Capitolo 15

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Ho lasciato perdere il discorso,per me non c'è problema se lui dovesse scoprirlo,ma sono sicuro che per Nico lo sarà eccome. Comunque, tralasciando questo,altre volte Austin ha guidato con Gabriel e devo dire che non é male. Certo,forse corre un pò troppo,ma va bene.
-e senti,come pensi che possiamo entrarci tutti e tre?.-
-per questo non volevo che venissi,ma tranquillo,tu guidi e lui si mette stretto stretto su di me,tanto é uno scricciolo e il tragitto é poco,se fosse stato più lungo ti avrei lasciato a casa.-
-Grazie,mi fa piacere saperlo.-
-Siamo arrivati,accosta.-
Appena scendo dall'auto trovo Nico che esce fuori dalla porta con una sigaretta in bocca e i soliti capelli scompigliati un pò in disordine,il suo viso però sembra più rilassato del solito. Si avvicina e mi saluta con un semplice "ciao". Ovviamente non lascio che mi saluti così,lo attiro a me e gli do un bacio nella guancia,un pó vicino alle labbra,non l'ho baciato lì solo per la presenza di Austin. Mi allontano sorridendo. É tutto rosso,come al solito.
-Ciao Nico!.-
Dice mio fratello dalla macchinetta. Nico butta la sigaretta finita a terra,si avvicina e guarda dentro confuso.
-Austin? Ciao,che ci fai qui?.-
-Avevo bisogno di un passaggio e Will ha deciso di accompagnarmi,ma l'ho pregato di fare guidare me,per te non é un problema vero?.-
Un po' triste Nico risponde.
-Ah,no tranquillo,posso andare a piedi...-
Austin ride. A che gioco sta giocando?.
-Ma no! Che hai capito,non ti farò andare a piedi,tu starai su Will! Adesso salite! Non c'è più tempo da perdere.-
Balbettando qualche "ma" e "no no no" finisce per sedersi sulle mie gambe,lo stringo a me e Austin parte.
-Tieniti forte.-
-questa cosa non é sicura...e neanche comoda.-
Io non posso farci niente,la parte pervertita di me ha preso il sopravvento senza che io me ne accorgessi! Insomma! Nico Di Angelo su di me tutto rosso e a disagio é uno spettacolo molto eccitante. Per di più a ogni scossa il sedere di Nico batte contro il mio pacco e io non posso trattenere le mie parti intime.
-Will.-
Dice Nico.
-uhm?.-
-Tieni a bada il tuo amichetto o te lo taglio.-
Detto ciò Austin é scoppiato a ridere,io non so se essere turbato e a disagio o divertito ed eccitato più di prima.
-Eh ma é colpa tua!.-
Mi guarda male.
-Ma che cazzo centro io?.-
-Sei troppo bello.-
S'é possibile,diventa più rosso di prima. La sua espressione contrariata ed imbarazzata mi fa sorridere.
-SOLACE,TACI!.-
La risata di Austin echeggia in tutta la macchina.
-Lo sapevo.-
Nico lo guarda spaventato.
-Cosa???.-
Poi guarda me,come per capire se le sue paure siano vere. Dal suo sguardo é come se lo sentissi chiedermi "non sa che sono gay vero?". Oh il mio Nicuccio ancora non l'ha capito,é palesemente gay.
-A Will piacciono gli italiani.-
Mentre io sbatto la testa nella schiena di Nico,lui la sbatte contro il vetro della macchina,tutti e due con l'intenzione di volerci uccidere probabilmente. Ci massaggiano entrambi la fronte e ci guardiamo,poi scoppio a ridere e lui si limita a sorridere,perché tutti e due abbiano avuto la stessa reazione. Nel frattempo siamo arrivati a scuola. Fortunatamente non siamo in ritardo,abbiamo ancora dieci minuti di tempo. Avrei preferito scendere e sgranchirmi le gambe,ma Nico ha deciso di sotterrarsi addosso a me,forse per nascondersi. Giuro che si é messo a chiocciola e ha voltato le spalle al finestrino,da dove tutti ci stanno guardando. Austin e io lo guardiamo confusi.
-Ma che stai facendo?.-
Dico io.
-Non é evidente? Mi nascondo.-
Si alza anche il cappello della felpa e adesso l'unica cosa che vedo nella sua faccia sono solo le labbra. Bravo Nico,isticami,sì,poi vedi come va a finire.
-Beh,io vado,a più tardi.-
Dice Austin e va via. Appena scende dalla macchina, Nico si mette al suo posto.
-Perché ti stai nascondendo?.-
-cosa penseranno gli altri? Ci sta guardando tutta la scuola praticamente.-
Gli abbasso il cappuccio e i suoi grandi occhi neri si riempiono di paura.
-Penseranno che siamo solo amici. Non per forza la gente deve pensare quello. Nico tu non ti preoccupi mai per niente,ma perché ti devi preoccupare per questa sciocchezza?.-
-Non é una sciocchezza,la gente é piena di pregiudizi e io sono già stato preso di mira.-
-Nessuno ti torcerà un capello finché sei accanto a me.-
Dico prendendolo per la felpa e avvicinandolo a me. Prova ad indietreggiare,ma non ha via d'uscita. Sorrido vicino alle sue labbra.
-Perché sei mio e tutto ciò che é mio non si tocca,lo sanno tutti qui.-
Dico prima di baciarlo. Inizialmente non sembra voler ricambiare,ma poi si rialza il cappuccio e copre un pò anche me,nascondendoci lì dentro,e finalmente ricambia il bacio,anzi si stringe a me, come per essere sicuro che non me ne andrò via. Quando si stacca,rimane un pò a guardarmi negli occhi,e io mi perdo nel suo pozzo nero,così triste ma terribilmente attraente.
-E vedi che comunque io non sono un oggetto,sono di me stesso.-
Mi da un bacio a stampo velocemente e scende dalla macchina. Ahhh questo ragazzo! Mi farà impazzire.

Nico pov
Will mi farà uscire di testa! Chi si crede di essere per potermi baciare qui davanti a tutti? Insomma potrebbero vederci,potrebbero sfotterci per il resto della nostra vita,non che già non lo facciamo con me,però adesso si é un pò calmata la situazione. Da quando Will é mio...amico nessuno ha il coraggio di ridere quando passo davanti a loro e di fare battutine ridicole. Will mi ha fatto un gran favore,non pensavo che proprio lui mi avrebbe potuto tirare fuori da questo circolo vizioso che continuava da un paio di anni. Magari l'avrebbero fatto Reyna o Jason,ma Will? Non me l'aspettavo per niente,e la cosa che mi spaventa é che sto iniziando a provare qualcosa,quando sto con lui mi fa male il petto, perché il mio cuore non batte per qualcuno da anni,e adesso sta per scoppiare. Ci provo a reprimere questi pensieri,quando non sono con lui mi dico di smettere di frequentarlo perché mi farà solo del male,ma quando sono di fronte a lui,quando si avvicina e siamo faccia a faccia,quando mi sfiora anche solo la mano,vado fuori di testa! Un continuo allarme risuona nella mia testa,una lucina rossa del pericolo si accende,ma sono coraggioso(o stupido),voglio provare. Smetto di pensarci e corro verso l'entrata della scuola. Appena varco la soglia vengo fermato da due grandi mani che mi spingono verso il corridoio opposto a quello dove devo andare io. Chiunque sia,é dietro di me e non riesco a vedere la sua faccia,é forte,questo lo capisco. Gli tiro un calcio nella gamba e mi giro per fronteggiarlo.
-cazzo Nico,stai calmo...-
Dice Percy massaggiandosi la gamba.
Percy...
Sbalanco gli occhi allibito. Giusto! Percy va già in questa scuola da un pò,insieme alla sua ragazza Annabeth. Che odio.
-P-Percy?-
I suoi occhi verde acqua si illuminano di gioia,i ciuffi di capelli neri stanno scomposti sulla sua testa,indossa dei jeans neri e una maglietta arancione di un campo mai sentito. Si avvicina e mi abbraccia. Non riesco ad allontanarlo,non c'è la faccio,sono bloccato,ricordi su ricordi invadono la mia testa. Sento che potrei svenire da un momento all'altro.
Si stacca.
-Nico! Ti ho cercato in questi giorni,come stai? Da quando ti ho visto in infermeria stai molto meglio vedo. Che nostalgia,non ci vediamo da...-
Il suo sorriso svanisce e si rende conto di aver toccato un tasto dolente della mia vita. Un discorso che non doveva uscire fuori.
-...beh insomma,eccomi qui.-
Sorride di nuovo,irradia felicità e serenità da tutti i pori. Quello che sto irradiando io, probabilmente,é stupore e rabbia. Non so che dire.
-ehm...é bello rivederti.-
Non é vero.
-Come ti stai trovando in questa scuola?.-
Dico per sviare l'argomento.
-Molto bene! Sono tutti molto simpatici qui,e Annabeth mi sta aiutando con lo studio. Comunque vorrei riprendere i rapporti con te. Non é stato bello dividersi così,possiamo ritornare amici come i vecchi tempi.-
No. Se lo può scordare. Ha sprecato solo tempo cercandomi.
-Io...io non credo,insomma,stiamo bene così no? Tu hai Annabeth,io ho i miei amici,siamo stati bene in questi anni l'uno senza l'altro,forse sarebbe meglio non parlarci mai più.-
Dico deciso. Fino a qualche tempo fa non mi sarei mai azzardato ad offendere Percy così,al contrario, probabilmente gli avrei sbavato dietro e avrei acconsentito per ogni cosa che mi avrebbe chiesto. Ma a quei tempi lo amavo,era solo una mia stupida cotta,che mi ha fatto stare malissimo. Adesso é passato tutto,ho voltato pagina,e lui non deve rientrarci più,il capitolo é chiuso.
Si rabbuia e smette di sorridere.
-Nico lo sai che mi dispiace per quello che é successo,ti giuro che io ho fatto di tutto per salvare tua sorella,ma non potevo andare contro le leggi della natura,io...-
Suona la campanella e nello stesso momento Will entra dal cancello principale e si gira verso di noi.

Un raggio di luce in un cuore di tenebre {Solangelo}💛Where stories live. Discover now