Dove i sogni non hanno fine.|| A.M/N.M

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Mi svegliai verso le undici di mattina,ieri avevo passato una bella serata con tutti i miei amici.
Niccolò invece non mi degnava di uno sguardo,guardava sempre il telefono e scriveva con qualcuno.
Volevo fare qualcosa per lui,non mi piaceva vederlo in quelle condizioni ma avevo paura di un rifiuto.
Evidentemente la ragazza che venne era colei con la quale si scriveva a tavola,mi aveva rimpiazzata.
Lei era più bella di me anche se abbiamo entrambi gli occhi celesti,i capelli biondi e un bel fisico l'unica differenza è l'altezza:io sono bassa mentre lei è alta.
Ho sempre avuto poca autostima anche quando magari non ne avevo motivo.
Inutile dire che ci rimasi male quando capii che quella ragazza aveva preso il mio posto,questo significava che non gli ero mancata e che non mi aveva pensata.

Mi vestii in fretta e poi raggiunsi Arianna al solito bar.
Appena la vidi l'abbracciai poi ci sedemmo e iniziammo a fare colazione insieme.
《Allora dimmi come è andata?》 chiese subito bevendo un po'del suo succo 《è andato tutto benissimo solo che mi mancavate tutti》 ammisi 《ieri è venuto alla cena?》 chiese riferendosi a colui che mi aveva mandata in crisi 《si,solo che ci siamo guardati solo una volta per sbaglio..è stato tutto il tempo al telefono poi si è ubriacato e una ragazza è venuta a prenderlo,sarà sicuramente il mio rimpiazzo》 raccontai tristemente 《chiara ha scritto un album intero per te come fa a rimpiazzarti così facilmente?》 disse 《io non l'ho ascoltato il suo album》 dichiarai sinceramente 《vedi di farlo》 mi ordinò.

Dopo aver fatto un giro per Roma tornai a casa e mi buttai sul divano.

[Mattia]

📷immagine

Ti ho beccata

Dove eri non ti ho visto

Ho i miei segreti...
Sei tornata ora mi devi un uscita

Speravo ti fossi scordato

E invece no:)
Domani sera sai libera?

Non lo so,penso di sì

Bene,passo a prenderti alla sette

Non dire niente a nessuno..

Tranquilla😘

Ero condannata ormai.
Andai in camera mia,Adriano non era in casa ma nonostante questo chiusi la porta,abbassai le serrande,spensi la luce e misi le cuffiette.

Avevo già ascoltato più di metà album, iniziò la base di 'Wendy' sospirai pesantemente e ascoltai ogni parola.
Aveva sognato di scappare con me o era solo una metafora? Aveva bisogno di vivere una vita con me? No,non credo..la vita la sta vivendo con l'altra ragazza.

'io che riesco solo a dire: riportatemi da Wendy' questa frase mi scosse particolarmente, perché allora non è venuto a riprendermi invece di stare in silenzio e di scappare?
Avevo così tante domande ma senza risposte.

POV'S NICCOLÒ

Aprii lentamente gli occhi per cercare di abituarmi alla luce che filtrava dalla finestra,mi alzai con solo il busto e mi stropicciai gli occhi.
Abbassai lo sguardo e rimasi stupito da quello che vidi: Federica seduta per terra con la faccia poggiata sul comodino.
Era rimasta al mio fianco tutta la notte?
La svegliai dolcemente,era così bella con il suo viso rilassato,la bocca semi aperta e la mente libera.
Mugugnò qualcosa e poi aprì gli occhi varie volte per abituarsi anche lei alla luce.
《Fede mettiti sul letto》 la invitai io 《che ore sono?》 chiese sbadigliando 《mezzogiorno》 risposi 《andiamo a preparare qualcosa per pranzo》 disse alzandosi e massaggiandosi la schiena.
Aveva dormito tutta storta è logico che gli faceva male.

La raggiunsi in cucina e la vidi davanti al lavandino con una pentola che si stava riempiendo d'acqua mentre con l'altra si reggeva la schiena e con la bocca sbadigliava.
Mi sentii tremendamente in colpa.
Andai dietro di lei e l'abbracciai posando il mento sulla sua spalla, sorrise 《grazie di tutto》 sussurai come risposta mi accarezzò la guancia e accese i fornelli 《tu come ti senti?》 chiese girandosi poi verso di me 《mi fa male la testa ma sto bene》 risposi,annuì 《va bene la carbonara?》 mi chiese poi 《ovvio!》 esclamai facendola ridere.

《Comunque penso che dovremmo fare una cena così ti presento bene i miei amici》 dissi mentre misi un altro boccone di pasta in bocca 《come vuoi》 disse semplicemente 《va bene questa sera?》 chiesi,la vidi pensarci per poi annuire.

Chiamai i miei amici più stretti e comunicai a tutti loro che sarebbero dovuti venire da me questa sera.

Federica era andata a casa,voleva rimanere per pulire un po'il disordine ma per fortuna riuscii a convincerla ad andare.

A breve sarebbero dovuti arrivare gli invitati così andai a prepararmi,misi un semplice jeans chiaro e una maglietta bianca.
Apparecchiai la tavola e come se fosse fatto apposta appena misi l'ultima forchetta sul tavolo suonarono alla porta.
《Bella Ní》 disse Adriano dandomi una pacca sulla spalla per poi entrare,dietro di lui c'era Chiara così mi spostai e feci entrare anche lei.

Arrivarono quasi tutti,mancava solo Federica.
Stavo iniziando a preoccuparmi così per non pensarci più di tanto andai in terrazza a fumare.
Ero seduto su una sdraio quando sentii qualcuno mettersi al mio fianco,mi girai e vidi Chiara.
《ciao》 disse timidamente 《ciao》 risposi io 《come va?》 domandò 《bene tu?》 chiesi 《bene》.
Ci fu un momento di silenzio poi ricominciò a parlare 《è bello il tuo album》 disse 《lo hai ascoltato?》 chiesi sorpreso, annuì con il sorriso 《posso farti una domanda?》 chiese 《l'hai appena fatta》 dissi e come risposta ricevetti un'occhiataccia 《dai dimmi》 dissi poi, abbassò lo sguardo sulla sue mani 《mi hai pensata un po'?》 mi aspettai qualsiasi cosa ma non questa.
Passarono un po'di secondi in silenzio《io speravo di mancarti almeno un po',mi aspettavo una chiamata e invece no》 disse 《e perché non me l'hai detto ieri?》 chiesi 《come avrei potuto dirtelo? Tenevi lei per mano ed io non mancavo a te》 disse, fortunatamente a salvarmi da quella situazione fu il campanello,mi alzai e andai ad aprire lasciando Chiara li fuori da sola.

Aprii la porta e vidi Federica vestita con una gonna nera attillata che arrivava a metà coscia e una magliettina dello stesso colore che lasciava scoperta un po'della sua pancia,era truccata con un rossetto rosso che metteva a risalto le sue labbra carnose e un po'di mascara che contornava i suoi occhi così belli.
Nelle mani aveva una bottiglia di vino,il mio preferito per precisare.
《Temevo non venissi più》 dissi prendendo il vino ringraziandola 《scusami ho avuto un imprevisto》 le sorrisi e la portai in salone dove erano tutti.

Andai da Adriano che stava parlando con Alessandro e Gabriele 《ragazzi lei è Federica》 dissi ai tre che si presentarono 《state insieme?》 chiese Gabriele 《non ancora》 dissi guardando la bionda al mio fianco che abbassò lo sguardo imbarazzata.

La presentai a tutti poi io e lei ci andammo a sedere sul divano aspettando che le pizze arrivassero 《con chiara come va?》 mi chiese guardando alle mie spalle,mi girai e la vidi su una sedia da sola mentre fissava il suo bicchiere ormai vuoto 《abbiamo parlato prima,mi ha detto che gli sono mancato e che ha ascoltato l'album》 dissi 《e tu?》 domandò curiosa 《non ho risposto,da quando ti ho conosciuto non l'ho più pensata e avrei detto una bugia se gli avessi risposto che anche lei mi era mancata》 dissi 《non voglio essere un impiccio per voi due》 disse dispiaciuta allontanandosi un po'da me 《no no,non ti allontanare ti prego..sei diventata essenziale per me Federica..non ho più provato queste emozioni da tanto》 dissi prendendole le braccia e avvicinandola di nuovo a me 《anche io》 sussuró,sorrisi e l'abbracciai.
C'era tanta confusione intorno a noi ma in quel momento c'eravamo solo io e lei,lei che aveva calmato la confusione che invece avevo io dentro di me.