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Due settimane dopo.

Come sempre mi trovo in Accademia a seguire delle lezioni noiose che mi portano nel mondo dei sogni.

Sono passate due settimane e nonostante Niccolò mi mandassse dei messaggi io continuavo a non rispondere,sono rimasta molto delusa dal suo atteggiamento.. è vero,ho sbagliato anche io ma non doveva lasciarmi lì.

《Quindi questa sera usciamo?》 mi domandò Arianna riportandomi alla realtà 《si,dove andiamo?》 chiesi raccogliendo le mie cose e uscendo dalla classe insieme a lei 《non saprei..un pub?》 optò lei 《nessun problema》 accettai io.

Uscimmo dal cortile e salutai Arianna,girai l'angolo e non feci nemmeno in tempo a guardare avanti che andai a sbattere contro qualcuno 《hai ancora intenzione di ignorarmi?》 alzai lo sguardo e vidi il ragazzo occhialuto davanti a me, indietreggiai di qualche passo 《che ci fai qui?》 domandai impassibile 《visto che ignori tutte le mie chiamate e i miei messaggi era l'unico modo per stare in contatto con te》 affermò lui 《fatti una domanda e datti una risposta》 feci per andarmene ma mi afferrò per il braccio 《ho da fare,mi lasci andare? Grazie》 provai di nuovo ad andare via ma continuava a tirarmi verso lui.
《Chiara andiamo?》 mi girai e vidi Mattia,capii che voleva salvarmi da quella situazione 《si,arrivo》 mi staccai bruscamente da Niccolò e mi diressi da Mattia che mise un braccio sulle mie spalle conducendomi nella sua macchina sotto gli sguardi del mio migliore amico,se così lo posso ancora definire.

Salii in macchina insieme a lui e quando ci allontanammo di qualche kilometro dall'Accademia aprii bocca 《puoi lasciarmi qui》 dissi,mi guardò 《perchè?》 domandò lui 《ti ringrazio per avermi salvata da quella situazione ma ora non ho più bisogno di te,lasciami qui》 risposi 《fammi pensare...》 fece finta di pensarci 《prima dimmi chi era quel tipo》 《era il mio migliore amico,ora accosta》 insistetti io. Non fece in tempo a rispondere che squillò il mio telefono
"Adriano dimmi"
"Chiara dove sei?"
"Ehm..sto venendo a casa perché?"
"Con chi sei?"
"Sono da sola..Adriano tutto bene?"
"Sì,tutto bene..tu piuttosto perché non mi dici la verità? So che sei in macchina con un ragazzo."
"Che ne sai tu scusa?"
"Me lo ha detto Niccolò"
"..."
"Sbrigati a tornare a casa se non vuoi rimanere in casa per una settimana"
"Va bene.."

Odiavo la parte di Adriano protettivo,non mi lasciava fare niente per paura che stessi male,mi ha sempre protetta dai pericoli della vita anche se magari non c'era alcun pericolo.
《Chi era?》 mi domandò il ragazzo alla guida 《mio cugino..devo tornare a casa》 mi guardò e poi mi chiese le indicazioni per arrivare nel mio appartamento.

《Grazie per il passaggio》 dissi aprendo lo sportello 《mi devi un uscita》 disse lui 《ancora con questa storia? non esco con te lo vuoi capire o no?》 sbuffai poi 《ti ho riportato a casa e ti ho salvato dalle grinfie di quel ragazzo,me la merito che dici?》 continuò lui 《o hai paura che tuo cugino non ti faccia più uscire di casa?》 mi sfidó lui 《assolutamente no,sono io che non voglio uscire con te》 puntualizzai io. Mi guardò con quel sorriso,mi metteva in imbarazzo 《ciao, grazie》 dissi scappando dentro casa senza lasciargli modo di dire altro.

Entrai in casa e trovai mio cugino sul divano 《dove sei stata?》 inizió subito senza darmi tempo di entrare 《adriano dove vuoi che sono stata? Sono entrata in macchina e mi hai chiamato tu e poi mi avrebbe solo dato un passaggio a casa,non saremmo andati da nessuna parte》 puntualizzai,mi guardò ma non rispose.
Salii in camera mia posando il borsone

[Mattia]

Domani sera ti passo a prendere alle sette

《Chiara domani usciamo con gli altri》 urlò mio cugino dal salotto

[Mattia]

No,non posso 🤷🏼‍♀

Bugiarda

No,davvero sono seria

Cosa hai da fare?

Esco con degli amici

Vengo anche io

Ma sei matto?!
Assolutamente no.

E perché?

Perché sono amici di mio cugino e poi no

Hai paura? Ti vergogni?

Per niente.

Sappi che prima o poi sarai mia.

Visualizzai senza rispondere e poi andai a prepararmi per una serata con la mia amica.

Ero vestita con un leggings e una canottiera,le Vans ai piedi e un po'di mascara,scesi le scale e salutai mio cugino 《non fare tardi,alle dieci ti voglio a casa.》 non risposi e uscii.

Eravamo sedute al bancone,stavo bevendo un po'di aranciata con la cannuccia quando Arianna interruppe quel silenzio 《ti ha più infastidita Mattia?》 chiese timidamente, quasi mi strozzai 《no,non ci siamo più scritti ne visti..tranquilla..》 mentii spudoratamente,sorrise 《penso di essermi innamorata di lui》 la guardai quasi incredula 《arianna già te l'ho detto non è il ragazzo adatto per te..si potrebbe sentire con cinque ragazze insieme,una al giorno..per favore dimenticalo》 parlai cercando di non farle capire che ne sapevo più di lei,poi vedendo nessun cenno di vita da parte sua sdrammatizzai il tutto portandola a ballare un po'.

Dove i sogni non hanno fine.|| A.M/N.M Donde viven las historias. Descúbrelo ahora