Vampire love [SOSPESO]

Capitolo 33

*nei capitoli precedenti(riassunto in breve)*

Vampiri... no davvero, vampiri?!

"Visto che la Gillen High School è un college, prepara la valigia, tornerai a casa poi nel weekend ok?"

"Ehm... ciao a tutti... mi chiamo Jessy Woodie... ho sedici anni e... ehm... come avrete notato sono nuova... spero di poter andare d'accordo con tutti voi"

"Che ci fai tu qui?!" July mi sorride, felice di vedermi e mi salta addosso abbracciandomi "Quanto tempooo!!"

Veronica... è una cacciatrice di vampiri

"Allarme rosso... Rosa del sangue"

"Spero di vederti domani al ricevimento nella mia dimora, chiederò espressamente la tua presenza.." dice Claude "Non deludermi" sussurra con un sorrisetto accattivante

Acqua. Se questa è acqua, allora dev'essere il congelatore.

"Quindi... Li è già partito?" chiedo al suo fratello che annuisce "Il volo è stato anticipato improvvisamente ed è partito prima che potesse salutarti, quando sono arrivato alla villa era mattina presto"

"Al ballo dovrai avere le orecchie belle aperte, non dovrai assolutamente fare la figura dell'idiota"

"Lheo, chi è quella ragazza?" gli chiedo mantenendo salda la mia voce "Quella con Valentine?" annuisco "La sua fidanzata, Anabel Gillen Fey."

"Claude?? Tu... la bidella.. cosa?!?" chiedo stupita della sua abilità "Illusionismo.. beh, direi manipolazione dei ricordi"

"Cosa voglio..?" ripete pensieroso, sembra avere un'intuizione improvvisa. Mi solleva il mento costringendomi a guardarlo negli occhi "Scegli me"

"Voglio che tu preferisca me a Valentine"

È già da un pezzo che sono.. intrappolata insomma, in biblioteca con Claude, ormai mi tocca entrare in classe all'ora dopo. Qui c'è silenzio, come non ero mai riuscita a sentire da quando ho messo piede in questa scuola.

Claude lascia lentamente la presa sui miei polsi e li porta sul mio viso, sollevandomelo delicatamente. Non riesco distogliere lo sguardo dai suoi occhi, di un colore chiaro, quasi mistico tendente al giallo con qualche sfumatura di verde, così belli da lasciarmi imbambolata ad osservarli.

"Aah.. guarda cosa sono costretti a guardare i miei poveri occhi.." sentiamo sbuffare improvvisamente, Claude si allontana da me di qualche passo e si volta a guardare l'intruso "Come hai fatto ad entrare qui?" gli chiede, il nuovo arrivato si fa avanti mentre si passa una mano tra i capelli, riportando all'indietro alcune ciocche di capelli "Trucchi del mestiere" risponde lui, rivolgendomi lo sguardo "Tsk ha così paura di affrontarmi che manda il suo servo? Che essere inutile.." commenta Claude con disprezzo "Ehm.. io ora vado.. eheh..." cerco di sviare il discorso per filarmela, ma entrambi i ragazzi mi trattengono "Valentine era molto impegnato, mi ha chiesto di portarti da lui quindi resta qui" dice Lheo con voce autoritaria e avvicinandosi, il vampiro nobile però lo ferma "Che maleducato, non vedi che stavamo parlando io e lei?" fa passare il braccio attorno alle mie spalle con fare possessivo e rivela un sorriso maligno "Lasciaci finire un attimino" dice persuasivo, ma Lheo non sembra battere ciglio "Andiamo Jessy" mi dice invece, prendendomi per mano e tirandomi via dall'altro "Potrete continuare la vostra 'conversazione' dopo" risponde portandomi verso l'uscita della biblioteca "Mh.. allora a dopo tesoro"