Soy el diablo, pero soy graciosa ( fase di revisione )

54-Mallow-

"Come va la vita da ballerina?"mi chiede come se fosse davvero interessata questa gran troia.
"Molto bene, o almeno fino adesso"rispondo ottenendo una sottospecie di risatina. Si,lei manco sa ridere, quando lo fa sembra un castoro strabico con  il prurito al naso.
"Ti abbiamo rovinato i piani Mandez?Ma non mi dire" cerca di fare la simpatica, credo, e impreco contro tutti gli dei di qualsiasi religione per non sbottare.

Se questo castoro malvestito vuol essere pestato, voglio almeno farlo per bene.

"I mei piani vanno sempre nell'ordine giusto".
"Beh,gli ultimi no" dice, facendomi perdere definitivamente la calma. Mi avvento su di lei, puntando quel facciano del cazzo che si ritrova, e anche se si ribella, riesco comunque a rifilargli qualche pugno prima di venir alzata di peso da qualcuno. "Drake! Mettimi subito giù" impongo imprecando contro l'intero mondo, accorgendomi di essere già stanca di tutta questa storia, ancor prima di iniziare. "Devi calmarti" mi ordina duramente, ed io decido annuire e di scrollarmelo di dosso per poi incamminarmi nuovamente, facendo un gesto con la mano alla puttana intimandogli di continuare a farci strada. "Sei ancora la stessa pazza di sempre" borbotta tra se e se, peccato che ci senta e, ancora una volta, metto tutta me stessa per mantenere la calma.

Sono gli altri che vogliono la mia parte brutta, non io.

"E tu sempre la stessa troia"ribatto, ricevendo da parte sua solo uno sbuffo. Ho sempre odiato Cindy, l'ho sempre reputata una facile e anche bruttina a dir la verità, ma si sa, i gusti son gusti e poi i maschi impazziscono subito per un bel culetto. Se devo essere sincera e realista, Cindy ha proprio un bel gran culo che certamente non invidio perché lo ha lei, però a volte mi capita di guardar i sederi alle ragazze e la voglia di urlarle dietro 'Hey ragazza!Gran bel culo!' non manca mai. Quelli sì che sono i culi che invidio realmente, visto che io ho due pomodori appassiti al posto delle chiappe.

Senza neanche essermene resa conto, troppo persa a pensare ai culi, mi accorgo ormai di trovarmi nel sotterraneo, dove Cindy ha appena aperto con un calcio una porta malandata. "Ma stiamo giocando alla caccia al tesoro? No,perché se il premio è Justin,io mi ritiro" esclamo davvero stufa di tutto quel girare e rigirare. "Spenderai mai, belle parole per me Mellow?".

Mi immobilizzo sul posto e la voglia di darmela a gambe levate è sempre più forte, ma non posso ignorare John, non posso e non voglio.

Anni, che a me sono sembrati millenni, in cui lui e tutti i suoi guai non si fanno più sentire e se ne esce così, chiedendo belle parole nei suoi confronti da parte mia. Mai, e dico mai, potrei spendere belle parole per lui, per una persona che non ha fatto altro che danneggiare il mio essere e distruggere completamente quello della persona che era la più importante della mia vita, dell'unica persona che ha avuto il coraggio di incaponirsi per una stupida ragazzina restia, arrogante, scontrosa e ai suoi occhi diversa. Un uomo, su miliardi, che ha rischiato giocandosi tutto e, purtroppo, perdendo.

Una mano stringe con forza la mia da una parte, e un'altra mano dall'altra, come per far intendere che loro ci siano, e non solo Cameron e Susan al mio fianco, ma anche il resto del gruppo compresi Einar e Tamara... ma io,come posso essere stata così egoista da averli trascinati in questa pazzia?
E non parlo solo di adesso, ma anche del passato quando ero talmente imbecille da fidarmi del soggetto alla mia sinistra, spalleggiandolo, confortandolo e persino difendendolo, ogni qual volta qualcuno gli puntasse il dito contro.

Sarei andata anche contro il mio signore, pur di non andar contro il mio, di amore.

"Come potrebbe mai spendere belle parole per un coglione come te?"rispondono al posto mio, mentre ancora io non mi sono voltata verso di lui, il perché non lo so, forse per paura di me, di una brutta reazione o di qualcos'altro, so solo che temo, adesso come non mai questo momento.