Sono le 18:00, Jade e Waliyha dovrebbero essere qui tra poco.
Ci prepareremo insieme, per poi andare alla sala dove si terrà la festa del mio diciottesimo compleanno.
Diciotto anni. Maggiorenne. Ora dovrò occuparmi delle mie responsabilità, potrò guidare, potrò entrare nei club e pub senza la tessera finta, avrò un conto corrente mio, sarò auto dipendente.
Potrò prendere le mie decisioni da sola, potrò firmare i documenti, potrò fare tantissime cose che fino a ieri non potevo fare, e tutto ciò mi spaventa.
Ho paura di guidare, ho la patente da ormai otto mesi dato che in Inghilterra si può iniziare a guidare ai diciassette anni, ma non ho mai guidato, tranne una volta circa sei mesi fa.
Non mi sono mai sentita pronta psicologicamente per farlo, ma penso che il momento sia arrivato.
Zayn se n'è andato poco dopo il suo arrivo.
E' stato difficile far uscire le parole, ma dovevo anche sconfiggere la mia paura. Mi ama e lo amo, perchè continuare a complicare la situazione sempre di più?
Gli ho detto che lo amo, il primo passo è fatto.
Ora devo solo aspettare per vedere come andranno a finire le cose. O bene, o male.
La porta si apre spaventandomi, mentre Jade e Waliyha fanno irruzione nella mia camera con due borsoni in mano.
Iniziamo.
"Okay, ho tutto, abbiamo tutto. Piastre, trucchi, vestiti, scarpe, borse, profumi, accessori." Ripete Jade muovendosi per la camera e facendo la lista mentale ad alta veloce.
"Ciao anche a te Jade." Ridacchio mentre Waliyha mi abbraccia.
"Buon compleanno Sofy." Mi dice Waliyha dolcemente.
"Merda!" Impreca Jade correndomi vicino. "Auguri, auguri, auguri, auguri!" Mi abbraccia forte mentre rido.
"Grazie mille ragazze, davvero." Sorrido. "E ora, prepariamoci!" Affermo alzandomi dal letto e tirando fuori tutta la mia di roba.
Dopo un ora e mezza, siamo tutte quante pronte.
La manicure che mi sono fatta fare il pomeriggio è bellissima, e le ragazze concordano.
Jade si è lisciata i capelli biondo cenere, e sta benissimo. Il tubino blu che indossa gli fascia il corpo perfettamente.
Waliyha invece ha arricciato i capelli, indossa un abito lungo fin sopra le ginocchia color vaniglia, è stretto dal corpetto fino alla vita, per poi espandersi fino alla fine. Gli sta d'incanto.
Infine ci sono io.
Indosso un vestito corto che mi arriva a metà coscia, è nero.
I capelli mi ricadono sulle spalle ondulati alla perfezione.
Oggi dalla parrucchiera mi sono sia tagliata che tinta i capelli.
Ho fatto lo shatush biondo scuro da circa metà capelli in giù, sui miei capelli castano scuro e sono più che soddisfatta del risultato.
Per il taglio invece sono andata verso qualcosa di semplice, ho eliminato le doppie punte e ho fatto un taglio scalato riducendo al minimo la lunghezza del taglio.
La differenza è evidente ma non molto, e mi piace così.
Per il trucco, dopo aver messo la base, ho optato per una riga di eyeliner nero, un pò di ombretto brillantinato incolore sfumato sulle palpebre e la matita nera sulla lima interiore ed esteriore dell'occhio.
Poi con il mascara ho allungato le ciglia, ho usato un pò di terra rosea per dar colorito alle mie guance ed infine ho applicato sulle labbra un gloss/rossetto rosso chiaro, che non da tanto nell'occhio.
Sembra tanto trucco, ma una volta che guardo il risultato nello specchio, non è ne esagerato ne pesante, e si addice molto al tema della mia festa.
"Sei bellissima, Sofy." Esclamano all'unisono Jade e Waliyha.
"E voi non siete da meno." Ribatto sorridendo. "Pronte?" Domando eccitata.
"Prontissima!" Esclama Jade, mentre Waliyha annuisce.
Dopo aver completato il look con gli accessori, infilo nella mia pochette nera le chiavi ed il telefono, mi infilo i tacchi a decolté e mi dirigo verso la porta di camera mia, aprendola.
Jade e Waliyha scendono, ed io faccio lo stesso.
Papà è fermo davanti alle scale mentre ci aspetta, e mamma è al suo fianco sorridente.
"Siete bellissime ragazze." Dice mia mamma, mentre mi avvolge in un abbraccio.
"Concordo con Jen, siete favolose!" Ci elogia papà, mentre io ancora sorrido.
"Grazie." Rispondiamo tutte, mentre mi dirigo verso la porta per aprirla ed uscire.
"No no no!" Mi ferma mio padre, bloccandomi per un polso.
"Perchè?" Domando confusa.
Il campanello di casa suona. Mio padre ghigna ed apre la porta, facendomi intravedere chi c'è dietro.
Zayn è fermo sulla soglia della porta mentre mi sorride. E' bellissimo.
Jeans neri, maglietta bianca e camicia rossa a quadri neri sbottonata. I capelli sono sistemati perfettamente e non c'è nessun accenno di barba.
E' altamente sexy.
"Wow." Afferma squadrandomi.
"Zayn, oddio!" Vado verso di lui e lo abbraccio.
"Sei davvero bellissima." Mi accarezza la schiena e mio padre fa un colpo di tosse.
"Tieni a bada le mani, ragazzo." Lo avverte papà quando noi scoppiamo a ridere.
"Ma per favore." Ridacchio accogliendo mio padre in un abbraccio. "Grazie." Farfuglio nel suo petto e lui mi lascia un bacio sulla tempia.
Si stacca dall'abbraccio ed apre la porta.
Prendo per mano Zayn ed esco fuori, ma quando noto due limousine parcheggiate davanti al vialetto quasi svengo.
Non ci posso credere.
"SORPRESA!" Urlano papà e mamma da dietro le nostre spalle.
"Oh mio Dio!" Non sto più nella pelle, non so se urlare, piangere o saltellare dalla felicità. "Grazie grazie grazie!"
"E' tutta tua, noi ti raggiungiamo nell'altra. Ora vai e divertiti, te lo meriti piccola mia." Penso di essere una delle ragazze più fortunate al mondo per avere un padre del genere.
Lo ringrazio, saluto le ragazze ed assieme a Zayn salgo su questa magnifica auto che mi sembra un sogno.
Stamattina il bellissimo messaggio di Zayn, poi ci siamo confidati i nostri sentimenti a vicenda ed adesso questo.
Mi sembra di sognare, sognare davvero.
"Adoro vederti sorridere." Zayn mi interrompe dai miei pensieri. "E adoro questo vestito, ti sta d'incanto. Sei bellissima."
"La maggior parte delle volte sei tu la causa di questo sorriso." Confesso, ed un sorriso meraviglioso si allarga sul suo viso.
"Ti amo." Mi stringe a se e mi bacia delicatamente.
"Quindi ora, ci stiamo tipo 'frequentando'? Mi chiede staccandosi dalle mie labbra.
"Si." Mugolo riattaccandomi alle sue labbra.
"E se le cose vanno bene, diventerai la mia ragazza?" Mi chiede ancora, staccandosi ancora dal mio bacio.
"Si." Brontolo ribaciandolo.
"Quindi sarai mia ufficialmente?" Si stacca di nuovo e scoppia a ridere.
"Lo fai apposta?" Borbotto infastidita.
"Può darsi, piccola." Si riavvicina a me e mi bacia.
Amo le sue labbra, sono così morbide, sono una dipendenza ormai, le bramo ogni giorno di più, e potrei anche morirci di overdose.
Zayn mi versa un bicchiere di vodka analcolica mentre siamo in viaggio, ed ha un sorriso troppo strano sul viso.
Mentre si porta il suo bicchiere alle labbra, rimugino un pò ed uno spiacevole pensiero mi salta in mente.
"Waly ti ha detto che 'Nicole' vuole vederti?" Chiedo marcando il suo nome con disgusto.
Zayn scoppia a ridere e la sua bevanda gli va di traverso. Ben gli sta.
Inizia a tossire e ridere ed io davvero non capisco dove sia il problema.
"Si, me l'ha detto." Mi risponde dopo essersi ripreso. "Vado da lei lunedì, e tu vieni con me." Dice infine ridacchiando.
"Sarò a lezione, genio." Ironizzo roteando gli occhi al cielo.
"Secchiona." Mi prende in giro.
"Bastardo egoista." Ribatto. Scoppia a ridere. "Che c'è?" Gli chiedo esasperata.
"La gelosia ti sta mangiando viva per caso?"
"Cosa? No!" Ribatto.
"Non mi piace la tua professoressa di scienze umane, Sofy. Amo solo ed esclusivamente te, te lo giuro." E' sincero ed io gli credo.
"Bene." Mi metto l'anima in pace, evitando di dirgli della nostra discussione in classe dove mi insultava e minacciava.
Si abbassa al mio livello e mi bacia. Lo amo tantissimo.
Dopo più o meno altri cinque minuti arriviamo.
L'autista ci apre la porta, Zayn scende e mi aiuta a fare lo stesso.
Intreccia le mie dita tra le sue e ci incamminiamo verso l'entrata.
Appena metto piede dentro, noto solo il buio. Le luci sono spente, penso che non ci sia nessuno.
"Zayn?" Mi giro verso di lui. "Ma-" Vengo interrotta quando Zayn assieme a Harry, Niall, Liam, Jade, Waliyha e Louis compaiono davanti a me, iniziando a cantare.
"Tanti auguri a te!" Una luce viene accesa ed illumina la parte destra della sala. Alex, Jane, Mike e tutti i miei amici e compagni di classe compaiono iniziando a cantare.
"Tanti auguri a te!" La parte centrale della sala viene illuminata. Mamma, papà, Christian, Luke, i miei zii ed i miei cugini compaiono continuando a cantare.
"Tanti auguri a Sofy!" L'ultima parte della sala, la parte sinistra, viene illuminata facendomi intravedere Adrianne, Tiffany, i genitori di Jade e Karen, la mamma di Liam, che si uniscono agli altri a cantare.
"Tanti auguri a te!" Completano la canzone, mentre ora la sala brilla grazie alle luci accese.
Applaudono mentre le lacrime scendono dai miei occhi. Sono come paralizzata, felicissima, sorpresa, emozionata e non riesco a credere a tutto ciò che ho davanti.
"BUON DICIOTTESIMO COMPLEANNO!" Dicono tutti all'unisono, per poi venirmi ad abbracciare uno per uno.
Questa è stata una delle sorprese più belle che abbia mai ricevuto.
Nota Autrice:
Capitolo di passaggio, spero vi piaccia.
Faty xx