21 Agosto 2015

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Liam entrò nella camera d'hotel asciugandosi il sudore dalla fronte prima di togliersi la maglia facendola passare dalla testa. Prese la bottiglia d'acqua dal tavolo e poi si girò quando Zayn uscì dal bagno, con solo un asciugamano in vita. Liam lo guardò prima di scuotere la testa. "Um, hey."

Zayn sorrise. "Ciao, non eri qui quando mi sono svegliato.." Liam annuì mentre svitava il tappo della bottiglia. "Mi stavo allenando." Guardò Zayn che andava verso il suo borsone e lo apriva. "Odio allenarmi, probabilmente morirei mentre cerco di sollevare pesi."

Liam rise. "Non morirai." Zayn si alzò e alzò le braccia. "Queste possono a malapena sollevare qualcosa." Liam rise di nuovo. "Possono sollevare qualcosa." Zayn sorrise. "Vediamo se riesco a sollevarti."
"Okay, no."

Zayn rise mentre si alzava e si avvicinava a Liam. "Andiamo." Liam fece un passo indietro. "No, perché poi potrei doverti uccidere se mi fai cadere." Zayn smise di muoversi verso di lui. "Okay, va bene. Comunque, vai a fare la doccia, puzzi."

Liam odorò la sua ascella e fece una smorfia. "Schifo." Zayn ridacchiò. "E' disgustoso." Liam posò la bottiglia d'acqua prima di camminare verso il letto della camera d'hotel e cercare nella sua borsa. "Lo so, comunque che facciamo oggi?"

Zayn fece un sorriso trentadue denti. "Beh, quello che vuoi fare tu, mi sono reso conto che ultimamente scelgo sempre io cosa fare quindi oggi tocca a te scegliere qualcosa." Liam sollevò un sopracciglio. "In palestra ho visto una cosa chiamata Sunken Gardens e sembra piuttosto forte qundi vorrei andarci. Sembra molto tranquillo."
"Tranquillo?"

Liam prese dei vestiti e il suo asciugamano. "Sì, credo che ti piacerà." Zayn si sedette sul letto. "Sono piuttosto sicuro di sì, mi piacciono i fiori quindi..." Liam ridacchiò. "Allora sarà fantastico."

**

"Sunken Garden è caratterizzato da una mostra annuale che espone più di 30,000 piante."

Zayn fischiò. "Wow."

Liam continuò a leggere l'opuscolo che gli era stato dato quando era entrato nel giardino mentre Zayn si guardava intorno, indicando alcuni punti in cui sarebbero dovuti andare a fare delle fotografie. Liam lesse i tipi di giardini prima di rimettersi l'opuscolo in tasca.

Zayn sospirò. "Vorrei poterne prendere qualcuna."

Liam annuì mentre sfregava le dita su un tulipano giallo. "Potremmo attaccare dei petali di fiore alla tua jeep." Zayn fece una risatina nasale. "Già, nemmeno tra un milione di anni." Liam rise. "Non credo che il tuo furgoncino durerà così tanto.. nemmeno tu durerai così tanto." Zayn si girò verso di lui, camminando sghembo. "Non puoi sapere cosa ci riserva il futuro. Potrebbero creare qualcosa che ti rende immortale... i vampiri potrebbero finire per essere reali." Liam scosse il capo. "C'è qualcosa che non va in te."

Zayn picciettò sulla spalla di Liam con le dita. "Nah, ho solo una vasta immaginazione."

Finiro al giardino delle piante guaritrici, che era soleggiato e silenzioso. Gli alberi di ciliegie erano bellissimi e loro due camminavano lungo il sentiero verso il ponte, godendosi appieno la vista e la serenità. Una volta raggiunto il giardino delle piante perenni iniziarono di nuovo a parlare, Liam rise di Zayn quando inciampò in un ciottolo.

Successivamente andarono al giardino delle piante annuali e Liam fu sorpreso quando Zayn impazzì quando scoprì che il giardino era ispirato alla 'Notte stellata' di Van Gogh.

"Perchè ti elettrizza così tanto?"

Zayn lo guardò come se fosse pazzo. "Amo quel dipinto! Ne ho anche fatto una replica. Van Gogh è un artista fantastico e giuro che se potessi andare indietro nel tempo lo vorrei incontrare." Liam rallentò. "Davvero? Quindi ti piace l'arte?"
"Io amo l'arte."

Liam sorrise. "Si capisce, i tuoi occhi si stanno letteralmente illuminando." Zayn arrossì un po'. "Scusa... è solo che mi piace un sacco ed è da tempo che non dipingo o disegno qualcosa." Liam si fermò vicino ad una fontana. "Perchè?" Il sorriso di Zayn iniziò a sparire e il ragazzo si morse l'interno della guancia. "E solo che.." Zayn fece spallucce e Liam si avvicinò a lui. "Hey, non devi parlarne per forza."

Zayn rilasciò un sospiro. "Grazie."

Iniziarono di nuovo a camminare e Liam indicò una cosa su cui Zayn lo dovette correggere. Passarono il tempo a gironzolare per il giardino, Zayn prendeva in giro Liam e Liam lo spintonava giocosamente finché Zayn non lo sollevò.

Liam rise. "Zayn! Mettimi giù!"
"Credo di non essere così debole dopotutto."

Liam parlò, la sua voce aveva uno strano suono dal momento che era stato a testa in giù. "La tua spalla mi sta perforando lo stomaco e non è comodo, fammi scendere per favore." Finalmente fu rimesso giù e Zayn ridacchiò mentre cercava di non farsi prendere da Liam, ma quest'ultimo lo aveva preso e lo aveva avvolto con le sue braccia.

Zayn si divincolava chiaramente a corto d'ossigeno. "Sei molto più forte di me, sono geloso. Credo che dovrei iniziare ad andare in palestra." Liam sorrise. "Credo che tu stia bene così come sei." Zayn lo guardò negli occhi. "Davvero?"
"Certamente."

Era come se il tempo si fosse fermato e Liam era stato preso alla sprovvista quando delle labbra soffici toccarono le sue. Zayn si rese conto di quello che aveva fatto e fece per ritirarsi, ma Liam inseguì le labbra del ragazzo, baciando Zayn ancora una volta mentre lo faceva indietreggiare verso il tronco dell'albero. Liam non voleva staccarsi, afferrò i fianchi del ragazzo con una mano mentre con l'altra lo spingeva contro l'albero e lo baciava più profondamente. Zayn aprì la bocca e Liam lecco al suo interno, arricciando la lingua e ricevendo un gemito.

Iniziarono a sentire dei suoni di bambini che si avvicinavano e Liam si staccò respirando affannosamente. Fece un passo indietro e Zayn sembrava come se stesse per svenire a momenti. Liam ruppe il silenzio tra di loro. "Dovremmo um.... Dovremmo," Scosse la testa. "Hai fame?"
"Ho fame?"

Liam annuì prima di mordicchiarsi il labbro. "Scusa, era una domanda stupida... possiamo tornare all'hotel?" Zayn sembrava leggermente confuso, ma acconsentì a ritornare all'hotel ed entrambi restarono lì impalati goffamente prima che Liam fece un passo verso l'uscita del giardino.

**

Liam guardò la pioggia che cadeva a Lincoln, Nebraska mentre lasciava che il fumo uscisse dalla sua bocca. Si appoggiò alla ringhiera del balcone e fissò la sigaretta che aveva tra le dita prima di saltare al suono di un tuono.
Spense il mozzicone della sigaretta e poi la buttò di sotto prima di ritornare nella camera d'hotel, dove Zayn era sotto le coperte con le cuffiette che rimbombavano musica.

Chiuse la porta del balcone e andò verso il letto di Zayn e gli scosse la spalla. La musica si fermò e poi il ragazzo abbassò le coperte e Liam si sedette sul bordo del letto. "Uh hey..." Zayn si sedette e si tolse le cuffiette. "Ciao." Liam si guardò la punta delle scarpe. "Senti, non voglio che il nostro viaggio sia imbarazzante o cose del genere."
"Nemmeno io."

Liam si distese e guardò il soffitto. "Sei fantastico Zayn, seriamente. E' solo che non so..."
"Facciamo finta che non sia successo."

Liam voltò la testa verso Zayn, il quale era occupato a guardarsi la cuticola di un dito. "Sei sicuro?" Zayn annuì. "E' stato solo un bacio. Andiamo avanti e godiamoci il nostro viaggio." Liam si sedette. "Ma pensavo... pensavo che tu um..." Zayn scosse la testa. "Qualsiasi cosa pensassi, ti sbagliavi."

Liam uscì dal letto. "Okay, beh, allora dimentichiamocene." Zayn sorrise prima di sbadigliare. "Okay, vado a dormire quindi.." Liam annuì. "Giusto, buonanotte." Zayn borbottò un 'buonanotte' prima di nascondersi di nuovo sotto le coperte. Liam stette lì in piedi per quache secondo, completamente confuso prima di girarsi e andare verso il suo letto.

**

Annotazione #8

Caro diario,

Non ho idea di cosa stia succedendo. Zayn mi sta inviando messaggi confusionari... e credo di starlo facendo anche io. Ma quella conversazione era andata in modo troppo liscio, era come se a Zayn non importasse nemmeno e quello faceva schifo, perché a me importava.


Salve! Scusate se ieri non ho aggiornato ma ero sommersa dai compiti. Comunque, questo è uno dei miei capitoli preferiti sia perché c'è il primo bacio ziam sia perché viene nominato il mio artista preferito e anche il mio quadro preferito. Amo Van Gogh. A voi piace? Fatemi sapere. Alla prossima. Xz

Built to last -Ziam (Italian translation)Where stories live. Discover now