𝑾𝒊𝒍𝒍𝒊𝒂𝒎𝒔/𝑮𝒆𝒐𝒓𝒈𝒆 𝑹𝒖𝒔𝒔𝒆𝒍𝒍

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"E finalmente anche l'Ungheria andata. Su col morale!!!" gridó Lando appena uscimmo io e i tre dell'ave maria dal paddock.

"Sento già il profumo di mare ragashi" fece Alex sospirando

"Dove andrai di Bello Alex?" chiese George

"Los Angeles baby"

"Wow, vai a fare l'holliwodiano eh"

"Certo che si!" disse sorridendo facendo ridere un po' tutti

"Te Lando?"

"Croazia con la Norris family"

"E Martina dove la lasci?"

"Tranquilla, sorpresina. Faccio due giorni con la family e poi vado a trovarla. Volevo portarla tipo a Portofino o Forte Dei Marmi, dicono che il mare lì è bello" che carino. Era sempre più dolce

"E voi due piccioncini?"

"Bahamas brutte merdacce" dissi tutta eccitata all'idea. Era uno dei miei viaggi da sogno. Si ho una lista dei viaggi che vorrei fare. E diciamocelo, tra Portofino, Los Angeles e le Bahamas mi sembra ovvio che quest'ultimo sia il più esclusivo.

"Vi trattate meglio di tutti mi sa" fece Lando sgranando gli occhi

"Mi sembra meritata la vacanza" risposi appoggiandomi all'auto

"E poi ogni tanto ci sta" rispose George

"Beh allora piccioncini del mio cuore ci vediamo a SPA" disse Alex abbracciando prima me poi george, seguito poi dagli abbracci di Lando

"Fate i bravi entrambi" aggiunse george facendomi ridere, visto che assomigliava a un papà coi propri figli

"E voi non uccidetevi e quando fate le vostre cose siate prudenti" alzai gli occhi al cielo, sempre a quello si pensava

"E usate le protezioni" continuó Lando per poi battere il cinque ad Alex. Se l'erano preparata sicuramente.

"Tranquilli ho fatto la scorta" borbotto George, ma per sua sfortuna ero sveglia per capire bene la frase

"Io mi chiedo perché voi ragazzi facciate così tanto schifo" dissi tirando in pugnetro sulla spalla a George.

"Noi ci preoccupiamo per le donne"

"Sono la nostra priorità" risi, che dovevo dire, sono stupidi come non so che cosa.

"Quanto mi mancheranno queste belle cazzate. Comunque, Ciao amori della mia vita, ci vediamo in Belgio" dissi salendo in auto per andare in aereoporto

"Sei pronta allora?"

"E me lo chiedi pure. Cazzo oggi andata a punti e ora si parte per le Bahamas. Come si fa a non essere pronti!" dissi facendolo ridere per poi mettere a tutto volume la musica facendo partire Torn di Ava Max.

"Scusi regina, io chiedo solo"

"Guida e Basta George" dissi ridendo e iniziando a cantare alzando ancora un po' il volume. Probabilmente tutti quelli che vedranno la macchina passare ci prenderanno per matti

§

"Il gate del il volo British Airlines per Parigi, aereoporto internazionale, è in partenza al Gate 5" la voce metallica risuonó mettendo a me e George ancora più ansia. Era il nostro volo ed eravamo in ritardo a causa anche dei fan che ci hanno riconosciuto e ci hanno iniziato ad inseguire. Se perda amo il volo per Parigi avremmo perso anche quello delle Bahamas il che vorrebbe dire addio paradiso.

"Corri George muoviti" dissi io facendomi spazio tra la folla di persone che c'era in quell'aereoporto

"Permesso... Scusate... Fate passare" continuava a dire George, non c'era tempo di essere cortesi qui. Okay è da egoisti ma non avevamo tempo.