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Sono passate due settimane da quel giorno.
Ho passato la maggior parte del tempo in camera mia,non sono andata a scuola per la vergogna ma non si può scappare dai problemi.

[Mattia]

Oggi vieni?

No

Non puoi non venire più

Lo so

E cosa aspetti allora?

Che magari tutta la scuola possa dimenticare quella scena

Chiara ma che te frega
Sei a casa?

Vengo da te Aspettami

C'è mio cugino

Non mi importa.

Discutere con lui è inutile,mi alzai dal letto e mi misi un leggings nero e una maglia a maniche corte,legai i miei capelli biondi e misi un po'di mascara. Fortunatamente il livido piano piano spariva e non c'era più tanto bisogno del mio amico fondotinta.

[Mattia]

Sono qua sotto

Scesi e mi diressi da lui.
《Andiamo a farci un giro?》 mi chiese 《no,non dovrei nemmeno essere qui con te》 ammisi 《sono tutti a scuola non può vederci nessuno》 disse sistemando una ciocca scappata dalla mia coda 《comunque due settimane fa avevo ragione quando ho detto che sei bellissima》 sussuró 《peccato che sei fidanzato》 dissi guardandolo negli occhi,sorrise 《posso sempre lasciarla per te》 ammise 《cosi oltre che scuola devo cambiare anche città》 dissi ridendo facendo ridere anche lui.
《Vorrei baciarti》 sussuró avvicinandosi al mio volto,abbassai lo sguardo 《ripeto che su c'è mio cugino e qualcuno potrebbe vederci》 dissi per la millesima volta senza essere ascoltata però.
Quando era ormai troppo vicino qualcuno ci interruppe 《chiara cosa stai facendo?》 mi allontanai da Mattia e posai lo sguardo su Niccolò,non saprei definire la sua faccia 《non è come sembra》 dissi subito 《no,infatti》 rispose ironico entrando nel mio palazzo.
Salutai Mattia e corsi dietro il mio amico 《Nì fermate》 lo chiamai prendendolo per mano 《che c'è?》 disse 《non dire niente a Adriano》 lo pregai,mi guardò e non rispose.

Entrammo in casa 《wee》 disse mio cugino appena vide il suo migliore amico 《allora che me dici?》 gli chiese poi 《vieni con me in studio? Ho quasi finito l'album mi manca una canzone》 disse lui emozionato 《si che vengo,andiamo dai》 rispose Adriano prendendo le chiavi,fecero tutto come se io non ci fossi.
《Tu non vieni?》 mi domandò poi 《non..non penso che Niccolò voglia》 risposi abbassando lo sguardo,lui non rispose così capii che non voleva davvero.
Me ne andai in camera e mi buttai sul letto,che disastro.

1 settimana dopo

《chiara ci sei?》 Arianna mi richiamò con la speranza di avere un dialogo con me 《si,scusa》 risposi 《secondo te?》chiese poi 《cosa?》 non capii,si mise a ridere 《stanno facendo un audizione per dei ballerini,li manderanno a studiare alla scala di Milano e se sono bravi potrebbero rimanere per più di un mese》 ripeté emozionata 《bello, peccato che non farò mai parte di questi ballerini》 dissi ridendo.

Le lezioni finirono e finalmente potevo tornare a casa, salutai Arianna e iniziai a camminare verso il mio appartamento.
Mentre camminavo con le cuffiette nelle orecchie una BMW nera si accostò suonando il clacson, abbassò i finestrini 《vuoi un passaggio Wendy?》 sorrisi e salii sulla sua macchina, incredibile come faccia passare le cose senza chiarire.
《Come è andata oggi?》 mi chiese guardando la strada 《bene tu?》 chiesi 《bene》.

[Mattia]

Ehi

Visualizzai senza rispondere,oggi mi guardava da lontano mi faceva salire i nervi.
《chi è?》 mi chiese Niccolò 《arianna》.

《Niccolò questa non è la strada di casa mia》 dissi guardandolo 《si,lo so》 ammise,non capii 《dove mi stai portando?》 chiesi 《quante domande! Tra un po'vedi.》 sbuffai

Sembrò passare un infinità di tempo poi finalmente parcheggiò la macchina.
《Ora mi dici dove siamo?》 domandai pretendendo una risposta 《si,siamo a Roma hai presente?》 continuava a prendermi in giro,notando la mia faccia abbastanza innervosita finalmente mi disse i suoi piani 《dai su,scherza un po' ragazza acida! Siamo agli studi honiro,dopo andiamo a fare un giro in centro》 sorrisi, finalmente mi aveva portata agli studi.

Appena entrai mi sentii impacciata,ero a disagio 《devo controllare solo una cosa andiamo via subito》 mi disse per tranquillizzarmi 《aho come sta andando la produzione delle maglie?》 chiese appena entrò in una sala 《alla grande!》 disse un ragazzo,Niccolò fece un po'di controlli, impacchettò qualche maglia già pronta e poi andammo via.

Eravamo al centro di Roma,iniziavo ad avere fame 《nicco..ho fame》 mi lamentai, sorrise e mi portò al McDonald's,lui si che mi capiva.

Passammo la maggior parte del tempo a camminare senza direzione,passere del tempo con lui mi faceva tornare il sorriso.

Rientrai a casa nel tardo pomeriggio,aiutai mio cugino a preparare la cena e dopo mangiato andai a dormire.

Dove i sogni non hanno fine.|| A.M/N.M Where stories live. Discover now