𝑾𝒊𝒍𝒍𝒊𝒂𝒎𝒔/𝑮𝒆𝒐𝒓𝒈𝒆 𝑹𝒖𝒔𝒔𝒆𝒍𝒍

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"Quindi fatemi capire te lo sapevi? dovevi dirmelo" disse Lando a Martina scherzando entrando nel tema gravidanza. Eravamo sulla spiaggia io, George, Lando, Alex, Martina, Mick e Robert Shwartzmann, il vincitore della formula 3 e migliore amico di martina grazie a Lando.

"Non te lo avrei mai detto tanto" disse lei che rimaneva appoggiata con la testa alla spalla del ragazzo che la guardava come se fosse la cosa più bella del mondo

"Non farne una tragedia ora, conosco quella faccia" disse Alex anticipandomi

"Questa è la mia faccia normale" rispose Lando

"No amico fidati che non lo è" disse Robert ridendo

"e quale sarebbe quella normale allora?"

"quella da culo" risposi io ridendo

"Stronza"

"Allora parlando di cose serie. Come la o lo chiamerete?" chiese alex

"Non ne ho idea" dissi guardando verso George che sicuramente aveva già in mente qualche nome

"Carrie se femmina che vuol dire donna libera. Se maschio Carl che è uomo libero"

"Come mai entrambi vorrebbero significare liberi?" chiese Martina mentre accendeva una sigaretta. Giuro che la farò smettere

"Voglio che siano liberi. Di vivere. Di scegliere e di fare ciò che vogliono come abbiamo fatto noi" sorrisi guardandolo mentre lo diceva. Erano perfetti.

"troppa profondità in questi discorsi fa male" fece robert rompendo il ghiaccio alzandosi in piedi

"Che vorresti fare ora?" domandó alex mentre il russo levava la maglia

"Eddai ragazzi siamo su una spiaggia e c'è un bel mare. Andiamo dai muoversi" disse incitando i ragazzi a seguirlo che, senza dire niente, si alzarono di corsa e si tolsero le maglie per poi buttarsi in acqua.

"Grazie Lexie"

"Cosa?"

"Grazie di avermi fatto sentire fin da subito come una di famiglia. Devo confessarti che prima di conoscerti avevo paura di te perché tu seri migliore di me in tutto" disse Martina continuando a fumare

"Tu sei di famiglia. E devo confessarti che quando Lando si è invaghito di te io avevo paura di te"

"E perché?"

"Perché avevo paura che lo perdessi in qualche modo"

"Non ti porterei mai via nessuno di loro. Sono troppo per me"

"Siamo troppo noi per loro. Comunque non te l'ho chiesto ancora ma mi piacerebbe che tu gli o le facessi da madrina" il suo viso si illuminò in un raggiante sorriso e senza dire niente mi abbraccio solo

"Basta che non le insegni a fumare come fumi te" dissi ironica

"No direi che lei o lui deve rimanerne fuori da tutto ciò"

"meglio. allora dopo oggi dove andrete te e Lando Norris?" chiesi immaginandoli già a farsi una vacanzina romantica

"Andremo a San Pietroburgo e Mosca con Robert. È uno dei miei sogni fin da bambina andarci... poi torneremo in Europa, passeremo dai suoi il Natale e prima di Capodanno andremo due o tre giorni dai miei in montagna a sciare. Poi per capodanno mi porta a Parigi"

"Un bel progetto direi"

"Si bellissimo"

"Se per natale ti va di passare da me. Sono sicura che babbo natale passerà" dissi facendole un occhiolino