.
"Va bene" disse accennando un sorriso.

Si ritrovarono su quell' enorme letto d'albergo, ad assaporare ancora una volta ogni dettaglio dell'altro.
Si fecero trasportare dell'euforia del momento, senza pensare a cosa avrebbero fatto il mattino precedente.

Capita a pochi di trovare l'anima gemella al primo fidanzamento.

Era tutto perfetto, erano felici, erano finalmente marito e moglie.
Da quel momento in poi avrebbero potuto condividere ogni attimo, ogni giorno, ogni sapore, insieme.

Per la prima volta dopo molto tempo, Ethan si sentiva a casa, riusciva ad essere se stesso; non aveva paura di sbagliare perché sapeva che lei ci sarebbe stata comunque.

Perché infondo loro sono un po' così, sbagliano, sbagliano profondamente a volte, ma lottano per mantenere vivo il loro amore; lui torna sempre da lei, così come lei torna sempre da lui.
Si perdonano sempre nonostante sanno consapevoli di aver sbagliato, perché sanno che possono contare solo su loro stessi.

"Non mi sembra vero" disse avvolgendosi attorno alle lenzuola.
"Che cosa?"
"Tutto questo", continuò, "Siamo sposati Ethan, qualche mese fa non avrei nemmeno pensato di fidanzarmi"
"Devo confessarti che anch'io ho difficoltà a credere di non essermi ubriacato" disse ridacchiando.
"Sei proprio scemo lo sai?", deglutì, "forse è per questo che mi sono innamorata di te".
"Ti amo, sul serio, ti amo più di quanto abbia mai amato Emma o qualsiasi altra ragazza" spiegò, accarezzandole i capelli.
"Ti amo anche io"

-
Ciao a tutti!
Purtroppo anche questa storia è giunta al termine.

Premetto che questo genere di fanfiction è molto diversa dalla prima che ho scritto e sono davvero contenta di ciò che è uscito.

(A proposito, andate a dare un'occhiata a 'Roma Centro, Io e Te' e a 'Paper')

Vi ringrazio perché, nonostante non abbia ricevuto il numero di letture dell'altra fanfiction, non pensavo che ciò che scrivo potesse appassionare tante persone.

Per le nuove news potete seguirmi su instagram: Sereemaiorana_

Grazie ancora, alla prossima♥️.

Una rosa piena di spine | Ethan, MåneskinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora