Capitolo 31

460 35 6
                                    

Mi scosto violentemente,facendo ricadere la sua mano,che precedentemente era poggiata sulla mia spalla,sul letto. Con uno sguardo infastidito gli dico chiaramente che odio il contatto fisico. Lui annuisce e si rimette seduto comodo sulla sua sedia.
-Mh okay,non ti tocco.-
Sono felice che abbia capito che non mi va minimamente di essere toccato. Anche se in realtà ultimamente aveva iniziato a piacermi un pò d'affetto,ma solo un pò eh. Solo che adesso,credo sia meglio tornare alle mie vecchie usanze,niente amici, niente affetto e niente di niente. Il dottore mi scruta attentamente,come se stesse esaminando il suo esperimento,come per capire se funziona o meno.
-Che scuola fai Nico?.-
Con uno sbuffo rispondo "scienze umane" e gli spiego il motivo della mia scelta. Gli dico che mi sembrava facile (ma in realtà non lo era) ,che capisco bene le altre persone,ma che non capisco me stesso. Forse ho sbagliato indirizzo perché se per primo non mi capisco,come posso pretendere di capire gli altri? E io poi,come dovrei saperli aiutare?.
-Hai scelto la giusta scuola per te,fidati. Ma prima dovresti sistemare quel casino che hai in testa.-
Non rispondo.
-e come va? Ti piace? Hai tanti amici?.-
So dove vuole arrivare. Vuole che gli dica se sono emarginato e solitario,o se sono popolare o drogato. Lo capisco. Per capire che problemi ho,deve capire la mia situazione sociale, ovvio.
-Sto bene così.-
Rispondo vago. Il dottore arriccia le labbra.
-So che ti piace andare sullo skate, chi te l'ha insegnato?.-
Ma che gliene frega a lui?.
-Ho imparato da autodidatta.-
Annuisce e poi mi sorride.
-Che bravo,tua mamma deve essersi preoccupata molto per te quando uscivi per farti qualche giro sullo skate.-

...

-mia mamma é morta quando ero piccolo.-
La sua bocca assume la forma di una "o".
-oh mi dispiace.-
-non é mica colpa sua.-
Annuisce sussurrando un "giusto".
-e tuo papà? Lui non si preoccupa per te?.-
Assottiglio gli occhi,sentendo una sensazione di rabbia e delusione crescere. Così rispondo con un "no" secco,e gli faccio capire che mio padre non si é mai interessato a me.
-sono sicuro che ti voglia bene Nico,solo che alcune persone non sono capaci di dimostrare affetto,per questo lo dimostrano in altri modi.-
-E lui in che modo me lo dimostrerebbe allora? Non badando a me? Non chiedendomi come me la passo,cosa faccio? Vedendo che sto male e portandogli fastidio, perché vorrebbe solo tornare al suo lavoro senza suo figlio d'intralcio?.-
Pensavo che a questo punto sarebbe rimasto in silenzio,con una faccia dispiaciuta e incapace di incoraggiarmi. Invece mi sorride.
-No Nico. Forse tuo papà non te lo ha dato a vedere,ma ci tiene tanto a te. Quando la scuola lo ha chiamato per dirgli quello che ti era successo,ha lasciato subito il lavoro,al telefono sembrava terrorizzato. In ospedale non faceva altro che chiedere se fosse una cosa grave o se stessi bene. Stava girando una parte importante del suo film quando lo hanno chiamato,ma non ha esitato un secondo a venire. Prima che io entrassi qui,mi ha detto "Per favore faccia di tutto per farlo stare bene,che io non so come si faccia". Capisci Nico? Ti vuole bene,ma anche lui ha qualche problema nel dimostrare affetto,magari perché anche lui da giovane,alla tua età,ha avuto qualche problema. Non dico che tu debba essere d'accordo col suo comportamento. Dico solo,che dovresti capirlo, e dovresti sapere che ti vuole bene, nonostante tutto-
Sinceramente? Non me lo aspettavo. Se davvero ci tiene così tanto a me, perché si mostra tanto scocciato o annoiato di fronte a me? Perché semplicemente non può dirmi che mi vuole bene almeno una volta ogni tanto?.
Will mi aveva detto di dargli una chance, perché secondo lui mi vuole bene,e anche il dottore me lo ha detto. Quindi dovrei davvero avvicinarmi di più a lui. Non so ancora come. Ma ci proverò.
Ciò dimostra che Will ha sempre ragione.
Will che non mi parla più. Will che mi ha usato. Will che mi ha illuso e mi ha ferito.
-Bene,credo che tu possa andare adesso. E semmai ti venisse voglia di parlare o di sfogarti,vieni da me. É stato bello conoscerti Nico,adesso vado.-
Mi sorride ed esce fuori dalla porta. Finalmente libero,scendo dal letto e m'infilo velocemente le scarpe. Poi corro fuori dalla porta per tornare a casa,ma mi scontro con qualcuno. Alzo lo sguardo e vedo mio papà. I suoi occhi neri tanto simili ai miei s'illuminano nel vedermi.
-Attento Nico,guarda dove vai, potevi farti male.-
Dice sbuffando.
Ma lo so che in realtà sta cercando di dirmi di fare attenzione in modo affettuoso,solo che é Ade Di Angelo e dimostrare affetto normalmente é troppo complicato, vero? Beh,ne so qualcosa. Alzo un angolo della bocca; un accenno di sorriso.
-Ti voglio bene papà, nonostante tutto.-
Me ne vado via. Posso sentire fin da qui la sua confusione e m'immagino anche la sua espressione di smarrimento e felicità.
Ma sì,non é poi così brutto riallacciare i rapporti con mio papà.

***
Arrivo a casa con l'intenzione di rilassarmi, magari mi guardo qualche anime o qualche serie TV. Peccato che una volta buttato sul letto ricevo una telefonata. Prendo il telefono e rispondo. É Reyna in videochiamata su Skype.

~chiamaga~

Reyna
Neeks! Come stai!?

Nico
Bene adesso,sono un pò scosso,ma sto bene.

Reyna
Menomale, mi sono spaventata tantissimo,aspetta aggiungiamo gli altri alla videochiamata, vogliono parlarti.

~Gli altri vogliono parlarmi? Perché? Non avevano detto che non si fidavano più di me? Non capisco,ma sono comunque felice. Quello di cui ho bisogno adesso, é sostegno morale, e loro fanno al caso mio. Jason,Piper,Leo e Calipso si aggiungano alla chiamata,mi salutano, e continuano a chiedermi come sto, e a insultare Will per quello che ha fatto. Io, sinceramente,non so che pensare.~

Jason
Però é strano.

Nico
Cosa?

Jason
Will ti ha salvato quel giorno alla festa,e solo al pensiero che Alan ti avesse toccato lo aveva fatto andare fuori di testa.

Piper
Vero! Si é infuriato tantissimo,stava per ucciderlo quell'idiota.

Nico
Beh,sembrava anche molto deluso e triste quando mi ha lasciato...

Reyna
E oggi lo avete sentito che ha detto? Gli dispiaceva, e allora perché l'ha fatto? Oddio non capisco.

Calipso
É chiaro che c'è qualcosa sotto. Non so perché,ma sento che Will ci nasconde qualcosa. Nico,tu sai cosa possa essere successo davvero?.

~Se ci dovesse essere davvero qualcosa sotto,vorrebbe dire che Will non voleva farmi male davvero, non voleva abbandonarmi, ma cosa può essere successo? Come faccio a scoprirlo? Forse quei suoi due amici idioti ne sanno qualcosa. Magari, però,mi sto solo illudendo...~

Nico
No,ma ho intenzione di scoprirlo. Ci sentiamo ragazzi,devo chiudere.

~fine chiamata~

Un raggio di luce in un cuore di tenebre {Solangelo}💛Where stories live. Discover now