Vampire love [SOSPESO]

Capitolo 9

Apro gli occhi e le scene di ieri mi si catapultano nella mente come un flashback, scatto subito in piedi e vado in bagno

Oggi Valentine mi avrebbe riportato a casa!

Mi lavo in fretta e furia, dopodichè ritorno in camera e apro l'armadio

Dopo un'attenta ispezione dei vestiti, metto una maglia a maniche corte nera, dei jeans e una felpa bordeux, mi metto i soliti anfibi di cui mi sono innamorata ed esco dalla stanza

Che idiota... ritorno in camera guardando l'ora: sono le sette e mezza, non credo che Vale sia già sveglio...

Come se avesse letto nel mio pensiero, sento qualcuno bussare alla porta che ho lasciato aperta e mi giro per vedere chi è "Oh, sei già sveglio?" chiedo ricontrollando l'ora per assicurarmi che siano davvero le sette e mezza

"Se ti dicessi che i vampiri non dormono?" dice Valentine entrando in camera "Ah... pensavo di sì... in Vampire diares Damon dorme" dico, vedo Vale che mi fa uno sguardo interrogativo e capisco che non ha guardato la serie televisiva "No niente... è un telefilm" dico allora, ma senza successo perché mi guarda ancora dubbioso

"Vabbe lasciamo stare... possiamo andare visto che sei qui?" concludo in fretta "Ok"

Usciamo dalla stanza e seguo il vampiro, non sapendo dove andare

Arriviamo finalmente all'ingresso e quasi non ci credo di trovarmi lì, di poter uscire da questo palazzo immenso, di poter davvero andarmene da questi sottospecie di mostri... sexy.... ok sono dei bei pezzi di gnocchi, ma rimangono pur sempre mostri!

Mi riscuoto dai miei pensieri assurdi e varco la soglia per uscire

Vale si dirige versi una moto rossa e nera e mi fa segno di avvicinarmi "Salta su" dice dopo esserci salito lui "Non sono mai stata su una moto..." dico un po' intimorita, lui mi sorride "C'è sempre una prima volta" dice

Mi avvicino alla moto e dopo una lunga esitazione mi siedo dietro Valentine e instintivamente gli allaccio le braccia attorno e mi tengo stretta

Senza preavviso accende il motore e scatta veloce verso la strada, mi scappa un gridolino dallo spavento e lo sento ridacchiare

Dopo un po' mi abituo alla sensazione di stare sulla moto e mi rilazzo appoggiando la testa sulla spalla del vampiro "Hey Vale" lo chiamo "Mh?"

"Come sono finita a casa tua?" gli chiedo "Diciamo che eri nel posto sbagliato nel momento sbagliato... ci siamo visti in discoteca, eri ubriaca e Daniel ti ha portata dietro..." spiega senza troppe complicazioni, affondo il viso nel suo collo e lo sento irrigidirsi, ha un buon profumo ma non so di cosa... mi dà alla testa!

Rallenta piano piano finché non ci fermiamo davanti casa mia "Aspetta... come fai a sapere dove abito??" chiedo accorgendomi di non averglielo mai detto, Vale tira fuori dalla tasca del giubbotto un pezzo di carta stroppicciato e me lo mostra, c'è la mia calligrafia e ho scritto il mio numero e l'indirizzo "Ah... non andrò mai più in discoteca" dico spaventata da me stessa quando sono ubriaca

Vado verso la porta di casa e dopo aver bussato un paio di volte si apre

"Jessy!!" mi viene incontro mia madre dandomi un forte abbraccio "Dove sei stata tutto questo tempo?? Dove hai passato la notte?? E questi vestiti?! Dove ti sei cacciata!?!" inizia a chiedermi preoccupatissima, poi si ferma notando Valentine dietro di me "Chi è questo ragazzo??" mi chiede rimproverandomi con lo sguardo

E ora che le dico? Non posso mica dirle che è un vampiro e tutte le cose che sono successe! Se le dico che è un amico di certo non ci crederebbe dato che non passo mai la notte dalle amiche, figurati un maschio!