Un raggio di luce in un cuore di tenebre {Solangelo}💛

Capitolo 36

Sorrido.
Avevo ragione quindi. Sono troppo forte,lo ammetto. Non so perché,ma sono felice che stia con questo ragazzo. Avevo paura che stesse ancora dietro a quel Jackson, che non mi è mai stato simpatico, soprattutto dopo la morte di mia figlia...
E comunque l'ho sempre trovato un'idiota.
Questo tizio,Will,sembra rendere Nico più sereno e vivace al contrario di chiunque altro gli stia attorno.
-Bene-
Dico tranquillo. Le loro espressioni confuse mi fanno capire che non si aspettavano questa risposta. Probabilmente neanche il sorriso.
Beh,li capisco. Questo mio comportamento é raro, ne sono sorpreso anch'io a dir la verità.
-Che c'è? Pensavate che vi avrei uccisi per caso?.-
-Qualcosa del genere,si.-
Dice Will. Non li biasimo in effetti. Sembro uno con intenzioni omicide costanti.
A volte vorrei provare quello che provano gli altri quando mi parlano,sentire quella paura e soggezione che solo io riesco a dare. Tranne su Nico, d'altronde lui é uguale a me,non posso intimorirlo.
-e non sei sorpreso?.-
Chiede Nico.
-Nico, sospettavo già del vostro rapporto. Si vede da come vi guardate che vi amate. E comunque, non ho nulla contro i gay, dato che io stesso sono bisessuale.-
Questa affermazione sembra sconvolgerli ancora di più. Se dovessi dire o fare qualche altra cosa di inimmaginabile penso che possano scoppiare da un momento all'altro.
Beh comunque é vero, non trovo ci sia differenza tra uomo e donna,mi piace esplorare entrambi i sessi, provare tutti i piaceri possibili. E soprattutto,non lo dirò mai,ma penso di provare un certo interesse per quel tizio,Apollo.

Will pov
Cosa sta succedendo.
Non sto capendo.
Sono impazzito?
Cerco lo sguardo di Nico per capire se ho sentito bene e una volta trovato capisco che é tutto vero. Ade Di Angelo approva il nostro rapporto ed é anche bisessuale. Bene,non mi aspettavo così tante cose tutto in un giorno,non ero pronto.
Dopo esserci ripresi,parliamo un pò col padre, di scuola,amici e sport. Tutto sommato non é male. Nico stesso sembra più sciolto adesso.
Mi fa piacere vederli così insieme. Speravo in questo cambiamento in meglio.
Passa un'ora e finalmente andiamo nella stanza che Ade ha dato a suo figlio. Al secondo piano anch'essa, nell'ultima porta a destra in fondo al corridoio,accanto alla stanza di quella ragazza,come si chiama? Hazel? Credo di sì.
Una volta entrati,entrambi spalanchiamo la bocca affascinati. É tipo una di quelle camere americane moderne super fighe che costano un botto di soldi e che puoi solo sognare. Ed é anche dei colori preferiti di Nico: bianco e nero. Sicuramente Ade conosce i suoi gusti perché sono molto simili.
-Per gli dei...questa stanza...-
-...é bellissima!-
Dice Nico interrompendomi. Va in giro a guardarsi intorno. Controlla i cd sulle mensole,i libri e i fumetti nelle librerie e stranamente sono tutti i preferiti di Nico, non so perché,ma sento come se Ade si sia impegnato per raccogliere tutte le informazioni necessarie per sorprendere suo figlio dandogli tutto ciò che ama. Poi si butta sul letto a baldacchino con un leggero sorriso. Vado verso di lui,voglio stringerlo a me e non lasciarlo andare via mai più. Ma purtroppo,qualcuno bussa alla porta.
-Avanti!-
Dice Nico. Dalla porta una cameriera un pò vecchiotta e dalla faccia dolce entra con un vassoio di biscotti.
-Salve signorino, sono Kate,la cameriera. Suo padre mi ha chiesto di portarle dei biscotti alla vaniglia. Desidera?-
Nico si mette seduto e annuisce vigorosamente. Sembra un bambino.
-Li metta sul tavolo,e mi dia del tu per favore.-
Kate annuisce e posa sulla scrivania il vassoio,poi va via e con un piccolo inchino chiude la porta.
Vado a prendere un biscotto e ne porto uno a Nico,ancora seduto nel letto. Glielo metto in bocca e dopo averlo mangiato si risdraia nel letto.
-Ahhh,potrei abituarmici a questa vita.-
-ahahah...é strano,sembra di esserci scambiati la vita. Prima ero io quello con la mega Villa e tu quello con l'appartamento.-
Lui mi guarda ghignando.
-Che c'è Solace,invidia?-

Attenzione:
Da questo momento in poi ci sarà una scena smut, se siete particolarmente sensibili o non vi piacciono queste cose saltate il capitolo.

Mi fa la linguaccia e io non trattenendomi mi avvicino alla sua bocca e lo bacio. La le nostre lingue danzano insieme, esploriamo le nostre bocche, ci assoporiamo godendoci questo momento di pace.
Entro una mano sotto la sua maglietta e tocco il suo petto con gesti gentili, esploro il suo corpo fino a quando il nostro bacio non diventa più passionale e allora mi sposto più in giù con la mano. Nico ansima nella mia bocca. Mi eccito solo a sentire questo magnifico suono e vedendo le sue gote arrossate. Quegli occhi,sembrano sussurrarmi "scopami",e non so se riuscirò a trattenermi. Mi prende i bordi della maglietta e me la alza,così la butto da qualche parte nella stanza. Per un attimo mi osserva,con i suoi occhi languidi e pieni di lussuria. Inizia a toccarmi i muscoli, vedo in lui il bisogno di toccare ogni parte del mio corpo,e leggo quel desiderio che innesca in me la voglia di farlo mio,adesso.

Nico pov
Ci spogliamo e rimaniamo solo con i boxer. É bellissimo. Io,al confronto suo, sono uno schifo e me ne vergogno.
Mi bacia,scende sul collo,si sofferma e lascia dei succhiotti. Nel frattempo ansimo e sento la mia erezione esplodere all'interno dei miei boxer,devo essere toccato al più presto, lo stava per fare, perché si é fermato?.
Scende a baciarmi il petto e tra un bacio e l'altro mi dice:
-Sei bellissimo.-
Scuoto la testa.
-Non é vero.-
Mi toglie i boxer e inizia finalmente a massaggiarmi l'erezione,ma troppo lentamente.
-Veloce Will.-
-No,prima voglio che tu capisca che sei bello.-
Scuoto ancora la testa,allora rallenta sempre di più. Piagnucolo,non ne posso più di questo giochetto.
-Will...toccami...di più-
Lui ridacchia. Si sta divertendo a vedermi soffrire eh? Brutto stronzo.
-Tu come sei?.-
-Brutto.-
Si ferma completamente e avvicina la sua bocca alla punta del mio pene lasciandoci un bacio. Sto esplodendo.
-Come sei Nico?.-
Lo lecca come se fosse un gelato.
Questa visione é paradisiaca okay.
-Bello, ma adesso continua ti prego.-
Sorride.
-Volevo sentire proprio questo.-
Detto ciò ingloba la mia erezione e inizia a succhiarla prima lentamente,poi va più a fondo a ritmi più veloci. A un certo punto usa anche le mani,mi tocca le palle e mi sento al settimo cielo,troppe cose tutte in una volta.
-Ahh...Will...s-sto per...-
Senza riuscire a completare la frase vengo nella sua bocca,e soddisfatto ingoia.
Mi raggiunge e mi bacia. Poi mi avvicina il suo dito. Non capisco.
-Cosa...?-
-leccalo.-
Dice serio. Faccio come ha detto e lui me lo sfila di bocca,scende e lo avvicina alla mia apertura. Ahhhhhh
No aspetta.
Ho paura,che ansia oddio. Però voglio farlo...
-Ti senti pronto? Dimmelo ora,perché non penso che dopo riuscirò a fermarmi.-
Sono pronto? Beh,non posso negarlo,sto aspettando questo momento già da tanto, e ho un bellissimo Will Solace sopra di me,con quegli occhi che mi intimano di stare tranquillo, e il corpo che mi urla  "ti sfondo cazzooo".
Ma sì, mi sa che é arrivato il momento,perciò annuisco.
Entra il dito in me piano piano. Fa male,fa decisamente male. Ma va piano,e dopo essermi abituato a quella presenza entra un altro dito.
-mhh...-
-ti piace o fa male?.-
In realtà entrambe.
-É un misto, continua.-
Inizia a spingere più a fondo con le dita e ad andare più veloce. Così inizia a piacermi  ed escono dalla mia bocca vergognosi gemiti.
A quel punto esce le dita,e confuso lo guardo male.
-Calmo Neeks,adesso arriva il bello.-
Oh fuck.
-Succhiamelo,così é bagnato e ti faccio meno male.-
Sono troppo eccitato,lo ammetto,solo con questa frase mi si é rialzato...
Mi avvicino alla sua erezione e prima faccio su e giù con le mani e poi lo prendo in bocca,inizio a succhiare,ma dopo un pò m'interrompe.
-Non voglio venire adesso.-
Detto ciò mi ributta con la schiena sul materasso,si posiziona davanti alla mia entrata e con una botta entra in me.

Dolore.
Sto morendo dal dolore.
Una smorfia si forma sulla mia faccia.
Sta fermo e aspetta che io gli dica di continuare.
Dopo un pò gli faccio un cenno,e inizia a muoversi. Mi sento spaccato a metà. Và avanti e indietro lentamente,poi quando inizio ad abituarmici,và più veloce e inizia a piacermi. Anche tanto.
-Ah...più veloce...-
Mi accontenta e spinge dentro di me con un ritmo più veloce. Lo prendo per le spalle e inizio a graffiarlo tenendomi a lui.
-ahh-ah Will...-
Ansima anche lui e vedo nei suoi occhi la lussuria. Mi prende per i fianchi,esce in me e mi gira. Ho la faccia schiacciata sul cuscino.
-Mettiti a pecorina.-
Il tono in cui lo ha detto, così serio, così seducente e dominante,mi fa sentire sottomesso e desideroso di avere di più.
Mi metto a pecorina ed entra in me con una botta.
-AHHH!!!.-
-Zitto o ci sentiranno.-
Stare zitto adesso mi sembra molto difficile.
-É un-una casa-ahh grande,n-non ci sentiran-no...-
Prende in mano la mia erezione mentre spinge in me,e mi sento al culmine.
-Ahhh più forte Will.-
Detto ciò, fa come ho detto, spinge in me con forza e velocità,e colpisce la prostata,a quel punto esce dalla mia bocca un gemito vergognoso.
-Sì ahh...proprio lì.-
Spinge in quel punto, e dopo un pò non ce la faccio più, e vengo nella sua mano,e lui dentro di me.
Mi accascio sul letto e lui di fianco a me. Con un braccio mi avvolge i fianchi.
Ci giriamo a guardarci ansimanti.
-Com'é stato?.-
Mi chiede.
In questo momento ho il cervello in pappa. Penso sia stato fin'ora il momento più bello della mia vita.
-Bellissimo-
Mi sorride e così faccio anche io.
-Adesso riposiamoci un pò eh-
Annuisco e chiudo gli occhi.
Sono davvero felice di stare con lui.
-Ti amo.-
Sussurra.
Magari pensa che non riesco a sentirlo perché sto dormendo,ma invece,l'ho sentito.
Gli accarezzo i riccioli dopo aver aperto gli occhi.
-Will...-
Apre anche lui gli occhi e ci guardiamo intensamente.
-Ti amo anche io.-
E così,ci addormentiamo abbracciati,con un leggero sorriso sul nostro volto.