Capitolo 18

51 18 3
                                    

Hoseok p.o.v

Apro lentamente gli occhi e mi guardo intorno. Non sento il russare di Yoongi e nemmeno i movimenti frenetici della notte di Jungkook, è tutto troppo calmo.

I miei occhi scorgono una figura in ginocchio su uno dei letti, è lei, incantata ad osservare il paesaggio fuori: nevica.

'Buongiorno' le dico, lei sorride ma non si volta, 'Buon Natale, Hobi' risponde. 

La raggiungo e le cingo le spalle con un braccio, fermandomi ad osservare i fiocchi che lentamente scendono giù.

E' il 25 Dicembre, oggi è Natale e al contrario di come mi sarei aspettato, non mi sento nemmeno così triste. E' vero, sono lontano dalla mia famiglia, mi mancano moltissimo i miei genitori, ma ho accanto persone speciali, è come se fossi comunque in famiglia. Oramai noi Bangtan siamo come tali, Won ci ha detto di iniziare a considerarci tutti fratelli e forse ieri è stata la prima volta in cui ci siamo accorti che davvero è così.

Del resto abbiamo molto in comune.

Ieri abbiamo lavorato per tutta la mattina e per tutto il pomeriggio, anche se il mio pensiero era fisso su Sion-Leen, sola in una stanza di uno squallido albergo che abbiamo pagato tutti assieme a pochissimo prezzo. 

Eravamo molto stanchi, non avevamo nemmeno voglia di riunirci per i festeggiamenti della vigilia, ma ad un certo punto qualcuno ha suonato alla nostra porta. Credevo che fosse lei, nonostante le avessi detto che sarei passato a prenderla per trascorrere insieme una serata tranquilla, nonostante le avessi detto di non presentarsi in casa Bangtan alla presenza di Won, ma non si trattava di Sion-Leen, era Kaya.

'Perfetto, manca solamente Erika' ha esclamato scherzosamente, ma non troppo, Namjoon; 'le avevo chiesto di accompagnarmi, ma non può, Erika non verrà' gli ha risposto Kaya, 'non intende lasciare tua madre da sola'. Sul volto di Yoongi è apparsa un'espressione delusa e triste ma non ha detto nulla.

'Lei chi è?' ha chiesto Won, 'una nostra amica' ha risposto Jungkook, 'una mia amica' ha specificato'.

Won per un attimo ci ha squadrati tutti con severità, poi si è arreso, scuotendo la testa: 'sono stati venticinque lunghi giorni faticosi, vi aspettano molti altri mesi ancora più duri, non voglio che vi arrendiate per il troppo stress, perciò va bene, lascerò che questa ragazza festeggi con voi, questa sera' ci ha concesso, 'per la verità, c'è anche mia sorella' ha aggiunto Tae, 'Hobi passerà a prenderla e la porterà qui affinchè stia assieme a noi', Won ha annuito, 'tornerò a casa mia, sarò qui domani pomeriggio. Mi raccomando, comportatevi bene' si è raccomandato. 

Won non intende privarci proprio di tutto, dice che se ce la faremo, se avremo modo di firmare con qualche importante casa discografica, beh, allora si che dovremmo fare diverse rinunce, alcune delle quali molto pesanti da mandare giù, per adesso ci lascerà godere di quello che si può.

Sono state delle ore piacevoli.

Sion-Leen ed io abbiamo aiutato Seokjin a fare la spesa, quest'ultimo poi si è messo ai fornelli per preparare una gustosa cenetta, aiutato da Namjoon. Il momento della cena è stato fantastico, anche abbastanza rumoroso per la verità.

Abbiamo parlato e scherzato fra di noi come fossimo tutti amici di vecchia data, come se ci conoscessimo da sempre. Persino Jungkook, attualmente sempre pensieroso e preda, di tanto in tanto, di attacchi d'ansia, ha sorriso spesso, lo stesso Yoongi, nonostante avesse la tristezza dipinta in volto, mi è sembrato tranquillo, si stava divertendo.

Ci siamo ad un certo punto seduti per terra a cerchio, era un momento tutto nostro, fra soli Bangtan, le ragazze infatti sono rimaste sedute in disparte ad ascoltarci. 

°you're the light°Where stories live. Discover now