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Baekhyun sobbalzò, non appena udì un rumore strano sollevò immediatamente la testa e si guardò intorno spaventato. Era tutto scuro - per fortuna aveva la torcia accesa, altrimenti avrebbe dovuto contare solo sulla luce bianca e quasi soffusa che emanava la luna. Il paesaggio era raccapricciante, c'erano alberi altissimi intorno a loro, e poi il nulla più assoluto. Avevano parcheggiato le auto su un pezzo di terra che era pianeggiante, sì, ma completamente vuoto. Si sentiva come intrappolato, era, appunto, circondato da alberi - e c'erano creature orribili dietro quelle piante, ne era certo. Il rosso notò che era parecchio nervoso, al contrario lui stava già per cadere nel mondo dei sogni - tuttavia il movimento brusco che aveva fatto il ragazzo accanto a lui gli fece passare del tutto il sonno.

"Sono abbastanza sicuro di aver visto uno di quelli dietro gli alberi." disse velocemente Baekhyun.

Appena arrivati si erano sistemati, dopodiché avevano fatto un breve giro di perlustrazione per controllare se quel luogo fosse effettivamente sicuro e non avevano trovato niente di strano. Poi avevano cenato, erano restati tutti insieme a chiacchierare, si era fatto buio ed erano andati ognuno nella propria auto a riposare. Era da un bel po' che erano chiusi lì dentro, eppure Baekhyun non riusciva a prendere sonno.

"Ti sarai sbagliato." rispose Chanyeol, sollevando anch'esso la testa per controllare con i suoi stessi occhi. "Non c'è niente ora, il rumore che hai sentito sarà stato.. il vento o qualche animale, non devi preoccuparti Baek." lo rassicurò, il maggiore chiuse gli occhi e smise di guardare fuori dal finestrino, si tirò la coperta sopra la testa e cominciò a tremare, sia per il freddo che per la tensione.

"Ho paura, voglio andarmene da qui." mormorò, sfregandosi le mani una contro l'altra e cercando di riscaldarsi. Chanyeol si avvicinò a lui e spostò la coperta, così da poterlo guardare negli occhi. Gli tolse i capelli dalla fronte e gli lasciò un bacio, dopodiché si allontanò per guardarlo e parlargli.

"Anche se fosse uno di quelli non potrebbe farti niente, siamo chiusi in macchina e nessuno può entrare, va bene?" disse, sistemandogli la coperta. "Cerca di dormire, il sole sorgerà più in fretta se dormi sereno."

Il ragazzo annuì, sollevò la testa e guardò gli alberi. Non c'era niente di strano, forse Chanyeol aveva ragione. Si distese e cercò di sistemarsi le coperte, non riuscendoci fece il labbruccio e chiese aiuto al minore. Dopo avergli rimboccato le coperte si sistemò anche lui, pronto per la notte. Baekhyun tese la mano all'altro che tirò fuori dalle tasche della felpa una delle sue, stringendo quella del maggiore lo aiutò a calmarsi, dopo una decina di minuti Baekhyun si addormentò.

Ma il suo riposo non durò per molto.

Un rumore lo fece svegliare di colpo, stavolta era più vicino, e soprattutto, lo sentì anche Chanyeol. Qualcosa aveva colpito il finestrino, il maggiore ne era certo. "C-cos'è stato?" balbettò, incapace di alzare la testa e controllare. Chanyeol sorrise e gli strinse la mano.

"Non girarti."

"No Chanyeol, smettila." si lamentò. Un altro colpo contro il finestrino, poi un altro ancora. Il rosso gli sottrasse la torcia e la spense, poi si mise accanto a lui, col viso a soli pochi centimetri dal suo.

"Chiudi gli occhi, vedrai che se ne andrà." disse, Baekhyun ci provò ma fu impossibile sentirsi meglio, soprattutto quando vide uno di quelli attraverso il finestrino di Chanyeol. Rimase a fissarlo e il rosso capì che c'era qualcosa che non andava.

Cominciò a tremare di più, era tutto completamente buio ma quella creatura la distingueva benissimo. Aveva dei capelli lunghi, la faccia sporca di fango e chissà cos'altro, i denti porgenti e gli occhi chiari, quasi bianchi, senza vita. Cercava di entrare, voleva la loro carne, voleva che diventassero come loro. "C-Chanyeol ascoltami per una dannata volta io vvoglio andarmene, cazzo, andiamocene adesso." disse, afferrò le chiavi e le inserì nell'apposita fessura, ma Chanyeol gli impedì di accendere il motore.

"Devi stare fermo, sta' fermo e vedrai che se ne andranno." disse, cominciando ad impanicarsi anche lui.

Dopo un attimo di silenzio, sentirono il rumore di un clacson. Qualcuno lo stava suonando ininterrottamente, proveniva dall'auto di Jongdae e Minseok. I due spostarono lo sguardo verso l'auto dei propri amici, i vaganti vicini alla loro auto si avvicinarono tutti a quella dei due, gli zombie, invece, non erano solo due. Saranno stati dieci, anche di più, e se ne stavano aggiungendo altri, provenivano tutti dal bosco.

"Non capisco cosa sta facendo, così ne attirerà altri." disse Chanyeol. Continuarono a suonare il clacson per qualche secondo, dopodiché smisero - l'unico suono udibile erano i versi di quei mostri, tutti vicini all'auto dei malcapitati.

Com'era potuto succedere?

Non sapendo cos'altro fare, Baekhyun prese la pistola e tolse la sicura. Voleva uscire e aiutare i suoi amici, aveva paura ma sapeva che loro lo avrebbero fatto per lui, in quel momento non erano decisamente in pericolo di vita - ma doveva ammazzarli. "Non azzardarti ad uscire dall'auto." lo raccomandò Chanyeol. "Dico sul serio, se lo fai morirai."

"Vieni ad aiutarmi allora."

"Non possiamo uscire, capisci che ce ne sono tantissimi?"

"Chanyeol, se non facciamo qualcosa -."

"Cosa? Che succederà?" domandò. "Niente. Ti avevo detto di stare fermo e zitto prima, così se ne sarebbero andati, sarebbe andato tutto bene ma quei due hanno suonato il clacson e sono tutti lì, non sono mica stupidi quegli stronzi, non se ne andranno subito, ne stanno arrivando altri."

"Tu non pensi a come si stiano sentendo Jongdae e Minseok?" chiese. "Avranno paura, adesso."

"Avrebbero potuto evitare di suonare quel clacson." disse, poi fece una pausa. "Baekhyun, devi posare la pistola, non ti lascerò uscire."

Sempre più zombie si stavano ammucchiando accanto all'auto dei due ragazzi, ormai la vettura non si distingueva nemmeno. Minseok, che era alla guida, accese il motore - allo stesso tempo si accesero i fari, illuminarono una gran parte di quel territorio. In un primo momento la luce accecò quasi Baekhyun, che chiuse gli occhi infastidito - Chanyeol, invece, continuò a guardare e cercò di contare i vaganti. Ne contò sedici, avrebbe continuato ma qualcosa, un rumore, lo distrasse.

Precisamente, il rumore di uno sparo.

Qualcuno stava sparando ai vaganti, qualcuno che proveniva dal bosco. Caddero a terra uno dopo l'altro, e le figure di due ragazzi in carne ed ossa, vivi, si distinsero tra tutti quei cadaveri.

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a/n ; chi saranno questi due nuovi ragazzi?

io lo so, ma non posso dirvelo

ora vado a giocare con la nev- ah no, qui non nevica

;(

grazie del disegno carino che hai fatto per la storia, kyungsart ('• ω •') ♡

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redemption - chanbaekDonde viven las historias. Descúbrelo ahora