Built to last -Ziam (Italian translation)

23 Novembre 2015

"Che vuol dire che vuoi aspettare, Zayn? Tutte le prove sono lì, avvertici e noi diremo a Louis di andare dalla polizia. Cazzo, Zayn, perchè? Perchè vuoi aspettare?"

Liam scosse la testa prima di sedersi sul pavimento, premette la schiena contro la finestra fredda dell'hotel e santì Zayn parlare. "Babe, non è così semplice, okay? Non è ancora successo nulla, non ci sono prove e non sarà semplice far confessare le ragazze. Devi prima iniziare il tutto e poi possiamo coinvolgere la polizia, si tratta solo di una settimana." Liam si tirò i capelli. "Amore, non voglio restare seduto a fare nulla per un'altra settimana, a stressarmi perché non so quello che sta succedendo, cazzo. Non mi dirai nulla, voglio solo... che tu stia con me, al sicuro."
"Lo so, Liam. Per favore non piangere, sto bene lo giuro. Facciamo una cosa, dammi il numero di Lou così che posso scrivergli e dargli tutte le informazioni e spiegarli il piano." Zayn fece un respiro e poi parlò lentamente. "Per favore, non piangere."

Liam si portò le ginocchia al petto. "Non piangerò, non lo farò babe. E' solo che sono così sotto pressione ultimamente e tutti stanno cercando di farmi sentire meglio, ma non funziona. Credo che verrò a Londra."
"Liam..."

Guardò il muro. "Mi sentirei dieci vote meglio se stessi nella tua stessa città. Sono da tutt'altra parte negli Stati Uniti e ho paura e..." Non riuscí a finire la frase che Zayn lo interruppe dolcemente. "Capisco." Liam si premette una mano sulla pronte. "Per favore Z, solo una settimana."
"Solo una settimana, te lo prometto. Giuro che te lo prometto."

Liam si tolse la mano dalla fronte. "Okay, ti lascio adare. Ti amo." Sentì il sorriso nella voce di Zayn. "Ti amo anche io, ti amerò per sempre Liam, ti giuro che tutto andrà bene."

**

"Dovresti davvero dormire." Niall disse d'impulso e Liam distolse lo sguardo dal computer. "Dormirò più tardi." Niall lo guardò torvo. "Hai detto la stessa cossa ieri e stai ancora uno schifo, amico." Liam tornò a guardare lo schermo del computer. "Sto bene, Niall." Sentì il ragazzo alzarsi. "Che stai facendo comuqnue?" Liam fece un gesto a Niall e girò lo shcermo così che potesse guardare anche lui. Niall guardò al di sopra della sua spalla. "Woah, è troppo tecnologico per me." Liam rise. "Sto rintracciando il cellulare di Zayn." Niall si avvicinò allo schermo prima di indicare il puntino rosso che luccicava. "E' lui?" Liam scosse la testa. "No, E' Damien."
"Stai rintracciando anche lui? Come sai farlo e perché non hai iniziato a farlo prima?"

Liam scosse la testa. "E' solo che non pensavo lucidamente prima e mio padre mi ha insegnato a fare questo genere di cose quando ero più piccolo, ha pensato che magari un giorno mi sarebbe servito." Niall si sedette accanto a lui, lasciando che Tucker gli saltasse sulle gambe. "E aveva ragione, chi sono gli altri due puntini?" Liam indicò quello giallo. "E' uno degli amici di Damien." Poi indicò quello verde. "E questo è Zayn."
"Quindi sai dove sono?"

Liam annuì prima di aprire una nuova finestra e scrivere l'indirizzo. Premette il bottone di ricerca e poi cliccò il primo link. Niall fischiò. "Porca merda, è dove stanno?" Liam annuì. "Credo che desti meno sospetti." Niall scosse la testa. "Posso farti una domanda?" Liam chiuse il computer. "Certo." Niall accarezzò il cane per un po' prima di ricominiare a parlare. "Cosa ti ha fatto innamorare così velocemente di Zayn?" Liam lo guardò torvo. "Non so come spiegarlo."
"Beh, provaci."

Liam si morse i labbro inferiore. "E' come se... all'inizio volessi sapere tutto su di lui perché per me tutto quello che diceva e tutto quello che faceva era fantastico, tipo che diceva le cose più noiose possibili e io ridevo lo stesso e poi mi domandavo perché diavolo stessi ridendo. Poi non riuscivo più a togliermelo dalla testa, facevo qualsiasi cose e mi chiedevo automaticamente se a Zayn sarebbe piaciuto o meno. Dopo aver iniziato a provare questi sentimenti era come se lui fosse diventato la mia roccia, sai? Per un po' sono inciampato nei miei stessi piedi e ho fatto milioni di passi falsi, ma poi ho colpito Zayn, la roccia stabile, e mi sono iniziato a sentire al sicuro quando ero intorno a lui. Ma mi sono davvero reso conto di amarlo perché mi ha aiutato ad amarmi. Dopo Damien mi sono sentito inutile e Zayn mi ha fatto vedere delle cose di me che valeva la pena amare. Semplicemente so che lui è qualcuno da cui potrei tornare a casa e con cui potrei davvero vedermi sposato e sai, avere una vita come quella di milioni di famiglie stereotipate con tipo due bambini e un mucchio di cani."

Niall rise. "Beh, lui ha detto che vuole tre cani in futuro." Liam ridacchiò. "E a me starebbe bene." Niall sorrise. "Non vi ho visti insieme, ma riesco a vedere quanto ti importa di lui e sono davvero felice che abbia qualcuno come te. Mi dispiace per Harry, lui non ha nemmeno mai considerato il fatto che Zayn non lo ricambiasse a causa di tutta quella sitauzione che si era creata tra di loro, il sesso e tutto il resto, ma comunque lo supererà." Liam guardò l'orologio sul suo comodino. "Spero, vuoi uscire per cena?"
"Sì, sto morendo di fame."

**

Niall fece un rutto. "Oh mio dio era così buono, non mangiavo da Chipotle da un po'." Liam si storfinò lo stomaco. "Lo so, sono pieno." Niall annuì e poi raggiunsero l'hotel, entrando nella struttura calda. Prima che potessero prendere l'ascensore, Safaa uscì correndo da uno di essi. Ansimò mentre si dirigeva verso di loro. "I miei-" prese un po' d'aria. "I miei genitori sono di sopra." Liam si accigliò. "Stai scherzando?" Lei scosse la testa. "No, Harry glielo ha detto e ora sono arrabbiati. Ti stanno dando la colpa di tutto." Liam si accigliò. "Cosa dovrei fare?"
"Non lo so."

Liam iniziò a dirigersi verso l'ascensore. "Beh, semplicemente gli parlerò." Safaa gli afferrò un braccio mentre camminava accanto a lui e Nill parlò. "Sei sicuro? I Malik possono essere tanaci." Entrarono tutti nell'ascensore e Liam premette il pulsante per arrivare al loro piano. Safaa scosse la testa. "Mi dispiace, non sarei mai dovuta venire." Liam la guardò. "E' tuo fratello, avevi tutto il diritto di essere qui." Le porte di aprirono e i tre uscirono e percorsero il corridoio.

Una donna con i capelli neri e un uomo con dei capelli brizzolati si girarno e Liam poteva vedere i cipigli sui loro volti. Safaa camminò verso di loro. "Mamma, baba, per favore non incolpate Liam, non è colpa sua." La madre guardò Safaa. "Beh, per quello che ci ha detto Harry, sembra che lo sia. Vogliamo solo riavere nostro figlio e non apprezziamo il fatto che non eravamo al corrente di tutto questo." Liam parlò prima che lo facesse Safaa. "Non so cosa vi ha detto Harry, ma non metterei mai vostro figlio in pericolo. Sono preoccupato e spaventato quanto lo siete voi." Il padre parlò. "Non sappiamo nemmeno chi sei, nostro figlio è scappato di casa un paio di mesi fa e ora scopriamo che era da qualche parte con un ragazzo pericoloso, che tra parentesi è il tuo ex ragazzo. Non sappiamo se sia un tuo piano o qualcosa del genere."

Safaa protestò. "Non è un piano! Zayn ha scelto di andare con quel ragazzo per proteggere Liam, il quale lo ama molto. Capisco che siete sconvolti perché me ne sia andata e che Zayn sia sparito, ma non potete prendervela con lui. Lui è uello che sta facendo di tutto per riaverlo." Mrs. Malik scosse la testa. "Non mi importa quanto siano innamorati l'uno dell'altro, Safaa tu verrai a casa con noi e ci occuperemo di far ritornare Zayn."

Niall parlò. "Beh, non so come lo farete, Liam è quello che ha tutte le informazioni e non lascerò che vi dica nulla." Mr. Malik alzò la voce. "Non puoi farlo! Siamo i suoi genitori e-" Niall lo interruppe. "E non avrete informazioni. O collaborate con noi o non farete nulla." La mamma di Safaa sospirò. "Bene, ma una volta che Zayn sarà salvo voi due non potrete più vedervi. Non voglio che mio figlio frequenti qualcuno che può metterlo in situazioni mortali. L'ho quasi perso una volta e non lo perderò di nuovo."

Safaa urlò. "Non puoi-"

Liam parlò, sovrastando la sua voce. "Bene." Niall e Safaa lo guardarono entrambi e Liam ingoiò il magone che aveva in gola. "Bene, non lo vedrò più dopo questa storia."

**

Annotazione di viaggio #66

Amo troppo Zayn e merita qualcuno che sia migliore, qualcuno che possa tenero al sicuro. Non posso fare queste cose, non si troverebbe in questa situazione se non ci fossimo mai incontrati e hanno tutti ragione, è colpa mia. So che Zayn se n'è andato di sua volontà, ma se non avessi fatto quell'errore cinque anni fa, allora nulla di tutto questo sarebbe successo.

Ave! Come state? Spero bene. È stato straziante leggere e tradurre questo capitolo. Giuro che vorrei picchiare sia Harry che i Malik. Non possono tenerli separati, sono anime gemelle, si troveranno sempre. Harry deve darsi davvero una regolata, dov'è quel nanetto malefico quando serve una distrazione al "piccolo" Harry?! Vabbè, dopo questa penserete che sono un po' violtenta, in tre capitolo ho detto di voler picchiare la metà dei personaggi. Giuro che non lo sono ahah. Spero vi piaccia. Se avete teorie esponetele senza paura nei commenti. Alla prossima. Xxx