Capitolo 21

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Compleanno... si... ok. "sarà un completo disastro" dice Charlotte con voce lagnosa. "no stai tranquilla" le ripeto per l'ennesima volta, alzando gli occhi al cielo. Non sarà una pessima idea, sarà... quel che sarà. Io ho voglia di farlo e quindi mi ingegno per riuscirci. "vedrai che ci guarderanno come degli insetti da schiacciare". Mi blocco in mezzo alla strada. Adesso basta.

"Char basta, datti una calmata, stiamo invitando i suoi amici alla sua festa di compleanno, non stiamo cercando di convincerli a pulire i culi ai maiali" sempre fino io eh.... La vedo agitata.

Siccome ho saputo che il compleanno di Brutus si avvicina, ho deciso di fargli una festa a sopresa. Io ci tengo particolarmente ai compleanni, vengono una sola volta l'anno e si festeggia la nascita di una persona... si ringrazia che ci sia. Io considero il mio compleanno speciale... e mi aspetto sempre che qualcuno faccia qualcosa per me e puntalmente non succede mai... anche perche gli altri hanno altro da fare.

So di essere un pò egoista, ma durante quel giorno non posso farne a meno, e un pò mi vergogno anche a dirlo. Proprio a causa di tutto questo cerco di far passare un bel compleanno agli altri.

Le metto le mani sulle spalle e la guardo con un sorriso. "potrai anche prenderla come un'occasione per entrare nel branco". Naturalmente non possiamo andare solo io, lei e Allison... dobbiamo invitare i suoi amici... questo comporta interagire con qualcuno che non conosco... e come al solito mi entra l'ansia.

Farsi amici, gli amici del proprio ragazzo... ansia totale. Però lo faccio per lui, devo sforzarmi. Mi preoccupa tantissimo perchè comunque i suoi amici sono come lui... cioè sono tutti lupi e da quanto o capito Brutus sta andando contro le regole per stare con me.

Devo fare bella figura. "tranquilla" le dico, cercando di tirare su di morale anche me. Stiamo andando a scuola, sono passata a prendere Charlotte a casa sua. Ora che so cos'è si è aperta molto di più con me. Mi ha raccontato che il rapporto con la sua famiglia affidataria è peggiorato da quanto si è trasformata e che loro non sanno cosa gli è successo.

Io le ho consigliato di aprirsi con i suoi genitori, che alla fine l'avrebbero capita e aiutata, ma non è stata del mio stesso parere. Io penso che i miei all'inizio mi prenderebbero per pazza, ma poi mi accetterebbero. Charlotte è sempre la stessa... deve solo controllarsi e io sono decisa ad aiutarla... non so come, ma ci proverò.

Intravedo il gruppo di Brutus... Lucas, Scott e tutti gli altri... oddio questi mi mangeranno viva me lo sento. Il mio piano è molto semplice, consiste nell'andare li e invitarli alla festa... niente di più semplice no? Allison sa già tutto... si era anche proposta di invitare tutti per me, ma ho rifiutato. Insomma devo tirare fuori le palle e invitarli io... fargli vedere che non li temo, anche se potrebbero mangiarmi in un solo boccone.

Faccio un respiro profondo per poi guardare Charlotte "pronta?" le chiedo carica. Dai dai dai... come prima di una partita di pallavolo... o quando vado dall'estetista, un colpo e via! "no... ma andiamo" mi risponde lei.

Mi avvicino al gruppo di ragazzi, sono tutti intenti a parlare, alcuni mi danno le spalle. Per fortuna Brutus non è ancora arrivato. "ehm ciao" dico di punto in bianco. Tutti si girano verso di me e in un secondo sento di diventare rossa.

Sono una persona molto schietta, ma solo in alcune circostanze, con gli estranei che non dovrò più vedere sono molto aperta e sociale, ma con quelle che dovrò rivedere e con cui voglio instaurare un rapporto divento timida e un pò impacciata. In più questi mi guardano come se avessi la lebbra, porca miseria!

Per mia sfortuna non c'è Allison a darmi una mano, solo volti che non conosco. Scott mi fa un sorriso e si gira verso di me. Sento Charlotte nascondersi. Codarda. AHHH, fanculo, massimo sforzo!

Resta con meWhere stories live. Discover now