Una rosa piena di spine | Ethan, Måneskin

capther 28- M A R R I E D

Era finalmente arrivato il grande giorno: l' 11 Settembre, matrimonio di Ethan & Serena.

I due ragazzi si sono svegliati molto presto.
Ethan è in studio, aiutato da Thomas e Damiano, Serena è a casa dei suoi genitori, aiutata da Victoria.

"Credete che le piacerò?" chiese Ethan, nervoso.
"Certo, sei na bomba" disse Damiano sistemandogli la cravatta.
"Dai amico, stai tranquillo" continuò Thomas, dandogli una pacca sulla spalla.
"Piuttosto, noi stiamo bene?" chiese il cantante.
"Benissimo"

-

"Stai ferma! Ti trema l'occhio" esclamò Victoria, passando un leggero strato di ombretto rosa sulla palpebra dell'amica.
"Non riesco, ho ansia"
"Dai che abbiamo quasi finito, tranquilizzati"
"Tesoro, sei così bella!" esclamò la madre.
"Grazie ma' " disse lei rivolgendole un dolce sorriso.

"Okay, ho finito"
"È bellissimo, grazie"

La cerimonia si sarebbe svolta all' aperto.
C' era un bellissimo allestimento: la zona dove si sarebbe celebrato il matrimonio era composta da 4 travi di legno, ricoperte da veli bianchi, adornati di gigli.

Prima di questa, si trovavano le sedie per gli invitati, decorate con petali e candele.

Sugli alberi c'erano delle lanterne contenenti delle candele bianche, abbellite con delle rose rosa, perfettamente attaccate ai rami.

Ethan si trovava all'altare, in attesa della sua sposa.
Indossa uno smoking nero con cravatta, classico ma elegante.

Ed ecco finalmente la sua sposa varcare la soglia più bella che mai, insieme a suo padre.
Indossa un meraviglioso abito bianco con dei dettagli in pizzo.
I capelli sciolti mettono in mostra i suoi sottili lineamenti.
Tiene un particolare bouquet di gigli bianchi e rose rosa, che si abbina con il make up.

Era bellissima, elegante, meravigliosa.
Il suo portamento la rende diversa dalle altre ragazze, è pura, splende in ogni suo movimento.

Seguita dalla sposa c'è Victoria,la damigella,che indossa un bellissimo vestito magenta, particolare per il suo corpetto a due fasce, con dei ricami in pizzo.
Il rossetto viola valorizza il colore della sua pelle.

Si misero uno davanti all'altro, pronunciando le promesse.

"Io, Ethan, accolgo te, Serena, come mia sposa e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia è nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita"

"Io, Serena, accolgo te, Ethan, come mia sposa e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia è nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita"

"Puoi baciare la sposa"

Si baciarono davanti a tutti; erano finalmente marito e moglie.

Gli invitati iniziarono a lanciare riso agli sposi, che non riuscivano a togliersi gli occhi di dosso.

Si spostarono nella sala principale, all'aperto, dove iniziarono a mangiare.

Subito dopo la cena a base di pesce si diede il via alle danze.
Ethan mise le sue mani sui suoi fianchi, e Serena mise le sue braccia intorno al suo collo.

"Oggi non te l'ho ancora detto, sei bellissima" disse imbarazzato.
"Solo oggi?" chiese ironicamente.
"Sempre, sei bella sempre"
"Anche tu lo sei, stai davvero bene"
"Avevo paura di non piacerti" ammise sincero.
"Tu mi piaci sempre, altrimenti non saremmo qui, no?"
"Hai ragione"
"Io ho sempre ragione" disse con aria di sfida.

"Chissà chi prenderà il tuo boquet"
"Non nè ho idea, anche se vorrei lo prendesse Vic, se lo merita" spiegò.
"Allora vai, vai a lanciarlo adesso" disse accennando un sorrisetto.

Serena si voltò di spalle, dietro di lei c'erano le cuginette più piccole, Victoria, le amiche delle superiori e qualche parente.
Lanciò il suo bellissimo boquet.

"L'ho preso!" esclamò Victoria, più sorridente che mai.