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Alex

Come avevo promesso  a Marko, oggi avremmo dovuto scegliere l'abito da sposa. Mancavano solo tre  mesi ed io non avevo un abito. La pancia era cresciuta nelle ultime settimane e sarebbe cresciuta ancora. Siamo nel negozio da ormai due ore  e Marko continua a mettere difetti agli abiti. Non ne posso più.

"Marko, quando hai finito di mettere difetti mi avvisi. Non sono una modella ed in più sono incinta, capito?  SONO INCINTA, quindi carissimo smettila di fare lo stilista dei miei stivali e aiutami perché io non capisco nulla di abiti, per me metterei un semplice paio di pantaloni e basta, ne proverò solo altri tre, sei avvisato"

"Eh va bene, scusa se ho criticato le tue scelte. Non mi permetterò più di fare commenti fuori luogo."
Provo diversi abiti, ne provo uno principesco e lo faccio vedere a Marko.

"Alex, questo non è da te,  sei bella ma tu sei una principessa moderna, non hai io carattere da principessina delle fiabe"

"Hai ragione, provo l'ultimo"

Esco dopo vari minuti con un abito.

"Alex, sei bellissima, l'abito è come te, è davvero bello nella sua semplicità,  dolce ma deciso. È davvero l'abito giusto per te... un abito stupendo per una mamma stupenda."

"Oh grazie tesoro mio, ho una cosa da chiederti..."

"Su"
"Ti va di accompagnarmi all'altare e di essere il mio testimone?"

"Io... certo che Sì. Tu ti sposi, ancora non riesco a crederci, sei anche incinta... ci sto mettendo molto a realizzare ma sono felicissimo per te"

"Ah vuoi portare la tua "amica" o fidanzata, Ana? "

"Oh no, non è né la mia amica né la mia fidanzata,che se ne stia a casa quella gallina"

"meglio, ti ho detto se volevi portarla per non farti rimanere male, non dovrò essere gentile... wow"
"Ti va di fare un giro per i negozi da neonato?" Mi chiede
"Naturalmente" dico

Marko

Siamo nel negozio quando Alex sviene. Sta perdendo sangue... non so che fare... chiamo il 118 e mi stendo davanti a lei. Le accarezzo i capelli e le dico
"Va tutto bene,  non piangere... non succederà nulla" intanto arrivano i soccorsi e la portano il ospedale. Devo avvisare Mario...

Mario

Mi squilla il telefono e rispondo:
"Mario, Alex è in ospedale,  ha perso del sangue ed è svenuta, non so che succede, vieni"
"Corro".
Non può essere, la mia Alex è in ospedale, perché? Spero vada tutto bene.

La trovo nella sua stanza di ospedale con una flebo attaccata, ha gli occhi scavati, il colorito pallido ed i capelli sciolti che le ricadono sul viso. Mi avvicino e la bacio.
"Amore tutto bene?"
"Oh, non è nulla, solo un capogiro,  tranquilli" dice calma
"E la bambina"
"Ma tu cosa ne sai se è femmina"
"Beh,  non c'è bisogno di essere permalose,  comunque?"
"È stata una minaccia d'aborto,  ma va tutto bene, ora non c'è il rischio,  devo solo riposare"

"Mi occuperò di tutto io, tranquilla principessa"

"Tu andrai agli allenamenti e poi stop, non sto mica morendo" 

"È per questo che ti amo; sei così forte nonostante tutto"

"Io ho per principio un carattere forte, ma crescendo, con mio papà prima ed in collegio poi mi sono dovuta guadagnare tutto da sola, senza nemmeno nessuno che si preoccupasse delle mie condizioni di salute. Eppure sono viva ed ho anche una laurea"

"E hai anche un futuro marito bellissimo, muscoloso, alto, sportivo"

"Modesto" dico ridendo .

"Povero Marko, lo hai fatto spaventare davvero tanto..."

"Ma non è vero" dice lui entrando dalla porta con un gelato in mano. 

"Pensi solo a mangiare... se ti vedesse Allegri..." dice scherzando Alex.

"Tranquilla Alex , lo vedo già... comunque sono venuto per sapere come stavi"

"Ehm... mister io l' ho preso per Alex il gelato, non lo volevo mangiare..."

"Oh certo,  ed io sono Winnie The pooh, Alex non lo può mangiare...prendi esempio da Mario che è uno sportivo modello, non infrange una regola... vai a Vinovo su , ad allenarti. Ah, visto che sono di buon umore,  mangialo pure io gelato"

"Grazie mister" disse prima di dileguarsi.

"Mister non dica così di Mario che poi si gasa." Dice Alex

"Giusto... Mario, ad allenarti"

"Ma ..."

"Niente ma, ora vai ad allenarti...o vai a Vinovo oppure ti faccio correre in ospedale, in pigiama e con la flebo al braccio, con tanto di bastone per sorreggere la flebo, ed in più fischio dietro... quindi, cosa scegli? "

"Eh va bene,  vado.
Ciao amore..."

Alex

Anche se non lo dico a Mario per non farlo preoccupare, mi sono spaventata moltissimo. Se non fosse stato per Marko non so cosa avrei fatto. Ora sono più tranquilla e non vedo l'ora di tenere il mio bambino tra le braccia. Spero che abbia gli stessi occhi scuri di Mario e poi io suo stesso sorriso, le sue labbra, non so se sia un maschio o una femmina, non ho ancora fatto tutti i controlli, ma so che sarà bellissimo, generoso e sensibile come Mario e con la mia forza.

Narratore esterno

Mario aveva passato la notte in ospedale, accanto ad Alex. Il loro era il vero amore?

Angolo autrice:
Care lettrici, secondo voi il loro è un amore vero?
E Marko? Perché è sempre vicino ad Alex? È lui il suo angelo custode? Secondo vuoi cosa prova Marko per Alex?
Rispondete se avete voglia...
Un bacio

Superhero~ Mario Mandzukic~Where stories live. Discover now