souls :: thiam [italian translation]

o t t o

Così stai strisciando per la città
ma tengo la bocca chiusa
sperando che tu noti che non m'importa
-what you do to me, don broco

Liam era sconcertato e confuso da come Theo, che senza dubbio meritava il peggio, stesse davanti a lui, distrutto.

"Cosa- ti sta succedendo?", Liam fece vagare lo sguardo su Theo, osservandolo dalla testa ai piedi.

"Pensi che sarei qui se lo sapessi?", scattò Theo, i suoi occhi stretti in due fessure mentre scuoteva la testa. Theo sorpassò Liam mostrandogli ancora la schiena cercando di pulirsi il più possibile dal sangue nero che aveva sulla bocca. Rimase fermo per un momento portandosi una mano alla gola per poi riabbassarla.

"Non lo dirai a nessuno", parlò, cercando di sfuggire al suo sguardo.

Liam stava per dire qualcosa, ma venne interrotto ancora una volta da Theo che si voltò.

"Non era una domanda"

Se Theo voleva giocare in questo modo, allora anche Liam lo avrebbe fatto. Restò con gli occhi spalancati, la testa alta. I suoi pugni erano chiusi.

"Come posso mantenere il segreto se continui a.. vomitare qui intorno?"

Liam lo disse come una battuta, come se Theo avesse qualche altra possibilità. E a Theo diede fastidio.

"Pensi che sia divertente per me?", urlò Theo nell'edificio abbandonato, i denti stretti tra loro come se stesse soffrendo. "Sto morendo, cazzo"

Era la prima volta che lo ammetteva ad alta voce con tutta onestà. Ed era completamente serio, senza traccia di sarcasmo o altro. Rimase fermo, cominciando però a rilassarsi, e chiuse la bocca. Guardò Liam addolorato, i suoi occhi brillavano.

"Guardami", aggiunse Theo e dopo che Liam lo ebbe guardato per un altro po', distolse nuovamente lo sguardo puntandolo sul pavimento. Questo fu abbastanza per Theo.

"E' il minimo che tu possa fare", parlò un po' più rilassato e tranquillo di prima. Come se stesse supplicando per qualcosa. "Dammi solo un po' di tempo per trovare un aiuto"

Dopo di che, Liam tornò a Beacon Hills, lasciando Theo solo alla Distilleria. Disse ai suoi amici di lasciar perdere e di non dire nulla a Scott se prima non avrebbero trovato altri indizi. Non trovarono altro per un bel po' di tempo, anche se Hayden era certa che di qualunque cosa si trattasse, doveva aver lasciato la città di nuovo. Liam riprese a giocare a Lacrosse come sempre, e le cose tornarono alla normalità. Ma Liam non aveva mai davvero smesso di pensare a Theo, se avesse scoperto cosa gli stava succedendo, se era ancora vivo o già morto. Mentì ai suoi amici ma soprattutto a sé stesso fingendo che niente fosse successo, fingendo di non aver visto Theo sul punto di morte.
Forse sarebbe stato meglio se fosse morto, così non sarebbe più stato un problema, ma era ancora strano immaginarselo in quel modo. Così.. perso.

Salutò Hayden con un bacio sul portico di casa sua dopo il loro appuntamento al cinema, proprio come se fossero due normali adolescenti. Entrambe le sue mani erano tra quelle di Liam, i loro visi vicini. Lei sorrise.

"Ci vediamo domani", parlò a bassa voce. Liam annuì, dandole un altro bacio sulla fronte mentre la sua mano era dietro la testa di lei. Poi Liam la guardò dirigersi alla macchina.

Rimase fuori per un po', ammirando la vista della strada, anche se era già buio. I lampioni la illuminavano solo in parte. Sospirò nel silenzio, si voltò per entrare in casa, ma poi sentì un suono alle sue spalle. Si bloccò, ascoltando attentamente, ma non udendo più nulla si girò. Non c'era niente, così scosse la testa e finalmente entrò dentro. Per ora.

***

L'autrice dice;

Liam è quel tipo di ragazzo che si addormenterebbe di fianco ad Hayden sussurrando ripetutamente "Non sono gay" nel sonno

Io sono d'accordo!

Accidenti, avete visto gli ultimi due episodi? È stato un peccato non vedere qualche scena Thiam, ma sono sicura che nel prossimo episodio torneranno ad aiutarsi a vicenda!
Invece, sono contentissima del ritorno di Derek. Adesso manca solo Stiles!

Spero che il capitolo vi piaccia, finché la scuola lo permette continuerò ad aggiornare ogni giorno.
Grazie a tutti per le letture e le stelline, i love you!