Tutto nasce dal nulla|| Carlo...

By aurorabrozzetti

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Chissà perchè la vita attrae sempre ciò che all'apparenza sembra così lontano. Due mondi opposti. Due vite op... More

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Capitolo 3
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Capitolo 20

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By aurorabrozzetti

Pov Carlos

Nel tardo pomeriggio torniamo a casa di Charles, l'aria è tesa, soprattutto ora che Cloe si trova da sola a passeggiare sotto casa <<ci spieghi cosa è successo?>> mi siedo, di fronte alla coppia, sullo sgabello della penisola

<<c'entra Daniel>> sussurro borbottando mentre gioco con l'elastico al mio polso

<<continua>> mi sprona Charles

<<mi urta che in qualche modo si trovano sempre. Mi urta quando lei ride a crepapelle in presenza di Daniel. Mi urta la loro conoscenza che non riesco a decifrare. E' capitato già, alla cena che abbiamo fatto tutti insieme in Arabia, vederli parlare aveva smosso qualcosa dentro la mia pancia che mi faceva sentire un adolescente in preda alla gelosia. Oggi è successa la stessa cosa ma è diverso, ora siamo una coppia e quando prima l'ho vista abbracciata a lui ho sentito direttamente il petto bruciare>> mi prendo una piccola pausa <<non mi è mai capitata come situazione, non riuscivo a controllarmi e le ho detto di non dovermi parlare perchè ero nervoso e non volevo farmi vedere così ne da lei ne in giro>>

<<partiamo dal presupposto che essere geloso, nella giusta dose, è normale, vuol dire che provi vero interesse nei suoi confronti>>

<<quello che a me viene da pensare è che tu abbia una gran paura di perderla ed entrambi siete arrivati ad un punto in cui avete un gran sentimento da esternare>> interviene Alexandra attirando la mia attenzione su di lei <<è così? Hai paura di perderla?>> annuisco lentamente

<<se la vedo in compagnia di un altro ragazzo sento ogni certezza sgretolare e ogni insicurezza venire a galla, come se una semplice conversazione con un altro ragazzo la potesse allontanare facendole cambiare idea su di me>> è difficile che io mi apra così tanto ma sento il bisogno di pareri altrui e di esternare questi miei stati d'animo a me nuovi che all'età di quasi trent'anni devo imparare a comprendere e regolare

<<ho chiesto a Cloe se vi amaste, ha risposto di non saperlo. Non conosce l'amore, ha avuto in vita sua soltanto una mezza relazione a 18 anni. Tu hai già avuto in passato una relazione di tre anni che hai detto essere stata importante, quindi tu conosci l'amore meglio di lei. Io credo che tra voi il sentimento superi il semplice piacersi, per lei è nuovo ma per te no, perciò falle capire l'amore e aiutatevi a vicenda perchè tra voi sono sicura che già ci sia ma chi per un motivo e chi per un altro tenete questo gran sentimento nascosto>> non so niente del suo passato come lei non sa niente del mio. Forse è il caso che cominciamo a scavare anche su questi aspetti così da poter comprendere meglio cosa si cela dietro ognuno di noi. Rimango colpito dal discorso di Alexandra, è una ragazza profonda e perspicace, non credo di poterle dare torto sulla questione dei sentimenti: tra me e Cloe c'è un legame che va oltre il semplice piacersi o alla semplice chimica attrattiva, è qualcosa che quando ci guardiamo negli occhi non solo ci fa perdere al loro interno ma fa anche sembrare che la nostra conoscenza sia questione di anni e non di mesi. E' un sentimento che risveglia il Carlos bambino e questa cosa mi piace da impazzire

<<grazie>> mi limito a dire <<vado a cercarla>> informo i miei amici dirigendomi a passo svelto verso la porta. Scendo frettolosamente le scale e in poco tempo mi ritrovo per strada. Senza perdere tempo, sapendo che le piace il mare, mi dirigo spedito verso quest'ultimo. Monaco alla fine è piccola, non devo sforzarmi tanto che la trovo seduta sul muretto davanti la spiaggia. Il mio cuore comincia a battere sempre più velocemente mentre mi avvicino alla sua figura, che sentendo dei passi gira la testa riconoscendomi <<disturbo?>>

<<mai>> sussurra accennando un sorriso. E' un momento nuovo quello che stiamo vivendo, non è mai successo di allontanarci l'uno dall'altra per chiuderci in noi stessi e credo sia anche la prima volta che l'ho fatta rimanere male spingendola metaforicamente lontana da me in un momento di mia debolezza. Mi siedo accanto a lei, lasciando poco spazio a separarci. Le lancio un'occhiata e poi la copio guardando il mare sorpreso da me stesso nell'aver paura di parlarle, se avesse cambiato punto di vista sul mio conto?  Penso..

<<non era mio intento farti rimanere male. Ti ho allontanata in un mio momento di debolezza e non è quello il modo di affrontare la situazione, perchè ora ce Carlos con Cloe e Cloe con Carlos, dobbiamo essere in grado di condividere anche ciò che ci mette paura o comunque qualsiasi altra emozione negativa e non solo quelle positive che fortunatamente alloggiano spesso nella nostra relazione>>

<<è normale essere gelosi, non te ne faccio una colpa per quello, anche se con Daniel non c'è assolutamente alcun tipo di feeling oltre ad un'amicizia che può svilupparsi ancora di più. In realtà non ti faccio nessuna colpa, ci stiamo conoscendo sotto un nuovo punto di vista, però si non nego di esserci rimasta male. Sai cosa è davvero peggio? Il dopo. Mi sono sentita isolata, come se tutto ciò che mi circondasse fosse a me sconosciuto ed io fossi fuori posto, perchè solo con te riesco a sentirmi a casa nonostante siano passati soltanto 6 mesi e se tu ti allontani il resto lo trovo ancora 'sconosciuto'>>

<<il fatto è che quando sono con te mi sembra di tornare un adolescente e questa cosa mi prende alla sprovvista. Daniel scatena in me un effetto particolare, perchè particolare è il vostro rapporto ma è così con qualsiasi ragazzo e non perchè io sia possessivo.. ma cazzo>> sospiro scuotendo la testa <<sento il petto cominciare a bruciare e non so se sia dovuto al fatto che qualcuno stia semplicemente vicino alla mia ragazza o al fatto che comincio ad essere invaso da insicurezze. E' come se vederti normalmente conversare, ridere, insieme a qualcun altro scatenasse in me la paura di perderti, paura che troverai qualcheduno che sarà migliore di me, che prenderà il mio posto>> non era mai successo che ci aprissimo così tanto ma sono arrivato ad un punto in cui ho bisogno di farle sapere ciò che mi passa per la testa ed esternarle sempre di più quelli che sono i miei sentimenti

<<non c'è qualcuno migliore di te>> sussurra dolcemente girando finalmente la tesa nella mia direzione <<parlare con un ragazzo per me significa avere una semplice interazione sociale, ho la risata facile quindi riderei anche alla minima sciocchezza di chiunque, questo non vuol dire che gli altri siano migliori di te perchè poi conta il luogo in cui preferisco rifugiarmi dopo una lunga giornata, ovvero, le tue braccia>> sorrido accarezzandole il dorso della mano <<sai..da quando ti conosco ho la costante paura di poter essere sostituita da un'altra: magari una modella, magari un influencer. Tu vieni da un mondo fatto di completo lusso ed io sono una semplice ragazza. La paura che una ragazza del tuo stesso mondo posso attirare la tua attenzione portandoti via, mi accompagna spesso>>

<<il mio cuore ormai appartiene a te Cloe, mi fai impazzire proprio per la tua semplicità, mi fai impazzire per la tua vita normale, cazzo mi hai fatto innamorare di te perchè non sapevi chi fossi, non contano i soldi o la bellezza, conta che con uno sguardo la mia anima si è intrecciata alla tua quel giorno di dicembre>>

<<hai..>> sorride mordendosi il labbro mentre io aggrotto la fronte <<hai detto 'fatto innamorare'>> ripete la mia frase detta di getto, non ci ho pensato e forse Alexandra aveva ragione

<<oh>> arrossisco abbassando lo sguardo per poi fissare i suoi occhi verdi <<'io sinceramente non so neanche come vi chiamate' e mi sono innamorato>> ammetto <<sono innamorato di te>> ripeto più a me stesso, contento di averlo finalmente esternato ad alta voce

<<ti ricordi ancora quella frase a memoria>> abbozza un sorriso sorpresa <<mi sono innamorata di te da quando abbiamo incrociato lo sguardo per la prima volta>> sussurra dichiarandosi di conseguenza timida, tingendo le sue guance di rosso. In questo momento sento il mio cuore uscire dalla gabbia toracica, un altro tassello si è aggiunto alla nostra relazione oggi. Azzero la distanza tra noi poggiandole un braccio sulle spalle stampandole dopo di che un bacio sulla testa, adoro questo gesto e so perfettamente che è lo stesso per lei <<però ho paura..>> riprende a parlare qualche secondo dopo, la invito a proseguire <<del tuo mondo>>

<<ti ho già detto che posso essere circondato da modelle con gambe chilometriche, visi e corpi perfetti ma ho trovato la mia perfezione. Perfezione non fatta di trucco>> le passo un dito sullo zigomo <<perfezione non fatta di finti sorrisi>> le bacio quelle labbra carnose

<<non è solo quello, ma grazie lo stesso>> inclina la testa <<è quel mondo fatto di lusso, telecamere, gossip e commenti>>

<<è l'unica parte che odio della mia vita ma ti prometto che troverò sempre il modo di proteggerti da qualsiasi cosa negativa del mio mondo>> so quanto terribile possa essere questa parte, non tanto per i paparazzi che ti pedinano ma per i commenti che spesso ti ritrovi a leggere: costruttivi e altri..distruttivi. Non mi sono mai fatto davvero trascinare da quest'ultimi, ho imparato con il tempo a focalizzarmi su me stesso ed è un esercizio che tutti dovremmo fare ma che però richiede del tempo <<ho trovato in te una fuga da tutto. Mi fai vivere la normalità ed è una cosa che mi manca da morire..forse non l'ho neanche mai davvero provata>> le sto confidando tutto quello che mi passa per la mente ma come ho già detto è arrivato il momento di esternare tutto il più possibile, così da poter creare un legame ancora più profondo

<<ti farò rimanere nella mia normalità allora>> si alza in piedi trascinandomi con la mano sulla morbida spiaggia <<vediamo se sei veloce anche a correre Sainz>> mi lascia con una linguaccia prima di correre lontana da me. Scuoto la testa sospirando davanti a tutto questo, la semplicità di Cloe riesce a mozzarmi il fiato ogni volta, non ha maschere e il suo essere bambina e matura nei momenti giusti mi manda fuori di testa, scaturendo in me anche un pò di invidia per questa sua capacità. Comincio a correre verso di lei scoppiando a ridere senza un vero motivo..sto bene, forse è questo il punto.

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