21-Ci era mancato.

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Fu il bacio più hot che ricordo, le nostre labbra erano come fiamme accese, nel mentre Loki si sedette sul divano con me sulle gambe.

-Solo Odino sa quanto mi era mancato il tuo sapore sublime.

Mi annusó dietro l'orecchio.

-E il tuo profumo mi manda alle stelle.

Mi bació il lobo dell'orecchio, poi scese lentamente verso il collo, la sua lingua mi produceva brividi di piacere in tutto il corpo e spesso mi creava delle deliziose compressioni laggiù. Intrecciai le mani dietro la nuca di Loki mentre continuava a farmi succhiotti. Il mio battito cardiaco accelerava sempre di più, era una sensazione nuova in quel momento, come se fosse la mia prima volta. Infiló una sua mano sotto alla mia gonna e poi dentro gli slip, inizió a fare cerchi concentrici.

-Uuh qualcuno è molto felice di vedermi, senti qua.

Risi tra un gemito e l'altro.

-Loki...sta' zitto...

Trattenne una risata. Poi sentii il suono della zip dei jeans che si abbassava, rivelando un'erezione bella pulsante sotto i boxer. Mi spalmó sul divano e si mise a gattoni sopra di me, mi bació le labbra e in tanto entró, sempre più in profondità col suo membro. Volevo gridare, ma mi stava ancora baciando. Inizió a dare colpi di reni sempre più forti, si staccó dalle mie labbra e inizió a gemere anche lui. Ogni mio nervo stava andando a fuoco, la schiena era ricurva, ignorando il dolore alla scapola, tutti i miei sensi erano intorpiditi, esistevamo solo io, Loki e il divano.

-Me lo stai stringendo..stai per venire..

Dette altre cinque botte di reni e quasi sentii il suo membro nel mio stomaco, poi con un potente orgasmo combinato, uscì dal mio corpo. Mi dette un altro bacio sulle labbra, mentre i nostri petti si alzavano e abbassavano in sincronia. Solo in quel momento capii quanto mi stava facendo male la scapola, feci una smorfia mentre Loki continuava a baciarmi. Si staccó e mi guardó corrugando la fronte.

-Non ti è piaciuto forse?

Scossi la testa.

-Mi fa malissimo la ferita.

Il viso di Loki diventó più pallido del solito.

-Quel figlio di una puttana di Laufey...che venga dannato. Ora ci penso io alla mia principessa.

Mi sollevó di peso, passando un braccio dietro le ginocchia e l'altro dietro la schiena. Mi tiró su e inizió a camminare per l'immensa casa, passó dalla cucina e da un salotto tre volte quello dove avevamo fatto l'amore, notai che un pianoforte in ebano nero e scintillante era in mezzo alla stanza, poi fece una rampa di scale, aprì la prima porta sulla destra e mi fece stendere sul letto, probabilmente era la sua camera, dati i colori "allegri". Le pareti erano bianche, come in ogni altro locale della villa, il letto matrimoniale era moderno, diverso da quelli di asgard, la trapunta era stranamente nera, la reversina era bianca e i cuscini erano neri, due comodini in legno bianco e di grande classe erano ai lati del letto e su uno di essi era posata un'abat-jour e un telecomando, un televisore era proprio avanti al letto e in un lato della stanza c'era un grande armadio a cinque ante, nero anch'esso.

-Non ti muovere, arrivo subito.

Loki uscì dalla stanza. Tornó qualche minuto dopo con delle bende, un paio di forbici e una pomata tra le mani, posó il tutto sul comodino più vicino a me.

Crush on Mr. Bad BoyKde žijí příběhy. Začni objevovat