Seeeee telefonandooo

865 70 7
                                    

'I just can't stop thinking of you, wherever you are.'🎶

Ashton cantava e tamburellava le mani contro il letto sopra cui era seduto a cavalcioni pensando che avrebbe voluto -e dovuto- incontrare di nuovo Eveline, guardarla sorridere e perdersi nei suoi occhi. Era una sensazione strana, ma lo teneva sveglio già da quasi una settimana, da quando l'aveva vista per la prima volta. No, nei colpi di fulmini non ci crede nessuno, neanche uno stupido, ma quello non era un colpo di fulmine. Era qualcosa di diverso, di peggio. Era un temporale, una tempesta, un disastro, una catastrofe naturale. E gli piaceva da impazzire l'idea di associare la figura di Eveline a quella di un lampo a ciel sereno, di una bufera che lo tormentava, perché effettivamente erano due cose opposte ma allo stesso tempo totalmente uguali. Ashton rise da solo di questi pensieri e prese il telefono per farsi un video.

'Ciao a tutti sono Ashton Irwin e rido da solo delle cazzate che penso. Avete capito bene. Le penso e basta, non le dico nemmeno perché sono troppo stupide e il mondo non è ancora pronto a sentirle. A breve però farò un video in cui ve ne racconterò qualcuna, o forse è meglio di no perché se no i 5sos si dovrebbero scavare una buca 2000 leghe sotto i mari. Love you all guys, alla prossima!'

Michael entró in quel momento nella sua stanza e Ash mise da parte il cellulare.

-Papà ho bisogno di aiuto.

-Cosa c'è, figliolo?

-Voglio vederla.

-Chi?

-Marta!- sospiró con gli occhi al cielo sognanti.

-L'amica di Eveline?- disse con un filo di voce Ashton per non essere sentito dagli altri che stavano nella camera affianco.

-Si...- rispose Mike con lo stesso tono basso di voce.

-... Chiamala e chiedi un appuntamento!

-Intendi dire solo per me o per..

-Entrambi. Per entrambi. Ci siamo capiti, no?

Michael sorrise e gli fece l'occhiolino.

-Ok capo....Ma perché stiamo parlando così sottovoce?

-Perchè è una missione top secret!

-Aaaah... Capo?

-Cosa c'è?

-Ho lasciato il caffè col gas aperto.

-CHE COSAAAAAAAAAAAAA

Ashton gettó un urlo che rimbombó in tutto il quartiere e corse a perdifiato in cucina inciampando in tre o quattro magliette buttate in terra, un paio di occhiali da sole di Cal e qualche bacchetta.

Michael rideva come un pazzo e nel frattempo prese in mano il telefono dell'amico ancora illuminato sulla schermata iniziale del nuovo video.

Lo aprí e rise ancora di più, e pensó che ormai era davvero andato anche lui. Per due come loro non c'erano più speranze.

☾A inchiodare stelle | 5sos☽Where stories live. Discover now