Resta con me

Capitolo 27

"Spingi!!!" Urlo sforzandosi al massimo. "Ancora un pò" continuo sentendo che abbiamo quasi raggiunto l'obbiettivo. Prendo tutta la forza che ho e tiro un ultima potente spallata contro l'albero che entra dentro la casa con un sonoro CRACK. "Oddio" mi viene spontaneo dire mentre entro in casa e vedo l'imponente albero spiaccicato a terra con ormai la punta rotta. Mi giro verso Damian che anche lui guarda male l'albero. "Te l'avevo detto che si sarebbe rotto" mi dice dopo pochi secondo di silenzio.

Se c'è una cosa che mi infastidisce sono le persone che ribadiscono di aver ragione... si aveva ragione e quindi? " bene si... bravo... ma l'albero a natale è essenziale... io non so come avete fatto fino ad adesso a vivere senza" mi dirigo verso il camino della casa. La prima volta che sono entrata qua dentro era troppo buio e non ho potuto vede appieno la struttura della casa.

Ovviamente la casa è in delle condizioni veramente disastrose, ma tutto sommato per essere una casa abbandonata si è conservata anche troppo bene. Io non so come funziona qua.. nel senso questi si sono impossessati di una casa a caso... solo perche era abbandonata, non so se è del tutto legale, questa casa doveva appartenere a qualcuno... no? Mha non lo so... spero solo che non arrivi la polizia e li faccia andar via.

Anche se il posto è orrendo devo dire che tutti si sono impegnati per renderlo un po vivibile. Scott si è messo all'opera riparando ogni spiffero... almeno del primo piano. Damian ha cercato di vedere le condizioni delle tubature per portare l'acqua senza un riuscirci però.... Lucas ha pensato alla parte elettrica, aiutato da un timido Matthew, mentre Allison e Charlotte si sono impegnate a rifornire la cucina di tutto quelo che può servire per vivere un minimo.

Tutto questo lo hanno fatto in pochissimo tempo, come una vera e propria squadra di professionisti, certe cose non so nemmeno come hanno fatto ad ottenerle però sinceramente rispetto alla prima volta che l'ho vista, adesso, sembra più... loro. Come se il fatto che ci avessero lavorato la rendesse un'espansione del loro carattere.

Si può vedere l'ossessione per l'ordine di Charlotte in come sono stati disposti i vari utensili in cucina, le ridicole tende con i cuoricini messe da Allison, i fiori raccolti da Khatrine e messi sul tavolo, una chitarra elettrica gettata provvisoriamente sul divano portato da Scott, Damian ha deciso di sua spontanea volta di decorare alcune pareti con teste di animali morti... un pò inquietante in effetti... ma come ho detto sono le loro cose ed è giusto che in casa propria ognuno si senta se stesso.

"vabbé... anche se ha la punta rotta è sempre un albero" dico levandomi un pò di sudore dalla fronte. Di comune accordo hanno tutti deciso di stare molto attenti alla mia salute, più di quanto ci tenga io. Allison mi ricorda sempre di prendere un giubbotto più pesante quando esco, Lucas in modo silenzioso mi passa sempre un cappello e Charlotte mi ricorda la sciarpa... io non ce la faccio più! Se mi voglio ammallare mi ammalo! Tutte queste premure non le hanno mai avute nemmeno dai miei genitori.

Anche oggi prima di uscire mi hanno imbottito come un salame, mi sono dovuta mettere una camicia di lana, una felpa, un giubbotto super pesante, guanti, sciarpa e capello... in pratica sembravo un pupazzo di neve che camminava. Tutto per andare a prendere un albero nella foresta poi...

Sospiro mentre comincio a levarmi i vari strati che mi hanno messo addosso. Damian intanto cerca di sollevare l'albero decidendo dove poterlo mettere. Tra poco sarà natale ed io ho deciso che in questa casa ci debba essere almeno un albero, perché altrimenti che natale sarebbe? Anche se non sono molto natalizia, queste sono le basi. Appoggio l'ultimo strato di felpa su una sedia e sorrido soddisfatta quando Damian si gira verso di me chiedendomi se la posizione va bene.

Dal mio pesante zaino comincio a tirare fuori un sacco di decorazioni che ho preso da casa mia. Vi stupirebbe la quantità di decorazioni che abbiamo collezionato del tempo... anche se effettivamente negli anni mettiamo sempre le stesse... molto probabilmente per abitudine. Questo però mi ha aiutato a portare via un sacco di cose senza che i miei se ne rendessero conto. "Wow Luna... da dove viene tutta questa roba?" Mi chiede Allison accucciandosi accanto a me. Oggi sta tenendo i capelli sciolti e le ricadono morbidamente sulle spalle. Distolgo lo sguardo... perché lei sembra uscita dal parrucchiere e invece io sembra che abbia un nido di uccelli sulla testa? Sospiro... certe persone non sono fatte per essere sempre perfette.