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La mattina dopo mi svegliai a causa di Adriano che urlava canzoni spagnole.
Scesi in soggiorno con le sembianze di uno zombie 《potresti anche abbassare un pó la voce e il volume》 dissi con la voce ancora impastata dal sonno 《si hai ragione scusa》rispose lui con un sorriso divertito.

《Che fai oggi?》 Chiesi a mio cugino mentre mordevo un biscotto 《esco con degli amici》 rispose velocemente per poi correre in camera a prepararsi.
La notte prima avevo pensato a tutto il tempo a cosa scrivere a Niccolò per farmi perdonare con la speranza di non essere ignorata.
Presi coraggio e entrai nella sua chat.

[Peter🌒]

Ehi nicco hai da fare?

Perché?

Volevo solo vederti..Ti prego ne ho il bisogno..

Qual'è questo bisogno?

Voglio parlartene di persona..

Tra mezz'ora al solito bar non farmi aspettare.

Visualizzai senza rispondere,stranamente lui aveva  risposto quasi subito accettando il mio invito.
Senza perdere tempo corsi in camera mia per vestirmi con un jeans blu scuro e una maglia bianca a maniche corte. Pettinai i miei capelli e senza truccarmi presi la borsa con dentro soldi,chiavi e telefono per poi dirigermi velocemente al bar.

Arrivai al bar con il fiatone trovando il ragazzo seduto ad un tavolo.
Indossava un jeans nero con una maglia di un grigio chiaro abbinati alle scarpe della Gucci,sul volto indossava i suoi soliti occhiali da sole neri mentre con una mano teneva il telefono e con l'altra la sigaretta quasi a metà.
Mi avvicinai a stento 《ehi..》dissi in un sussuro attirando la sua attenzione facendogli alzare lo sguardo 《ehi》 disse dopo aver buttato via il fumo dalla sua bocca.

Eravamo seduti uno di fronte all'altro mentre bevevamo i nostri caffè ormai freddi come la situazione che si stava creando.
《Volevo vederti per dirti una cosa..》 decisi di interrompere quel silenzio 《ti ascolto》 rispose lui guardandomi attraverso gli occhiali che non mi permettevano di leggere le sue tenebre.
《Prima di tutto volevo scusarmi per tutto in particolare su ciò che è successo ieri. Niccolò io non voglio che tu pensi che vieni dopo gli altri perché non è così.. sei importante per me..lo dico davvero.. 》dissi il tutto senza mai guardarlo in faccia 《va bene..》 disse soltanto 《Niccolò non riesco a starti lontana..Perché dobbiamo vivere con questo clima? Io da domani sarò impegnata con all'Accademia Tu con il tuo album e non mi va di vivere il tutto con te sulla coscienza..per favore Peter facciamo come se niente fosse successo..》 appena pronunciai il nome 'Peter' vidi le sue labbra curvarsi e quelle rughe che tanto adoravo circondargli il sorriso,spontaneamente sorrisi anch'io 《va bene wendy la vivrei male anche io》disse alzandosi venendo verso di me facendomi alzare e poi stringermi in un suo abbraccio.
Finalmente.

Ci trovavamo a casa sua,seduti al tavolo a mangiare della buona carbonara 《te piace?》Chiese lui mangiando il primo boccone 《si,hai anche un futuro da cuoco》 risposi io ridendo 《come è andata ieri in studio?》 Domandai 《bene ho finito un pó di canzoni》 mi informò,gli sorrisi.

Erano le sei del pomeriggio e ci trovavamo sul suo divano a guardare la televisione 《vieni》 disse attirando la mia attenzione 《vieni vicino a me,facciamo una foto》 concluse poi.
Mi avvicinai circondando il suo collo con le mie braccia poggiando la mia guancia sulla sua facendo curvare dolcemente la mia bocca mentre la sua era impegnata a fare una linguaccia.
《Bella》 dissi guardando la foto 《si》rispose lui《se non fosse per i miei capelli e per me struccata sarebbe bella davvero》 aggiunsi ridendo sciogliendo la mia cipolla facendone un'altra un pó più ordinata 《fa niente,è bella per questo..Perché rinchiude la nostra quotidianità e la nostra spontaneità》 disse senza smettere di guardare la foto con un sorriso.

Mentre ero impegnata a giocare con spugna Mi vibrò il telefono,lo presi e vidi che Niccolò mi aveva taggata in un post.
Era la foto che avevamo fatto prima la descrizione mi fece sorridere "con quella faccia da bambina" 《anche tu sei un bambino!》 Urlai per farmi sentire da lui che era in camera sua.
Mi persi a guardare qualche commento e non potevano mancare i soliti 'state insieme?' 'Chi è lei?' 'Siete carini' ma non potevano mancare neanche gli insulti.
《Chi ti ha detto che potevi postare la foto? Posso denunciarti per privacy》 dissi cercando di rimanere seria ma non ero capace in queste cose 《l'attrice non fa per te wendy》disse sorridendomi dirigendosi sul divano sbragandosi come una balenottera spiaggiata.
Mentre giocava con spugna si sdraiò mettendo la sua testa sulle mie gambe chiedendomi poi dolcemente se potevo toccargli i capelli.
《Spugna vai a prendere il pupazzo》 disse Niccolò al cane impeganto a mordere le dita di quest'ultimo ignorandolo completamente 《a spù me stai a fa male mortacci tua》 disse ritirando la mano toccandola con faccia dolorante provocando una mia risata.

Mi accompagnò fino a casa. 《Allora buona fortuna per domani》disse poggiato alla macchina che aveva parcheggiato davanti il portone di casa mia 《grazie.. Mi prometti una cosa?》Chiesi timidamente avvicinandomi a lui 《certo dimmi》 《mi prometti che se non ci dovessimo vedere ci sentiremo sempre ?》 Chiesi sfiorandogli la mano,avrei voluto stringergliela ma avevo paura che lui non volesse 《prendimi per mano senza il minimo timore wendy》 disse incrociando le nostre dita 《te lo prometto,stai tranquilla..Non mi perderai ora vai su che fa freddo potresti ammalarti..》 sorrisi 《hai paura che mi ammali io o tu piccolo bambino ipocondriaco?》 Chiesi prendendolo in giro 《io non sono ipocondriaco》 rispose mettendo il broncio,mi avvicinai e senza pensarci troppo gli lasciai un bacio sulla guancia 《ti voglio bene》 gli sussurai 《anche io..ora sali..buonanotte wendy》 disse lui lasciandomi la mano 《hai ragione,fa freddo...notte Peter》 dissi per poi voltarmi e entrare nel portone,mentre salivo le scale mi arrivò un messaggio

[Peter🌒]

Non sono rimasto stupito sul fatto che tu avessi freddo..dimmi quando non hai freddo tu😂.
buonanotte wendy❤

Dove i sogni non hanno fine.|| A.M/N.M Where stories live. Discover now