q u a r a n t a

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"Vediamoci a scuola, alle 8 p

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"Vediamoci a scuola, alle 8 p.m."

Scott aveva mandato un messaggio ai ragazzi più giovani riguardo il cadavere trovato dalla polizia di Beacon Hills per incontrarsi e discutere che cosa fare o non fare.

Liam era grato di essersi risparmiato tutte le conversazioni con Scott nelle ultime settimane, dato che quando succedeva, si sentiva inferiore a lui. Anche se Scott era tutto tranne che pericoloso e una minaccia, non aveva mai smesso di intimidirlo. Lui era, e sarebbe sempre stato, il vero alfa. Il non aver parlato con Scott ultimamente, per Liam aveva significato non dover stare al passo con lui tutto il tempo, e di questo era felice. Avrebbe voluto che il sovrannaturale non esistesse in momenti come quello, perché incontrarsi con il resto del branco voleva dire che il corpo ritrovato nel bosco molto probabilmente aveva - in qualche modo - un collegamento con qualcosa che andava al di là dell'immaginazione delle persone normali. Quella era Beacon Hills, e quando mai le cose non erano collegate a qualche lupo mannaro vendicativo, coyote mannari assassini, o Cavalieri Fantasma che facevano sparire persone innocenti?

Un'altra delle ragioni per cui Liam non voleva - di qualsiasi circostanza si trattasse - vedere Scott, né Mason, Corey o chiunque altro. Parlare con tutti loro, gli avrebbe ricordato che ritengono Theo un sociopatico, e questo lo spaventava, soprattutto ora che aveva fatto più o meno chiarezza sui suoi sentimenti. Oltre a quello, c'era il rischio che si creasse un'innegabile tensione fra lui e Mason che sarebbe risultata piuttosto sospetta. Non aveva dubitato della lealtà di Mason per tutto il tempo che erano stati amici, ma adesso che lui sapeva che aveva scelto Theo al posto suo, non era certo di cosa sarebbe stato capace.

Quando controllò il suo orologio, erano le 7:30 p.m.
Leggermente nervoso, alzò lo sguardo sulla casa dove sapeva che Scott viveva con sua madre, e invece di suonare il campanello, continuò a guardare la strada dietro di lui prima di tornare a osservare la porta di casa di Scott.

Quando finalmente Scott aprì la porta, finse di star scendendo dalla sua bici proprio in quel momento, come se si trovasse lì per caso.

"Hey Scott", disse Liam, con affetto.

"Hey ciao Liam", Scott sembrava confuso, mentre chiudeva la porta dietro di lui, e guardando Liam come se si aspettasse qualcosa. "Pensavo di averti detto di trovarci a scuola, non serviva che venissi a casa mia."

"Oh sì, lo so!", disse Liam schiettamente. "Pensavo solo che fosse meglio andare di qua."

"Come mai?", disse Scott, i suoi occhi marroni erano completamente concentrati sulla figura di Liam, che cercava di non incontrare il suo sguardo.

"Per parlare?", rispose Liam, insicuro.

"Certo, che succede?"

"Non puoi vedere gli altri stasera.", buttò fuori Liam in un respiro.

"Liam, di che stai parlando? Stanno succedendo delle cose, davvero.", Scott aveva già cominciato ad avvicinarsi alla sua auto, con la chiave in mano.

souls :: thiam [italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora