-BETH!- Arrivò affannato.
-JACKTIAMA- Disse velocemente, ma non capí niente anche perché Jack gli salto adosso facendogli tappare la bocca.
-Jack cosa?- Dissi con una risata spessa.
-Niente, lascialo perdere, è abbastanza...- Disse, e all'ultimo fece un giro con l'indice accanto alla testa, come per dire che fosse ritardato.
-EHY!- Disse Mason, e iniziarono a rincorrersi per tutto il campo.
-Beth...- Mi richiamò Chilwell.
-Possiamo riposarci...?- Mi chiese.
-Si, certo...- Io ero quella di cui avrei dovuto prendere decisioni, di prendermi cura di loro. Ero la ragazza di cui avevano sempre bisogno.
Si sedettero dietro di me, sulle panchine.
*Pov Jack*
Ci sedemmo, io accanto a Ben, ed esso mi indicò Beth.
All'inizio non capí cosa ci fu di strano finché non vidi che lo sguardo di Ben si spostò sul di dietro di Elizabeth.
-Ben!- Gli tirai uno schiaffo dietro la testa, e risi.
-Che c'è...- Chiese come finto tonto.
-Smettila- - Non finì che Beth si girò verso di noi per poi vederla andare verso Phil.
-Mi puoi aiutare per prendere i palloni?- Gli chiese, ma esso non rispose poiché stava guardando il telefono insieme a Mason.
Lei lo guardò, ferma, aspettando una risposta. Strinse le labbra e sospirò.
Se né andò, ma io mi alzai.
-Ti aiuto io Beth...- Dissi, e lei sorrise.
-Grazie Jack- A ciò Phil girò lo sguardo su di lei, come se fosse geloso.
Lo lasciai perdere, e andammo nello sgabuzzino per prendere il materiale.
*Pov Elizabeth*
Era stato molto gentile Jack, a Phil interessava il telefono a quanto pare, dato che sono sicura che aveva sentito ma non aveva voglia.
Stavo per prendere i cinesini dallo scaffale più alto, ma non ci riuscì. Riprovai, riprovai, mentre Jack cercò i palloni.
Ad un certo sentì un respiro sul mio collo, il petto che spinse contro la mia schiena. Una mano si appoggiò sulla mia per prenderli, e mi girai.
-Grazie Jack- Dissi sorridendo.
-Dovresti smetterla di ringraziarmi- Ammise lui.
Lo guardai. A pensarci era davvero carino, ma il comportamento lo era ancora di più.
Sorrisi, per poi lasciargli un bacio sulla sua guancia.
-Grazie...- Lo provocai riferendomi all'ultima frase che esso disse.
-Va bene...- All'inizio non capí a cosa si riferisse, però subito dopo un millesimo di secondo mi prese alzandomi in aria.
-JACK LASCIAMI- Dissi ridendo ma ecco che non risi più.
*Flashback*
-Mi prendi in braccio babbo?- Dissi
-Certo...- Indicò le sue gambe. Mi prese, ma mi tolse subito.
-Pesi troppo, non riesco più- ...
*Fine Flashback*
Spingendomi in avanti caddi a terra.
-Beth, sei impazzita?- Esso si inginocchiò. E mi prese la testa tra le mani.
-Potevi sbattere la testa. Che ti prende? A volte ti fai prendere in braccio...- Disse tra una frase e l'altra.
-Ho fatto qualcosa di sbagliato...?- Mi domandò.
No, non aveva fatto niente. Non volevo far sentire il mio peso tra le sue braccia. Avevo vergogna.
-Peso troppo. Da piccola volevo farmi prendere in braccio, ma- - Mi interruppe.
-Beth, vai benissimo così- Mi guardò, finché poi non riprese a dire.
*Ecco il capitolo 21, fatemi sapere come sempre🥰!*