"ciao Livia" cerco di sorridere anche agli altri, alcuni ricambiano, altri no. "tra poco è il compleanno di Brutus ed io e Charlotte stavamo pensando di fargli una festa a sorpesa... volevo sapere se volete venire... credo che gli farebbe molto piacere" dico tutto molto in fretta e alla fine butto giù un pò di saliva.

Non so perche ma sento una certa ostilità e anche curiosità da parte loro. Secondo me alcuni di loro sono contro la regola di non interagire con gli esseri umani mentre altri sono totalmente d'accordo. Erik sembra pronto a manifestare pur di farmi lasciare con Brutus.

Khaterine si stacca da Lucas e si avvicina sorridendomi, il suo ragazzo, che, tra parentesi, non ho mai sentito parlare, non si muove e mi guarda in cagnesco... un aggettivo perfetto per loro. Oh Livia smetti di fare ste battutine! "certo che veniamo... anzi se volete una mano saremo felice di aiutarvi" ohhh, butto fuori un pò d'aria... perfetto non mi hanno morso o tagliato a fettine... perfetto.

Khatrine sembra simpatica... per quanto una persona sconosciuta lo possa essere davvero. Per fortuna guarda anche Charlotte con due occhi calorosi. "vero ragazzi?" si gira verso il resto del gruppo. Lucas si gira e va via... ok... lui non credo che verrà. Khatrine mi guarda dispiaciuta. "scusalo" le sorrido alzando le spalle. Dopo poco lo segue.

Non demordo. "voi?" chiedo sempre con un sorriso. Non lo faccio per me lo faccio per lui. Voglio che sorrida... come quanto eravamo in Italia. "noi veniamo" risponde Damian per tutti e due. "e cercheremo di convincere anche gli altri... ma Livia non tutti accetteranno" annuisco capendo la situazione.

"per colpa mia... vero?" Sento Charlotte prendermi la mano e stringerla. Scott sospira e mi guarda. "tu sei umana" risponde infine, come se fosse la risposta per tutto. "lui non starà mai con una della tua specie" una voce interrompe Damian.

Il bestione... quello che mi spinse nel corridoio. Incrocio le braccia al petto, qui ci sarà da divertirsi. Non ho idea di chi sia, ma non siamo partiti esattamente con il piede giusto. Mi guarda con rabbia, come se fossi un insetto schifoso che deve assolutamente schiacciare. Non mi faccio intimorire. Lo guardo anche io... vorrei rispondergli qualcosa ma non mi viene niente... stasera sicuramente ci ripenserò e mi verrà la risposta perfetta ma per adesso lo guardo solo male.

Comunque wow... specie... nessuno me l'aveva mai detto.

Anche lui mi fissa e fa un passo in avanti verso di me ma viene fermato da Scott che gli mette una mano sul petto fermandolo. "non ha fatto niente di male, Austin". Charlotte intanto mi stringe ancora di più la mano alla vista del ragazzo... che deve chiamarsi Austin.

"per adesso... loro sono bravissimi a rovinare tutto quello che toccano" alzo un sopacciglio... che cazzo di problemi ha questo. Fa un altro passo in avanti. Gli occhi di Austin cominciano a risplendere, pessima cosa. "lo lascerai... proprio come sua madre... gli impedisci di essere chi è" mi guarda con odio e ne vengo colpita in pieno.

Nessuno mi ha mai guardata con tanto disprezzo... non me lo sono mai meritato, non ho mai fatto niente per meritarmi tanto rancore, tanta rabbia. Sembra che Austin veda in me il male assoluto. Mi dispiace per lui... non lo sono. Io non sono sua madre... non scapperò senza un valido motivo.

Non è solo questo a turbarmi purtroppo... le parole di Nonna Jo mi tornano in mente. Brutus dovrebbe essere il prossimo Alpha del branco, ma non può esserlo perché ha scelto di stare con me... io gli impedisco di essere ciò che deve essere? Io?

Mi guardo le scarpe e prendo un bel respiro. "io voglio vederlo felice..." gli dico infine. Scott si gira di scatto verso di me mentre Austin alza un sopracciglio... "come hai detto?" mi chiede infatti Austin con voce strafottente. "io... si... cioè voglio che sia felice... nessuno gli ha mai chiesto se vuole essere alpha?" gli chiedo alzando le spalle. "tutti gli imponete il vostro volere facendolo passare come una scelta del destino... ma nessuno gli ha mai chiesto cosa vule davvero... forse lui vuole solo essere umano"

Resta con meWhere stories live. Discover now