Capitolo 24

2.8K 111 18
                                    

Chiudo la chiamata con i miei genitori, sospirando. Ho raccontato ai miei che sono con Brutus, il che non è esattamente una bugia ma non è nemmeno tutta la verità.Non vorrei mentire ai miei, ne nasconderli niente, ma non posso nemmeno dirgli tutto senza sembrare una pazza...che brutta situazione. Mi passo una mano sulla faccia, non ho dormito tutta la notte, non c'è l'ho fatta. Brutus è ancora steso sul tavolo. Gli ho messo una coperta sul corpo, anche se so che non serve a niente. Lo guardo mentre alcune gocciole di sudore si formano sulla sua fronte. Prendo una panno e le tolgo. Perché non si sveglia?

"Non ti devi preoccupare" nonna Jo si avvicina e mi rifila lo stesso intruglio di ieri sera. Automaticamente lo prendo e lo bevo. Fa ancora più schifo di ieri... mha. "Perche non dovrei?" Le chiedo cercando di trattenere un verso di disgusto quando mi arriva una nota amara. "Scusa bambina... mi è caduta più buccia di cipolla di quanto pensassi" mi sorride e si siede accanto a me. Che? Buccia di cipolla? Vecchia befana! "Ma che cavolo?" Le dico, cominciando a sputacchiare. Blah. Lei intanto prende la mano di Brutus e se la rigira tra le sue. Il contrasto è netto. La rugosa mano di lei che racchiude quella grande e forte di lui. "Sta bene"

"Come fai a dirlo?" Io lo vedo semplicemente dormire e sudare... non ho la minima idea di come possa stare, proprio per questo non vedo l'ora che si svegli."lo sento" mi dice solamente...wow, si adesso tutto torna. "Certo... ora tutto è molto più chiaro" le dico sarcasticamente e alzandomi, non ce la faccio più a stare seduta. Mi lancia un'occhiataccia. "Ormai dovresti aver capito che tutti i lupi sono collegati, sopratutto quelli dello stesso branco... e adesso noi siamo un branco" mi spiega. "Si tutto bello e interessante, ma io non ne faccio parte quindi se non ho..." alza una mano e mi interrompe. È la seconda volta che lo fa... alla terza mi partirà la rispostaccia. "Tu sei la Luna di questo branco... ne sei il capo... credo che tu ancora non l'abbia capito". Le parole che mi ha detto ieri sera mi tornano in mente.

"come faccio a capire? Io sono... sono solo io" alzo le braccia per poi riabbassarle. "non capisco davvero cosa tu voglia da me" non lo capisco. Mi avverte come se fosse mia madre... io devo essere questo, devo fare quest'altro... oh, io sono come sono. "le tue regole non sono le mie e non sono nemmeno quelle di Brutus. Dovresti aver capito che le imposizioni non funzionano no? Vi ho sentito la sera che ti ho conosciuta... gli hai chiaramente detto di trasformarmi... non ti sei preoccupata minimamente di quello che volessi io, come sembra che nessuno si sia preoccupato di cosa volesse lui... quindi, per favore, per favore, smetti di dire alla gente cosa dovrebbe essere" finisco il mio monologo passandomi una mano sulla faccia. La stanchezza comincia a farsi sentire.

Non voglio essere cattiva ma certe volte le parole mi escono di bocca da sole e non so come fermarle, in più il fatto di non aver dormito non mi aiuta per niente. "scusa Nonna Jo... io non volevo" le dico riaprendo gli occhi. Non si meritava tutte queste brutte parole, alla fine sta cercando solo di aiutare e ieri sera ha deciso anche di stare dalla nostra parte. Con lentezza si alza dalla sedia e si avvicina a me. Mi accarezza una guancia e poi se ne va... lasciandomi in mezzo alla stanza come un palo in mezzo ad una piazza deserta. Faccio un sospiro e proprio perché sono masochista butto giù un altro pò dell'intruglio alla cipolla.

Mi risiedo davanti a Brutus, proprio davanti alla sua testa piena di riccioli e comincio a passarci una mano dentro. La stanza è completamente deserta. Allison si è alzata presto, dicendo di voler stare da sola, per sicurezza Khatrine l'ha seguita... credo che si possono capire tra di loro, nemmeno Lucas si è messo dalla parte di Brutus. Damian sta facendo il turno di guardia, Scott è andato ad avvertire Charlotte. Non dico di giustificare, ma forse, posso comprendere perché sua madre se ne sia andata... io sono in questo casino da meno di 7 ore e già ne voglio uscire il più presto possibile... qui niente è normale, si esce totalmente da ogni schema logico.

Resta con meWhere stories live. Discover now