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cloeferrara primo anno all'interno
di questo immenso mondo, solo: adrenalina.
Pov Cloe
E' finalmente arrivata Domenica. L'aria è parecchio tesa qui ad Abu Dhabi, il paddock a differenza delle altre volte è stracolmo di persone: ospiti, star, dipendenti che corrono da una parte all'altra, fotografi e cameramen a quantità industriali. Devo ammettere che sto sentendo l'ansia accrescere, non solo per la gara ma perchè quasi non vedo neanche dove io stia andando a causa della folla. Sono sola, inutile che provi a chiamare Carlos, mezzora fa quando ci siamo visti era ad allenarsi nel box dato che manca soltanto un'ora all'inizio della fine. Mi fermo di punto in bianco portandomi una mano in fronte quando sento la testa fare sottosopra per un frangente, seppur novembre qui ad Abu Dhabi si constatano trenta gradi ed in mezzo a tutta questa gente facendo avanti indietro per il paddock per una come me che soffre soprattutto nei periodi caldi di bassa pressione, non è il massimo <<Cloe>> due mani mi afferrano le braccia da dietro nel momento cui perdo l'equilibrio. Vengo portata dentro uno stand dove riesco a percepire l'aria condizionata che mi allarga i polmoni <<Cloe è tutto ok?>> è Daniel
<<mi servono un pò di zuccheri>> lo informo con gli occhi socchiusi e la fronte bagnata di sudore, il lato positivo è che non sono svenuta come mio solito
<<ti porto subito qualcosa>> con una piccola corsetta che mi fa sorridere per la premura scompare dalla mia vista e ricompare dopo neanche un minuto <<ecco qua, un succo di frutta..non so se preferisci quello alla pesca, alla pera, all'albicoc..>>
<<Daniel>> mi sfugge una risata <<non ha importanza in questo momento>> si gratta la testa imbarazzato. Dopo una serie di sorsate riesco ad aprire gli occhi come si deve, forse è insolita come cosa, ma mi affascina vedere come un corpo si annulli e si ricarichi con qualche sorsata di zuccheri
<<come ti senti? Va meglio?>>
<<<si, grazie mille Dan>> scaccia l'aria con un gesto della mano ed io mi protendo verso di lui, seduto sulla sedia davanti alla mia, per stringerlo in un abbraccio. Attorciglia per bene un braccio attorno al mio busto e con la mano dell'altro braccio mi accarezza dolcemente i capelli
<<credo di dover scappare ora, mi staranno cercando>> mi avverte sciogliendo l'abbraccio
<<d'accordo, mi raccomando, mantieni una buona posizione>>
<<sarà fatto, se non riuscissimo a vederci ci becchiamo stasera alla festa>> annuisco, mi lascia un bacio sulla fronte e corre fuori. Anche se incerta che mi risponda scrivo a Carlos 'sono nello stand dell'Alpine perchè mi sono sentita poco bene, tra poco vi raggiungo'. Poggio il telefono sul tavolo e finisco di bere lentamente il succo. La sua risposta arriva quasi immediata, sicuramente avrà finito di allenarsi 'non ti muovere, arrivo'. Ed eccolo arrivare dopo dieci minuti <<scusa ho cercato di correre ma venivo fermato ogni due secondi>> si sistema il ciuffo leggermente sudato, indossa già la Race Suit, slacciata ovviamente lungo i fianchi <<che cosa è successo?>>
<<stavo camminando in mezzo al paddock ma tra tutta quella gente con questo caldo ho avuto un calo di zuccheri, stavo persino perdendo l'equilibrio ma poi Daniel mi ha presa in tempo e mi ha portata qua. Mi ha dato un succo di frutta e poco fa se ne è andato>>
<<claro, Ricciardo. Pura coincidencia del destino>>
<<perchè secondo te lui sapeva che io in quel momento stessi per perdere l'equilibrio raggiungendomi quindi appositamente?>> rispondo infastidita
<<no pero..c'è sempre lui>>
<<tu non ci stavi, dovevi allenarti che cosa pretendi>>
<<ora mi incolpi perchè mi stavo allenando?>>
<<Carlos nessuno ti ha incolpato, stavo solo specificando. Cristo, invece di venire qui a tranquillizzarmi sei venuto ad agitarmi ancor di più>> mi alzo per uscire fuori
<<no aspetta>> mi blocca dal polso <<scusa>> mi sposta con le dita una ciocca di capelli dietro l'orecchio <<estoy nervioso por la carrera, lo sai, parto dall'ottava posizione..poi quando ho letto che ti sei sentita poco bene mi sono allarmato subito>>
<<d'accordo>> sospiro poggiandomi sul suo petto
<<hai visto il post che ho messo poco fa?>>
<<no>> mossa dalla curiosità sblocco il telefono andando sul suo profilo
POST INSTAGRAM DI @carlossainz55
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carlossainz55 dalla tua prospettiva
@cloeferrara...
<che scemo che sei>>
<<ho visto il tuo prima, potevi anche metterla qualche foto in più con me>>
<<non ti utilizzo per la tua notorietà Sainz>> dico scherzosamente puntando il naso all'insù che lui prontamente bacia <<andiamo forza>>
<<sei sicura? Ti senti meglio? Ti prendo in braccio?>>
<<cosa? No!>>
<<invece si>> in un batter d'occhio vengo sollevata da terra e presa in braccio a mo' di principessa
<<Carlos è pieno di persone, telecamere e tu vuoi uscire come due deficienti così?>>
<<claro, sei la mia princesa>> rassegnata mi aggrappo per bene una volta usciti allo scoperto, sotto lo sguardo di tutti
<<ti sto odiando fortemente in questo momento>> mi nascondo tra il suo collo e le mie braccia, ogni singola persona ci fissa divertita commentando e molte fotocamere sono puntate su di noi, il rumore dei flash mi sta quasi per assordare. Immagino già queste foto in giro su tutti i social. Lo spagnolo invece lo sento molto divertito da questa situazione e senza accorgermene al solo pensiero sorrido anche io, sapere di essere la causa della sua risata, della sua spensieratezza prima della gara, mi riempie di gioia
<<ma che state facendo?>> chiede divertito Fred mentre io vorrei solo che sotterrarmi
<<ha avuto un calo di zuccheri poco fa, per sicurezza l'ho portata in braccio>>
<<Cloe, me lo stai facendo rincoglionire un po' troppo>> gli rivolgo un sorriso timido con il volto completamente in fiamme. Arrivati finalmente all'interno del box mi lascia tornare con i piedi per terra
<ahia!>> si lamenta quando gli lascio un forte schiaffo sul braccio <<è arrivato il momento di prepararsi e tu di fare qualche foto>> prendo dalla borsa poggiata nella sua dress room la mia fotocamera e poi torno di la <<l'ultimo bacio?>> poggia le mani sui miei fianchi e diamo vita ad un bacio inaspettatamente appassionato
<<ricorda, in qualsiasi posizione tu finisca questa gara, sei il mio campione>> chi sia il campione del mondo lo sappiamo già, Max ma si spera che entrambi i nostri piloti oggi raggiungano il podio <<ma sono sicura che tu riuscirai ad ottenere il podio>>
<<te amo nena, tantissimo. Ti aspetto sotto il podio>> mi rivolge un occhiolino e corre verso la sua monoposto per prepararsi, io invece do il via alle infinite foto di questa giornata indimenticabile.
SPAZIO AUTRICE
Piccolo spoiler: amo troppo mettere le foto come se fossero loro post😃