Capitolo 9

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Yoongi p.o.v

Prendo a calci il comodino della mia stanza, tutto ciò che vi è poggiato sopra cade per terra. Lo sollevo, lo tiro contro la parete, inizio a prendermela con l'armadio, sferrando tutta una serie di pugni.

Bastarda puttana.

La colpa è sua, tutta sua.

Stavo per terminare, che le costava aspettare un ultimo quarto d'ora? L'avrei raggiunta, l'avrei fermata, invece no, se n'è andata.

Ho lasciato la postazione per correrle dietro, si sono allontanati verso la macchina di lui, gli occhi mi sono usciti fuori dalle orbite quando mi sono accorto che lui, fermatosi davanti la sua auto, le ha preso il volto fra le mani e l'ha baciata.

Non sono riuscito a reagire.

Sono rimasto fermo immobile, la bile mi è arrivata in gola, ho sentito il suo saporaccio insieme al suono di qualcosa che, dentro me, andava in frantumi.

Non si è trattato del mio cuore, forse della calma apparente che stavo mantenendo. Non so dirlo, ma mi sono sentito così, all'improvviso appesantito da tutti i cocci rotti al mio interno, incapace di muore un passo in più verso quei due oramai saliti a bordo.

Che siano dannati.

Sono tornato dentro, ho portato a termine il mio lavoro, pompando musica come non mai, scegliendo pezzi distruttivi, forti, potenti, roba da far sentir male i presenti che invece si divertivano, deliravano, urlavano, mentre io volevo solo che scappassero spaventati, stavo riversando la mia rabbia attraverso le casse ma nessuno si accorgeva veramente di ciò che intendevo esprimere.

Fanculo tutti.

Avevo bisogno di roba buona ma Hoseok non rispondeva al telefono e continua tutt'ora ad ignorare le mie telefonate. Dove cazzo è finito? Si doveva occupare della ragazzina impicciona, cosa è successo?

Sono tornato a casa a piedi senza nemmeno sapere come diavolo abbia fatto e quanto ci abbia impiegato, mille pensieri mi hanno tormentato per tutto il tempo e l'immagine di quei due fottuti idioti a letto non mi ha lasciato in pace nemmeno per un'istante.

'Maledetta, maledetta' grido, metto la stanza a soqquadro, possibile che qui non ci sia nemmeno un pò d'erba? Che non abbia nascosto nemmeno una minima dose di coca o di qualunque altra sostanza?

No, non c'è niente, non mi sono mai fatto all'interno della villa, però so dove poterla trovare: il laboratorio di Hoseok.

Urto un mobile mentre cerco di raggiungere la porta per uscire dalla mia stanza, mi lascio sfuggire un'imprecazione, afferro la maniglia e la stringo come fosse il collo di qualcuno, tipo di Mark Tuan.

'Yoongi' fa Jimin quando finalmente riesco ad uscire di qui, il principino è in corridoio assieme a Taehyung, quest'ultimo indossa solamente i pantaloni, mentre Chim porta la camicia bianca completamente sbottonata.

Li guardo.

'Siete dei porci' dico loro, 'e tu sei ubriaco' fa Jimin un pò arrabbiato e un pò preoccupato.

'No, non lo sono affatto' ribatto, è vero, ho bevuto solo qualche birra mentre discutevo con i ragazzi  e al locale mi son fatto un solo drink, sono abbastanza lucido per quanto riguarda l'alcool ma a mandarmi fuori di testa ci pensa qualcos'altro.

'Stai facendo un chiasso infernale Yoongi, vuoi che ti senta mio padre?' mi rimprovera il principino, 'al diavolo tu e tuo padre, mi avete rotto il cazzo, tra poco mi libererò di voi' gli urlo in faccia e cerco di superarlo, Taehyung mi fa muro, 'tu che vuoi?' sbraito io, 'Yoon, torna dentro' ordina Jimin, non lo ha ancora capito? Ho smesso di prendere ordini da un Park, 'Tae, riportiamolo in camera' fa ancora Jimin, il suo atteggiamento mi fa ridere: 'povero Taehyung, è diventato il tuo nuovo cagnolino' dico io, Jimin serra le labbra, Taehyung cerca di impedirmi il passaggio ancora una volta, 'lasciami' faccio io, 'dove vuoi andare?' domanda Jimin, 'in camera di Hoseok' rispondo, Jimin immagina a fare cosa, anzi, capisce che piuttosto che nella sua stanza, vorrei raggiungere il laboratorio quindi si unisce a Taheyung e in due riescono a spingermi nuovamente dentro.

°you're the light°Where stories live. Discover now