Soy el diablo, pero soy graciosa ( fase di revisione )

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Già,sono gelosa...gelosa da morire.

Quando l'ho visto con quella ragazza avrei voluto tanto ucciderli entrambi,però sono riuscita a controllarmi...io non faccio quel genere di cose,non farò mai la parte della 'fidanzatina gelosa',soprattutto se non è il mio ragazzo.

"Il tutto fino a qualche giorno fa...
Poi una sera siamo andati a cena insieme,una ragazza mi ha infastidita e per togliermela di mezzo ho detto lei di essere la ragazza di Einar.
Più tardi mi ha portata in un luogo sperduto ed ha cercato di baciarmi,ma l'ho rifiutato....
Forse quella bugia l'ha interpretata male...non so,so solo che se l'ho rifiutato c'è un motivo..."dico,arrivando alla parte che più temo.

"Qual'è il motivo?"mi chiede con un sorrisetto malizioso.

Quanto vorrei non dirglielo...ma so che è sbagliato,lei è Susan...Susan la mia migliore amica,Susan mia sorella,Susan la mia consigliera....lei è fottutamente Susan,quindi ha tutto il diritto di saperlo.

"Iris,qual'è il motivo?"chiede nuovamente,combaciando le nostre mani.

Sospiro e punto lo sguardo da un altra parte,non voglio vedere la sua faccia quando finirò questa patetica storiella.

Dio,mi sto rammollendo.

"Quando sono con lui le mani iniziano a sudare,la mia barriera inizia a vacillare e nel mio stomaco si forma un grosso buco...
I-io forse sto male...non lo so,ma sento che questa volta non posso mettermi in gioco,
non posso prenderlo in giro come al mio solito...non con lui"dico infine.

Forse non ha capito il concetto,di solito sono molto brava con le parole,ma quando si tratta di questo non riesco mai a trovare quelle giuste.

Sbuffa sonoramente e si stende nuovamente,stando in silenzio a guardare il soffitto.

"Okay,ci sono"dice poi tutto d'un tratto,dopo più di 5 minuti di silenzio.

Non ci speravo più.

"Sto per darti una roba dura,fuori dai tuoi standard.Quindi tieniti forte"mi avverte,spaventandomi leggermente.

Più che una chiacchierata con la mia migliore amica,sembra una chiacchierata con il mio spacciatore.

Non so se ridere o prenderla seriamente...insomma,non siamo mica in punto di morte.

O forse sì?

"Credo che tu ti stia innamorando"dice tutto di un fiato chiudendo subito dopo gli occhi,come se non volesse vedere la mia reazione.

Come avevo pensato non è niente di c...
Aspetta che?

Strabuzzo gli occhi dalla sorpresa,guardandola senza battere ciglio.

Ma che stronzata è mai questa?

In questo momento non sto né parlando né pensando,beh forse sto pensando ma non è questo il punto.Sembra che qualcuno abbia premuto il bottone per fermare il tempo.

Dopo non so quanto tempo,la palpebra di un suo occhio inizia ad aprirsi,molto lentamente,e poi,sempre molto lentamente,apre anche l'altro occhio.

Okay...questo è strano,o meglio...questa situazione è strana.

Di colpo,faccio la prima cosa che mi passa per la mente,devo pur avere una reazione,così gli scoppio a ridere in faccia,cogliendola alla sprovvista.

Rido,rido a più non posso,rido così tanto da sentire i crampi allo stomaco,così forte da non sentire altro che la mia risata...si,rido per non piangere.

"Io non mi innamoro,questo lo sai"affermo poi calmandomi,super ultra mega convinta delle mie parole.

L'amore è pura merda,non mi interessa...e poi credo che me ne accorgerei se stessi per innamorarmi.

È vero che spesso ho voglia di baciarlo,è vero che a volte ho l'impulso di prenderlo dai capelli e costringerlo a vivere tutta la vita da solo con me...ma questi sono solo inutili ed insulsi dettagli.

"Senti..."dico.

"Tu sai che ti voglio un mondo di bene,ed è proprio per questo che te lo dico...hai seriamente bisogno di uno psicanalista"dico seria,scoppiando un'altra volta a ridere quando inizia a lanciarmi una serie di cuscini.

"Adesso parlo io"afferma poi,tenendomi inchiodata con le gambe.
"Tu forse non te ne accorgi,e molto probabilmente neanche lui,ma il vostro rapporto non è una semplice amicizia...".

"Questo è sicuro,ma non mettere di mezzo il mio cuore,la colpa è dei miei ormoni!
In fondo sono pur sempre una ragazza e stiamo parlando di un super ultra mega figone"dico infine,altrimenti non c'è spiegazione.

Non proviamo nessun tipo di sentimento l'uno per l'altra...però spesso ho una forte voglia di baciarlo,o semplicemente averlo vicino,quindi non è neanche una stupida amicizia.
Probabilmente è solo attrazione fisica,o almeno spero.

"Vuoi aprire i tuoi cazzo di occhi?!"esclama Susan poi,da un momento all'altro.

Madonna che spavento...

Aggrotto le sopracciglia e assumo un espressione confusa...se la sto guardando significa che ho gli occhi aperti...o no?

"Adesso mi stai ad ascoltare Iris!
Per una volta,per una fottuta cazzo di volta provi dei sentimenti per qualcuno,e tu che fai?!
Li rinneghi...smentisci e blateri cazzate ed io mi sono stancata!Mi sono stancata di vederti tranquilla ma non felice,mi sono stancata di vederti sorridere ma non ridere...mi sono stancata delle catene che ti tengono ancorata al passato che non vuoi spezzare...
spezza quelle dannate catene Iris,solo così lascerai indietro Justin,John,tua madre e tutto il resto.
Tutto quello che ti è successo...tutto quanto,non è mai stata colpa tua,mai.
La colpa è della vita,del destino o di chi vuoi,ma non tua.
Ti è capitata una vita complicata,ma tu non devi mai e poi mai rinnegarti...vita di difficile per una persona difficile...non credi?".

Sono difficile per colpa della vita.

"Una volta ho letto che la vita è più complicata in base alla forza...e tu ne hai tanta,quindi per favore...
vai avanti...per te,per me,per Cam per chi vuoi,
ma fallo"dice infine,facendo un lungo sospiro.

Ha così ragione...così dannatamente ragione,ma perché non ci riesco?
Perché tutto ciò mi sembra così sbagliato?

"Non voglio dimenticare John"ammetto.

Non potrei mai dimenticarlo,neanche se volessi.

Lui mi ha trovata,curata e amata,fino all'ultimo momento.
È come se fossi sua...è come se lui fosse mio padre,e in fondo ogni figlia appartiene al proprio padre.

È come se fossi il suo cucciolo e lui il mio padrone,il cucciolo ha occhi solo per il proprio padrone e nel suo cuore c'è spazio solo per lui.

Forse è brutto da dirlo,magari non è carino paragonarmi ad un cane...ma è così.

Il cane è un animale fedele,ma solo per una sola persona...per tutti gli altri sono solo un cane rabbioso.

Mi sento così tanto legata a lui,anche adesso che non c'è e mi manca così tanto da sentire i crampi al cuore,infine la verità è solo una...l'artefice di tutto ciò sono io.

Ho toccato il fuoco e non mi sono solo scottata...mi sono tuffata dentro esso e adesso il fuoco sono io e scotto chiunque mi stia attorno.

Non merito di provare sentimenti...brucerei solo un altra persona.