Vampire love [SOSPESO]

Capitolo 12

"Mh... mh" mugugno girandomi nel letto

No aspetta... il letto... è strano, non ha scricchiolato... è troppo morbido...

Mi rigiro e batto la mano sul mio cuscino "Ahi!" sento imprecare e apro gli occhi di scatto

Emetto un urlo dallo spavento e indietreggio cadendo giù dal letto "Che cazzo!?!"

Questa non è la mia stanza! I muri sono dipinti di nero, il letto con le lenzuola bianche con un grande televisore davanti

Sento qualcuno ridacchiare e alzo lo sguardo, Lucas è appoggiato su un gomito e tiene il mento sulla mano, un sorriso stampato in faccia

Di colpo i ricordi di ieri sera mi riaffiorano in mente

*flashback*

Ci alziamo da tavola, mi viene un improvviso capogiro e devo appoggiarmi a Lucas per restare in piedi "Tutto ok?" mi chiede all'orecchio "Ti sembra tutto ok?" chiedo sarcastica

"Jessy stai bene?" interviene mia madre posando una mano sulla mia spalla "Sì sì... ho solo un po' di mal di testa" rispondo "Ok dai torniamo a casa"

Ci dirigiamo all'ingresso del ristorante e il mal di testa diventa più forte "Non è che per caso mi hai inniettato un veleno??" chiedo a Lucas un po' innervosita "Ti passerà" dice solo

"Lucas cos'ha la tua amica?" gli chiede suo padre notandomi "Ha... mal di testa" risponde, il padre lo squadra con lo sguardo sospettoso "Possiamo invitarla da noi? È qua vicino, casa sua è lontana" propone Lucas "Sì è una buona idea..." acconsente lui mantenendo lo sguardo diffidente

Lo vedo andare a parlare con i miei genitori "Casa tua... significa casa di Valentine?" chiedo intanto a Lucas "Beh... sì" risponde

I nostri genitori  ci guardano, in quel momento una fitta al petto mi fa traballere, Lucas mi sorregge per la vita "Jessy!" mi chiama mia madre preoccupata "Cos'hai tesoro? Hai mangiato qualcosa a cui sei allergica?" mi chiede, scuoto la testa "Mamma non sono allergica a niente per ora" dico roteando gli occhi "Portiamola a casa nostra, sono una dottoressa saprò come curarla" dice educatamente la madre di Lucas "E dato che da domani inizierà a frequentare la Gillen High School potrebbe anche restare e tornare sabato a casa, dopotutto noi e il preside della scuola siamo parenti e abitiamo nella stessa villa"

I miei genitori si danno un'occhiata furtiva e annuiscono all'unisono "Bene, la macchina che vi porterà a casa è parcheggiata fuori" assicura il padre

"Grazie mille per la vostra disponibilità" dice mamma

Usciamo dal ristorante dove due limousine sono parcheggiate

Faccio un passo verso la strada, ma appena alzo il piede sento tutto girarmi attorno come una centrifuga, cado ma non so se in avanti o dietro, perdo il senso dell'orientamento e tutto si fa buio.

*fine flashback*

Lucas si passa la mano tra i capelli e mi porge la mano "Ritorna a letto, il pavimento è freddo" dice gentilmente, gliela prendo e mi tira su

Guardandomi mi rendo conto di avere addosso solo una grade maglia bianca che mi arriva a metà coscia, istintivamente cerco di abbassare il più possibile la maglia per coprirmi di più "Lucas! Dove sono i miei vestiti?? E questa? È tua??" chiedo agitata e imbarazzata indicando la maglia "I tuoi vestiti sono sul tavolo lì" lo indica "... e sì, ti ho messo una mia maglietta, ti sta bene sai?" dice percorrendomi con lo sguardo