Dopo due anni di una turbolenta relazione con Josh Emma si ritrova sola, col cuore nuovamente spezzato e un bisogno esasperato di qualcuno a cui aggrapparsi. È per questo che si reca a casa della sua ormai ex migliore amica di sempre, ma a consolarl...
Da quando ho lasciato Josh ho passato i fine settimana a casa con la mia famiglia.
Quando oggi li ho informati della mia uscita mia mamma ne era entusiasta, papà, stranamente, non mi ha fatto il solito interrogatorio, anzi, sembrava anche lui felice della novità. Jamie ha fatto un po' i capricci, avrebbe voluto passare la serata con me a vedere un altro cartone animato della Disney, ma promettendogli di vederne l'indomani uno a sua scelta l'ho quasi convinto.
Non hanno voluto sapere né con chi sarei uscita e né dove saremmo andanti, anche se son certa che nell'esatto momento in cui uscirò mamma sarà fuori dalla finestra a controllare.
Da quando sono andata a cena fuori con Noah ed Oliver non mi sta più chiedendo nulla su Josh. Credo abbia il presentimento che io e il moro ci stiamo frequentando, del resto mi ha visto scendere dalla sua auto con la giacca della squadra con il suo nome ricamato sopra. È ovvio pensi ci sia qualcosa!
Sembra così contenta, non voglio rovinarle il suo film mentale dicendole che in realtà siamo solo amici.
Forse perché anch'io, sotto sotto, spero in qualcosa di più.
Nel primo pomeriggio decido di chiamare Clare, giusto per sapere come sta.
«Dio Emma sono in ansia.»
Oh Clare, non hai nulla da preoccuparti, Oliver è già cotto!
«Ehi, tranquilla!» la rassicuro nonostante sia anch'io nel panico più totale ad osservare l'intero armadio. Non so assolutamente cosa mettere!
«Non ci riesco! Non ho mai avuto un appuntamento. E se fossi un disastro? Se non sapessi che dire?»
«Tranquilla Clare. Ci saremo io e Noah con voi, andrà tutto bene.»
La sento prendere un bel respiro, ha solo bisogno di distrarsi un po' per non andare nel pallone!
«Cosa indosserai?»
È solo allora che noto la camicia di flanella rossa che adoravo tanto.
Potrebbe andare!
La prendo, giusto per controllare se sia pulita e stirata «Qualcosa di semplice, forse una camicetta, giusto per non indossare sempre le solite felpe.»
«Comunque qualcosa di comodo, non serve che metta i tacchi?»
«Credo che se indossassi un vestitino e un paio di tacchi lasceresti il povero Olly senza fiato» la prendo in giro.
«Dai Emma!» mi richiama, scommetto che è diventata peggio di un peperone!
«Indossa qualcosa di semplice, che ti faccia sentire sicura.» le consiglio «E soprattutto sii te stessa Clare!»
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