"Iris,sono stanca di questa situazione,
Adesso mi dici che ti prende"mi ordina Susan,lanciandomi addosso un paio di pantaloncini presi al volo dall'armadio.
"Ti ho già detto che non ho niente"controbatto dura,buttandoli a terra.
Ormai è più di una settimana che non fa altro che chiedermi cosa c'è che non va,ogni santissimo giorno,mi sta esasperando.
"Allora non ti dispiace se mi racconti cos'è questo niente che c'è tra te ed Einar"esclama,cogliendomi alla sprovvista.
Spalanco gli occhi e la guardo sorpresa,mentre lei sorride furba e si posiziona di fronte a me.
"E tu...tu come lo sai?"le chiedo.
"Beh,lo so perché sono la tua migliore amica?"domanda retorica.
Si certo,proprio per questo.
"La verità,grazie".
"Andiamo Iris...anche un cieco se ne sarebbe accorto,figuriamoci se non me accorgo io,
la stalker più brava e bella di tutti i secoli"dice come se fosse la cosa più ovvia del mondo,scuotendo i capelli con fare vanitoso.
La guardo confusa,non capisco di cosa si sia accorta,forse della litigata.
"Non guardarmi così,tutti sappiamo che tra di voi c'è qualcosa,e tutti sappiamo anche che è successo qualcosa"afferma.
"Cosa?Ma se tra di noi non c'è niente!"mi affretto a rispondere.
"Beh...che abbiamo discusso è vero...ma io e lui non siamo niente!"continuo.
Che stupidaggine è mai questa?
"Si,come no"dice,e faccio per ribattere ma lei si affretta a continuare.
"Sono la tua migliore amica,so ogni cosa di te...puoi anche non mettermi al corrente delle tue ultime 'avventure',ma capirò immediatamente".
Ecco,adesso mi sento in colpa per non avergli detto tutto quello che accadeva tra di noi...
"Sus,non l'ho fatto perché ero sicura di quello che avresti capito,cioè una cosa sbagliata perché tra me ed Einar non c'è assolutamente niente,niente di niente"le dico incrociando le nostre mani.
"Iris le migliori amiche fanno questo,ti avrei detto solo quello che credevo fosse giusto per te,quello che ti avrebbe resa felice.
Niente di più,niente di meno"mi risponde.
Faccio un lungo sospiro e mi lascio andare all'indietro nel letto,coprendomi gli occhi con le mani.
Che casino di vita.
"Adesso mi dici cos'è tutta questa tensione tra di voi"mi ordina,distendendosi al mio fianco.
"Devo dirti proprio tutto tutto?".
"Tutto tutto".
Organizzo bene e peso ogni parola che mi passa per la mente,ma quando lei posa una mano sul mio petto,decido di lasciar fare l'istinto,è la mia migliore amica anzi,mia sorella,capirà.
"Beh,sinceramente non so neanche io cosa sta succedendo tra di noi,cosa sta cambiando e cosa ci lega...negli ultimi tempi abbiamo passato un sacco di tempo insieme,soprattutto...un sacco di notti".
"Avete scopato?!"mi chiede quasi urlando,ed io dallo spavento gli salto addosso,coprendogli la bocca.
"Ma no!Certo che no!"mi affretto a rispondere.
Ci mancherebbe solo quello.
"Oddio,menomale"dice mettendosi una mano sul cuore.
"Comunque vai avanti,ti ascolto".
"Ehm,okay...molto spesso entrava in casa mia di soppiatto e prontamente io gli urlavo contro,
ma poi siamo sempre finiti sul divano o sul letto a scambiarci coccole...Sus,è così strano...tu meglio di me sai quanto io odi quel genere di cose"ammetto infine,facendo un lungo sospiro.
Fa per aprir bocca ma la interrompo,è meglio togliermi questo maledetto dente.
"Pian piano il tempo insieme è aumentato e la complicità anche,addirittura...credo di essere gelosa di lui...".
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Soy el diablo, pero soy graciosa ( fase di revisione )
Romance"Ti odio perché il tuo umore influisce sul mio, perché quando ti arrabbi mi urli contro, perché se ci sei non va bene ma anche se non ci sei non va affatto bene. Ti odio perché le tue parole ogni volta pesano e non mi sono indifferenti. Ti odio perc...
