Capitolo 5

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-N-niente,andiamo dagli altri dai.-
Fa spallucce e ci incamminiamo per la mensa. Torniamo al discorso di prima. Avrei certamente preferito un pugno,ma questo non lo accetto proprio,non me ne capacito,poteva pestarmi a sangue e ridurmi in poltiglia(no,in realtà non poteva),ma sarebbe stato comunque meglio. Fatto sta che adesso non ho soldi per prendermi qualcosa alle macchinette,brutto bastardo,figlio di buona madre...vabbé fare a meno del cibo non é un problema per me. Magari divento sempre piú magro fino a scomparire,magari.
Una volta entrati vedo il tavolo dei miei nuovi amici,Leo ci vede e si alza salutandoci con la mano,troppo euforico per i miei gusti. Reyna va a prendere da mangiare,io mi siedo accanto a Jason.
-Nico! Che hai fatto? Perché sei bordò?.-
Merda.
-Non trovate che l'intonaco del muro sia particolarmente interessante oggi?.-
Mi guardano straniti,ma prima che possano dire qualcosa,Reyna si siede accanto a me.
-Oh guardate! É arrivata Reyna! Fantastico,raccontaci della tua giornata su!.-
Guardo la ragazza accanto a me,sperando che possa dire qualcosa per davvero,potrebbe parlare di quella simpaticissima ragazza di nome Talia.
-Non cambiare argomento,che hai fatto mh?.-
Dice Leo.Mi guarda in modo furbo, insopportabile. Mi serve una scusa,al piú presto. Tutti mi guardano. Però passa Solace accanto al nostro tavolo e si siede con i suoi amici e io mi distraggo,che posso dire?.
-S-sono caduto dallo skate-board e dalla vergogna sono diventato tutto rosso già.-
-Ah ecco che avevi!.-
Dice Reyna,tutti ridono e sembrano abbastanza convinti,ma posso giurare di aver visto Will guardare verso di me e ghignare. Distolgo il mio sguardo. I ragazzi continuano a parlare tra di loro,io mi limito ad ascoltare.
-Nico,mangia anche tu,sei praticamente uno stecchino.-
Dice Jason.
-Non ho fame.-
-Anche solo una mela dai.-
-Non ho fame.-
O mi lascia in pace o gli butto il succo addosso. Piper mi porge la sua mela.
-Davvero Nico,mangia.-
Prendo la mela e le do un morso. L'ho fatto solo per farli stare zitti. Che urto. Almeno adesso sono contenti.
-Allora,avete deciso? Chi entra in squadra?.-
Dice Will accanto al nostro tavolo. Sposta il ciuffo biondo davanti ai suoi occhi e incrocia le braccia.
Jason e Leo lo guardano male.
-Ciao anche te.-
Dice Leo.
-Quindi? Veloci non ho tempo da perdere.-
Jason sbuffa,probabilmente stanco di dover stare calmo,e di non poter  rispondere male.
-Io voglio entrare,Leo no.-
-non ci sarebbe servito a niente comunque.-
Leo si alza di scatto e serra la mascella.
-Allora perché mi hai chiesto di entrare in squadra se non ti sarei servito comunque?!.-
Tutti li stanno guardando,il silenzio cala nella mensa.
-Ahahahahah,te l'ho detto,voi siete stati le mie ultime scelte, purtroppo o qualcuno di voi sarebbe entrato o la scuola non avrebbe vinto nessuna coppa quest'anno,ci serve un giusto numero di giocatori per partecipare,tu saresti stato solo un numero Valdez.-
Pronuncia le ultime parole come se stesse sputando veleno,infatti credo che a Leo abbia fatto male.
-SOLO UN NUMERO! SEI UNA PERSONA ORRIBILE,MI FAI SCHIFO!.-
Risponde Leo.
-Dato che la pensi cosí,quest'anno la scuola non vincerà nessuna coppa,non voglio più entrare in squadra,quando porterai piú rispetto per gli altri,forse cambierò idea.-
Dice Jason.
Tutti in mensa iniziano a sbuffare e a urlare cose tipo "NO,LA COPPA É NOSTRA!" o "DOBBIAMO VINCERE". Menefreghisti del cazzo. Comunque Solace a questa affermazione sembra essersi ferito nel profondo,forse questa partita é talmente importante per lui da fargli perdere la testa. Diventa rosso dalla rabbia.
-No bello,tu DEVI entrare in squadra, mi servi.-
-Ah ti servo solo per vincere una stupida coppa,bene,non mi interessa.-
Will stringe i pugni. Le ragazze si guardano spaventate.
-Tu non capisci,io devo vincere,lo devo fare per...devo...-
Si blocca,lo deve fare per...? Voglio sapere,no caro,tu adesso parli.
-Entra in squadra e basta,senza fare storie.-
-Se no? Che succede?.-
Jason lo guarda ghignando e io realizzo che ha appena segnato la sua morte. Mentre Will alza un pugno in aria per sbatterlo contro la faccia di Jason,suona la campanella,e io,faccio una cosa intelligentissima per fermarlo. La mia adorata mela vola sulle teste delle ragazze e atterra sulla zucca vuota di Will. Il suo pugno si blocca a metà strada e si gira a guardarmi. Tutti stanno zitti,nessuno si muove,magari agli occhi degli altri é anche sembrato divertente,ma dal mio punto di vista no,per niente.
-Mi hai tirato una mela in testa? Ma che problemi hai frocio di merda?!.-
Mi sento ferito di piú per quello che ha detto,che per quello che ha fatto dopo. Mi ha dato del "frocio di merda" davanti a tutti...spero che non ci credano almeno...
Tre pugni é riuscito a darmi prima che Jason riuscisse a fermarlo. Mi esce sangue dal naso,Reyna e Calipso vengono con me in infermeria. Non so cosa sia successo a Jason,mi ricordo solo di essere svenuto.
                                    ***
Quando mi sveglio sono in infermeria,ho sempre i miei vestiti addosso,due cerotti in faccia e il naso tappato da dei fazzoletti. Sono orrendo. Mi guardo intorno, negli altri lettini ci sono Jason e Leo. Anche loro sembrano avere delle brutte ferite. Loro due sono svegli e quando notano che anche io lo sono,mi sorridono.
-ehi,bello addormento, finalmente ti sei svegliato.-
Dice Leo.
-Non chiamarmi mai più così. Che é successo dopo che sono svenuto?.-
-É iniziata una rissa,Will e i suoi amiconi ci hanno picchiato,ma noi c'è la siamo cavata anche,la cosa bella é che il preside li ha sospesi per una settimana,e gli ha impedito di fare allenamenti fino al loro ritorno. A noi,dato che ci eravamo solo difesi,ci ha sospesi solo per tre giorni,Will era furente. Dovevi vedere la sua faccia ahahahah.-
Rido anche io al pensiero della sua stupida faccia disgustata per ciò che aveva detto il preside.
-Potrebbero bocciarlo se non fosse che sia davvero intelligente.-
-già,mi stupisce,ma purtroppo questa é la triste e cruda verità.-
Dicono prima Jason e poi Leo.
-Bravo? Davvero?.-
Mi pare strano,non sembra uno che studia e che si impegna seriamente,ceh dai,stiamo parlando di Solace.
-eh già,ha i voti piú alti,per di piú suo padre sembra essere un uomo importante che sostiene la scuola,non potrebbero bocciarlo o la scuola non avrebbe piú fondi,suo padre si incazzerebbe.-
Risponde Jason.
-ma che lavoro fa suo padre?.-
Sono curioso.
-non lo sa nessuno,é un mistero.-
Per me é un mafioso,ci sta,se no perché Will fa cosí schifo?.
-I genitori di Will sono separati,sappiamo questo.-
-e ha tanti fratelli,alcuni con il suo vero padre e altri con il nuovo fidanzato di sua madre,una grande famiglia felice e piena di soldi.-
Terribile,avere una famiglia cosí grande penso sia orrendo,ma d'altronde,che ne posso sapere io, neanche io ho una famiglia vera,c'è l'avevo una volta.
-Will lavora anche in infermeria.-
Eh?!?. Penso che la dalla mia faccia perplessa abbiano capito cosa io stia pensando.
-già,é strano,picchia la gente per ritrovarsela in infermeria e per doverla curare,non capisco il suo ragionamento. Oggi doveva essere qui,ma ehi! Finalmente é andato a fanculo!.-
Ridiamo tutti e dopo un po' entrano le ragazze,seguite da...non può essere...lui,é qui,che ci fa lui qui? Occhi verdi come il mare,capelli corvini,quel dannato sorriso,la mia prima cotta in questa stanza,e per giunta é venuto con la sua ragazza, Annabeth Chase,bionda,occhi grigi, intelligentissima,la sua ragazza perfetta.
Mi sorride,saluta gli altri con un cenno e si avvicina sorridendo.
-Percy?.-
-Nico! Mi sono trasferito qui! Peccato che quando sono arrivato e ti ho cercato,mi hanno detto che eri in infermeria,ma che mi combini ahahahah.-
Già,ridiamo,facciamo finta di niente,facciamo finta di aver dimenticato tutto,di aver dimenticato che lui mi ha spezzato il cuore, dimentichiamo che mi ha deluso, dimentichiamo che é colpa sua se...se...é tutta colpa sua.
-Che...bello vederti,come mai ti sei trasferito?.-
Fingo di sorridere,cosí falso...ma lui é stupido,non capisce che sto male.
-Il padre di Annabeth lavora qui,e io ho deciso di prendere un'appartamento in città,per stare con lei,andremo in questa scuola,allo scientifico,ci vedremo ogni giorno.-

Un raggio di luce in un cuore di tenebre {Solangelo}💛Where stories live. Discover now