Non io

5.3K 274 84
                                    

La pagina del libro che poco prima stava sfogliando rimane a mezz'aria nella sua mano mentre mi guarda.
Mi accorgo allora di star fissandolo così distolgo lo sguardo,imbarazzato.
Mi giro verso la finestra mettendo una mano sulla guancia per coprire il rossore.
Sento ancora il suo sguardo addosso ma mi convinco sia solo una mia impressione. Insomma perchè dovrebbe guardarmi ancora?
Giro allora solo gli occhi senza muovere la testa e lui sta ora sfogliando il libro cercando probabilmente di capire a che parte del programma siamo arrivati, quando poi il suo sguardo si scontra ancora col mio.
Perchè mi sto imbarazzando cosí tanto?
Non sta fissando te Jimin, è solo una tua impressione.
"Bene" comincia.
Bene un cazzo. Lo conosco da appena cinque minuti e già mi ha messo a disagio.
"Ora chiameró alcuni di voi alla lavagna. Non è un'interrogazione,è per capire il livello della classe."
Ti prego non io.
Ti prego non io.
Ti prego non io.
Non c'è bisogno che veda il mio livello. Posso dirglielo da subito che sono scarso.
"Tu laggiù! Come ti chiami?"
Non starà dicendo a me vero?
"Io?"
Chiedo incerto indicandomi con un dito.
"Si, tu. Allora me lo dici il tuo nome?"
Non sembra arrabbiato o scocciato ma dal suo tono è chiaro che non sia un bene questionarci.
"P-Park Jimin"
"Jimin..."
Mi ha chiamato per nome?
"Su forza vieni. Non mangio."
Di questo ne dubito fortemente.
Mi alzo titubante dal mio posto e passando tra i banchi mi avvicino alla lavagna.
Mi ritrovo accanto a lui,che con le sue dita pallide mi porge il gessetto.
Standogli così vicino mi rendo conto che non è molto piú alto di me...
Non voglio guardarlo in viso.
Non so perchè ma quegli occhi mi destabilizzano.
"Sa non sono molto bravo alla lavagna..." provo a dire.
"Non è la bravura che cerco"
Dicendo questo mi mette il gessetto in mano.
Odio stare alla lavagna,odio avere delle persone che mi guardano.
Già mi trattano come un'idiota ci manca solo una figura di merda col prof nuovo.
Sento gli occhi cominciare a diventare lucidi. Non di nuovo!
" Park?"
Cosa?
Mi volto a guardarlo spaesato mentre sento ridacchiare alle mie spalle.
"Ti ho detto il testo dell'equazione ma non mi stavo ascoltando. Tutto ok?"
Che coglione che sono!
"V-Veramente non mi sento molto bene in questo momento." dico in un sussurro.
Non voglio stare un minuto di più li in piedi sotto gli occhi di tutti,soprattutto se c'è lui che mi guarda.
"Va bene allora puoi tornare a posto"
Sollevato gli porgo il gessetto e avvicinandomi sento che sussurra al mio orecchio
"Sei adorabile quando sei in imbarazzo"

Teacher Where stories live. Discover now