31 dicembre

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31 dicembre 2017

In realtà adesso è il primo gennaio, ma scriverò di ieri, l'ultima notte dell'anno.
Dentro di me ho una tempesta di emozioni che sembrano non volersi placare. Sono scombussolata, fremente, piena di adrenalina ma anche spaventata.
Ieri notte, io e Chanyeol abbiamo fatto sesso.
Il punto è che la cosa mi fa sospirare e ripensarci ossessivamente, perché non aveva solo sapore di sesso. Aveva sapore di altro, di qualcosa di più, qualcosa di colorato e aromatico che non provi con tutti.
Non avevo mai provato qualcosa di simile. È stato quasi come provare il paradiso per poi cadere di nuovo sulla terra.
Vorrei ricapitolare perché ho le idee confuse e mi sembra di non capirci niente.
Io e Chanyeol ci conosciamo da praticamente due mesi. Non è successo subito, ma quando mi sono accorta della sua presenza non ne sono più rimasta indifferente.
All'inizio ne ero solo attratta e mi divertivo a lanciargli degli sguardi che erano tutti un programma, e quando talvolta ricambiava deciso, a tal punto che ero costretta a distoglierlo, mi piaceva da morire. Quando mi stuzzicava o aveva piccole attenzioni solo per me, mi faceva piacere e stavo al gioco divertita. Non avevo alcuna intenzione se non di fare questo giochetto in cui scopro se lui è attratto da me quanto lo sono io da lui.
Poi però ho iniziato a conoscerlo.
Quando uscivamo alla fine finivamo sempre per essere noi due, sia in mezzo agli altri che allontanandoci, parlando della qualunque e facendo così tardi che poi a casa mi ci riaccompagnava sempre lui. Come due calamite che si attraggono e alla fine non possono fare a meno di unirsi.
Mi sento così a mio agio quando sto con lui; potrei parlargli di qualsiasi cosa senza sentirmi giudicata e trovando in lui un punto di vista diverso, che ogni volta mi apre la mente. Mi ascolta con attenzione, ogni tanto fa qualche battuta scema e poi mi parla serio come la morte, mi dice cosa pensa, le cose che gli sono accadute.
Non mi sono mai aperta tanto con qualcuno in così poco tempo, e neanche me ne sono resa conto. Semplicemente mi è venuto facile, con una naturalezza che non mi è mai appartenuta.
E più lo conosco più mi intriga, più sono naturalmente curiosa su di lui. Pensandoci non ho mai provato un interesse così spontaneo per qualcuno.
Ho visto che a dispetto del suo atteggiamento che può sembrare un po' spaccone o egocentrico, in realtà ha una sensibilità sopra la media, un'empatia incredibile.
Chanyeol ha un carisma tutto suo. Un carattere gentile ma forte e deciso, ha un mondo dentro. Un modo di fare accattivante, sicuro di sé, a volte dolce come quello di un bambino ma anche profondo per le cose che contano.
Una personalità che mi affascina tanto da farmi sospirare.
Il gioco in cui ci stuzzicavamo è diventato un passare più tempo del dovuto insieme, ma nessuno dei due se n'è accorto; non avevo idea di che intenzioni avesse lui, ma scommetto (e di solito non mi sbaglio) che erano le stesse mie; nulla in particolare. Entrambi ci godevamo la compagnia e ci piaceva stuzzicarci fino all'inverosimile senza un motivo. Come se ci fossimo imbarcati in una macchina pronta a fare crash contro un muro, e ne fossimo consapevoli ma troppo attratti dalla scarica di adrenalina che ci dà.
Non ci eravamo mai baciati prima di ieri; infinite volte sul punto di farlo ma senza mai sfiorarci realmente, sempre con quel desiderio nell'aria respirata tra noi due, il desiderio palese di toccarci senza farlo mai.
Fino a ieri. Eravamo in un locale, nel solito gruppo enorme di amici. Sapevamo entrambi che saremmo stati insieme quella sera, ma non mi aspettavo che sarebbe finita così.
Semplicemente eravamo fuori da soli, a parlare di qualsiasi cosa, senza neanche accorgerci che stava passando la mezzanotte.
Non so come ci siamo arrivati ma Chanyeol mi ha detto chiaramente che gli piaccio in un modo che non si aspettava.
Mentre i fuochi d'artificio che segnavano la prima mattina dell'anno coloravano il cielo.
Lui era così vicino, i suoi occhi scuri dentro i miei e le sue labbra morbide e rosse socchiuse...  mi sono avvicinata e l'ho baciato. Prima piano, poi lui mi ha stretta a sé.
Quel bacio è diventato così urgente e passionale che si è trasformato in altro.
La sola attrazione che provavo per lui, si sta trasformando in altro. E ho paura, ho tanta paura che adesso io starò male per qualcuno a cui realmente non importa di me.
Il problema è che ho passato la notte più bella della mia vita e adesso mi sento vuota al pensiero che non ho idea di cosa succederà.
Avere Chanyeol è un pensiero che mi fa girare la testa. Che mi fa sospirare.
Il pensiero che solo stanotte eravamo un groviglio di emozioni, mi fa venire un capogiro. È stato così inaspettato che mi sento sconvolta.
Eravamo come consumati dal fuoco.
Mi fremono le mani se penso a come ci baciavamo. A come carezzava il mio corpo e a come ho raggiunto il piacere in modo così intenso. All'attenzione che aveva per i particolari, all'intensità di ogni suo tocco. Era come se le sue mani mi raccogliessero, e io sotto di loro ero come elettrizzata, fremente. Percorsa da brividi.
Non avevo idea che emozioni del genere esistessero; nessun uomo che ho mai avuto mi ha mai fatto provare cose così forti.
Dio, devo fermare tutto questo. Potrei perdermi per lui e non deve succedere.
Sono in tempo per farmela passare, posso farcela.
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365 days // ChanyeolWhere stories live. Discover now