Vengo svegliata dal mio dolce sonno grazie ad un raggio di sole che filtra in camera, e dal continuo abbaiare del cane dei miei vicini.
Prendo il telefono dal comodino guardando l'ora, sono le 11:05, mi alzo velocemente, vado in bagno, mi lavo il viso, e scendo giù.
Pensavo di trovare mamma al lavoro ma invece è in cucina intenta a lavare i piatti.
"Mamma, buongiorno!" Vado verso di lei e l'abbraccio da dietro.
"Buongiorno tesoro, dormito bene?" Mi domanda sorridendo.
"Si grazie." Ricambio il sorriso. "Ma non devi essere a lavoro?"
"No piccola, ho preso questo giorno per stare un pò con te." Mi informa.
"Oh mamma, grazie." L'abbraccio di nuovo, mentre lei sorride.
Mi avvio verso la penisola e prendo una brioche ed una tazza di caffè-latte, faccio subito colazione e salgo su in camera mia.
Mi tolgo il pigiama e mi metto un paio di shorts con una maglia a fascia, controllo di nuovo il telefono trovando due messaggi.
Uno è da parte di papà e l'altro da Liam.
Apro per primo quello di mio padre.
Tesoro, allora sei pronta? Hai già fatto il biglietto? Se non lo hai ancora fatto te lo faccio io e te lo spedisco, ti aspetto con ansia.
Inserisco l'opzione rispondi ed inizio a scrivere.
No papà grazie, l'ho già fatto io, comunque parto da Londra oggi alle 22:00 e arriverò a New York alle 14:30, ci vediamo quindi domani pomeriggio.
Infine apro quello di Liam.
Piccolina, arrivo da te tra venti minuti, tieniti pronta.
Okay, ti aspetto, però muoviti eh! Rispondo infine.
Riposo il telefono sul tavolo, prima di accendere la TV, guardando Teen Wolf.
Non mi accorgo del tempo che passa fino a quando non controllo l'orario, scoprendo che è già mezzogiorno, e sentendo il campanello di casa suonare, mi alzo involontariamente dal letto e mi dirigo verso la porta, aprendola.
Non ho nemmeno il tempo di dire una parola che le braccia di Liam si stringono al mio corpo in un caloroso abbraccio.
Dopo che mi ha lasciato andare, c'è il turno di Jade, che mi abbraccia anche lei con tutto l'amore che ha in corpo.
"Questi abbracci zuccherati di prima mattina dove erano nascosti?" Sorrido.
"Beh preparati, perchè da oggi in poi ci saranno solo questi abbracci." Dice Liam, ignaro del fatto che probabilmente questo era uno degli ultimi abbracci che ci daremo per molto tempo.
"Concordo con Liam, e poi io ti do sempre questi abbracci." Scampanella Jade sulla difesa.
"Okay, mi farete venire il diabete." Rido sinceramente abbracciandoli tutti e due allo stesso tempo.
Come stai?" Mi pone Liam.
"Meglio, grazie. Voi?"
"Io bene." Esclama Jade.
"Anche io sto bene." Dice Liam. "Ti va di fare un giro e di andare in gelateria? Fa troppo caldo e devo rinfrescarmi."
"Andiamo in piscina no?" Cerco di trattenere una risata.
"Oh no no no no no, ne abbiamo abbastanza dell'acqua, del mare e della piscina, grazie, magari un altro anno eh!" Dice Jade mentre scoppio a ridere non riuscendo a trattenermi.
"Dai andiamo." Mi avvio in cucina. "Mamma, esco un pò fuori con Jade e Liam, sarò di ritorno per pranzo."
"Va bene tesoro, stai attenta." Mi dice prima di uscire.
"Okay mamma, a dopo."
Usciamo dalla porta andando in gelateria
Nessuno di loro ha tirato in mezzo l'argomento Zayn, e gli sono grata per questo, è una ferita ancora troppo aperta e alla quale non voglio più pensare.
Ci sediamo sulle panchine, e mi preparo psicologicamente per dire a loro che partirò per tutta l'estate, e come se Liam mi leggesse nel pensiero, inizia a parlare, chiedendomi l'inevitabile.
"Cos'è la cosa importante che dovevi dirci?"
"Beh, ecco io... D-devo come dire, io vado a... Insomma quest'estate.." Sospiro. "Ragazzi, stasera parto per New York.." Li vedo sbiancare.
Jade spalanca gli occhi, mentre Liam mi guarda confuso.
"TU COSA?" Dice infine Jade quasi urlando.
"Oggi parto per New York, vado da papà."
"Aspetta, stai dicendo che te ne vai? Ma resterai poco li, non ci andrai mica a vivere vero?" Dice Liam.
"No no, vivere no, solo che passerò tutta l'estate li."
"Stai dicendo che te ne vai e mi lasci qui?" La voce di Jade è spezzata, gli occhi lucidi.
"Dai non dire così, due mesi e mezzo passano in fretta."
Vedo la tristezza nei loro occhi, cerco di cambiare argomento, non volendo più parlare della mia partenza, ma durante quel poco tempo in cui restiamo insieme, sento un certo distacco da parte di entrambi.
Fantastico.
"Beh allora ci vediamo stasera alle 20:00, okay?" Chiedo una volta davanti casa.
"Okay, a dopo." Mi abbraccia Jade stringendomi forte.
"Ciao piccola." Mi abbraccia anche Liam, per poi avviarsi ognuno per conto proprio.
Rientro a casa, trovando il pranzo pronto.
Pranziamo io e mamma, poi sparecchiamo la tavola, io lavo i piatti mentre lei spazza, ed in men che non si dica abbiamo finito.
Sto per salire in camera mia quando mia mamma mi interrompe.
"Sofy, hai da fare adesso?"
"Sinceramente no, perchè?"
"Ti va di andare a fare un pò di shopping?" Mi propone pimpante.
"Mh perchè no, dieci minuti, mi preparo ed arrivo." Dico salendo velocemente le scale.
"Okay tesoro." La sento dire dal fondo del corridoio.
Mi preparo velocemente, e scendo giù. Arrivati al centro commerciale iniziamo ad entrare ed uscire per i negozi, io e mia mamma amiamo lo shopping ed in qualsiasi negozio entriamo finiamo sempre per prendere qualche cosa.
Mamma mi compra molti vestiti, dicendomi che devo portarli con me a New York, il suo motto è 'nuova città, nuovo guardaroba'.
Acquisto due paia di scarpe, delle Vans blu e delle Blazer grigie, poi rinnovo tutto con shorts, leggings, jeans, magliette, canottiere, abiti e vestitini, tacchi, sandali, accessori e trucco.
Non voglio che mamma spenda così tanto, ma lei dice che me lo merito per la mia promozione.
Abbiamo mille sacchetti in mano sia io che lei, e mentre stiamo uscendo dal centro commerciale incontro Louis.
"Hey ciao." Esclamo sorridendo.
"Ciao Sofy!" Mi abbraccia. "Che ci fai qui?"
"Beh un pò di shopping." Dico sollevando le buste. "Tu?"
"Mi incontro con amici qui al bar."
"Divertiti." Sorrido.
"Grazie." Dice poggiando una mano sulla mia spalla. "Volevo passare da te oggi, ma di sera ho da fare, vengo da te domani?" Mi propone.
"Penso proprio di no." Dico abbassando leggermente lo sguardo.
"Come mai?" Domanda confuso.
"Stasera parto per New York, vado da mio padre." Dico recuperando il contatto visivo con le sue magnifiche iridi azzurre.
"Come?" Ha lo sguardo sorpreso.
"Si, quindi presumo che ci rivedremo a settembre." Guardo l'orologio che ho sul polso, è tardi. "Ora devo andare, ho un sacco di cose da fare tra cui le valigie. " Sorrido. "Stammi bene Lou." Lo abbraccio forte e gli lascio un bacio sulla guancia "Ciao." Me ne vado lasciandolo ancora confuso e sorpreso.
Arrivata a casa, subito corro a preparare le valigie.
Dopo quasi due ore, finisco di sistemare tutto e scendo giù a cenare con mamma.
Le cose fra me e lei sono tornate come prima, per fortuna.
Dopo cena salgo di nuovo su in camera, vado nel mio bagno e mi faccio una doccia, mi asciugo e mi piastro i capelli.
Opto per un paio di leggings ed una canottiera, mi trucco leggermente, metto le mie Vans blu, abbinate alla maglia, prendo la borsa e scendo giù.
"Mamma, sono pronta!" Informo mia madre mentre controllo se ho tutto nella borsa.
"Quindi è vero, te ne vai.." Vedo uscire Jade dal salotto con Liam.
"Già, vado, ma rimarremo comunque in contatto quest'estate, e poi tornerò presto." I miei occhi iniziano a luccicare.
"Divertiti mi raccomando, e non fare guai, ti conosco." Dice Liam cercando di rallegrare quella situazione.
"Ah smettila, mi mancherete. E tu Liam spacca i culi alla sede d'esame." Dico avvicinandomi a loro.
"Anche tu piccola mi mancherai, e non preoccuparti, sarò un maturando al tuo ritorno." Esclama, abbracciando fortissimo.
"Mi raccomando, fai baldoria ed ignora Liam." Ammicca la bionda, facendomi ridere.
Mamma e Jade iniziano a portare i bagagli in macchina.
Prima che li possa raggiungere, Liam mi prende da parte per parlarmi.
Lui ha capito, lui sa.
"Dimmi la verità, te ne vai per non vedere più Zayn?"
"Liam, per favore." Lo supplico non volendo parlarne
"Sofy rispondimi!" Mi impone dolcemente.
"Sinceramente.." Sospiro. "Si, ma stai tranquillo, ti prometto che starò bene, e che non farò pazzie, è una promessa, la nostra promessa." Dico cercando di convincerlo.
Mi abbraccia un ultima volta, lasciandomi un dolce bacio sulla fronte.
Esco fuori, saluto per l'ultima volta i miei migliori amici, prima di salire in macchina e partire, destinazione aeroporto, viaggio a New York.
L'unico mio intento è quello di dimenticare, dimenticare tutto e tutti, dimenticare lui, Zayn.
Nota Autrice:
Due aggiornamenti in meno di un ora, aw!
Faty xx