18 Agosto 2015

852 78 12
                                    

"Dove stiamo andando?"

Zayn guardò la mappa. "Fort Collins." Liam annuì immettendosi nella corsia di sinistra dell'autostrada. "Qual'è il prossimo posto in cui andiamo?"
"Nebraska."

Liam cambiò stazione radiofonica. "Come hai fatto a fare quetsa lista di stati in cui andare?" Zayn girò la testa verso il finestrino. "Google." Liam rise. "Davvero?" Zayn guardò verso Liam. "Sì. Ho digitato road trip negli USA dalla California a New York e sono usciti un bel po' di stati, ma poi ne ho inseriti altri per allungare un po'."
"Ti sei tenuto in contatto con qualcuno a casa?"

Zayn annuì. "Solo la mia sorellina Safaa, se la incontrassi ti piacerebbe. E' l'unica che capisce perché sono partito e mi ha sempre supportato e ha sempre desiderato la mia felicità. Le voglio bene." Liam iniziò a rallentare visto che si erano imbattuti nel traffico. "E' fantastico, almeno c'è qualcuno a cui importa di te, sai? In maniera positiva, non fastidiosa."
"Già... i miei due amici, gli ho detto che sarei partito e hanno pensato scherzassi e hanno detto che non ero mentalmente stabile per farlo." Liam lo guardò. "E' scortese." Zayn gemette. "Lo so e uh, uno di loro, con cui avevo tipo una relazione di solo sesso dopo che me ne sono andato mi ha chiamato e ha detto di amarmi e...no. No, non può amarmi, non è giusto. Non puoi dire a qualcuno di amarlo solo perché vuoi che torni a casa, non puoi farlo! Comunque, non ricambio nemmeno... non posso.."
"Perchè non puoi?"

Zayn appoggiò la testa contro il sediolino. "Non posso e basta."

Liam suonò il clacson a qualcuno che gli tagliò la strada e quella persona gli fece il dito medio. Zayn abbassò il finestrino prima di urlare. "Vaffanculo! Amico, sei tu quello che ci ha tagliato la strada! Non fare l'idiota!" Liam suonò di nuovo il clacono e Zayn alzò il finestrio prima di guardare Liam. "Siamo una bella squadra."
Liam rise. "Sì."

**

Zayn aprì la porta della camera d'hotel, lasciando che questa si chiudesse dietro di lui mentre entrava.

"Liam!"

Posò un paio di buste di plastica piene di snacks e bibite e Liam gridò. "Sono in bagno!" Zayn camminò verso la porta del bagno e bussò prima di aprirla. Entrò e si sedette sul lavandino mentre Liam continuava a farsi la barba. "Siamo stati invitati ad una festa."
"Davvero?"

Zayn gli mostrò due bglietti. "Allora, ero al supermercato e avevo bisogno di aiuto per prendere una busta di patatine. Questa ragazza la prende per me e io ringrazio e poi quella ragazza è andata fuori di testa per il mio accento. Mi ha detto che avrebbe dato un neon light party* stasera e ha detto che sarei dovuto andare, ha anche detto che ci sarebbero state molte persone e da bere gratis. Io le ho risposto che sarebbe stato forte e che avevo un amico e mi ha dato due biglietti. Ecco tutto."
"Quindi ci andiamo?"

Zayn sorrise. "Ovviamente ci andiamo sciocco, c'è da bere gratis e della pittura figa." Liam si asciugò il volto con un asciugamano. "Okay, ma tu non bevi." Zayn sussultò. "Cosa?"
"Non sei abbatanza grande per bere qui."

Zayn si accigliò. "Ma lo sono abbatsanza per bere in Inghilterra." Liam si appoggiò al lavandino. "Sì, ma non voglio andare a ripescarti da qualche parte di nuovo." Zayn roteò gli occhi. "Va bene..." Liam cacciò il mignolino. "Promesso?" Zayn si lamentò prima di legare il suo mignolo con quello di Liam. "Promesso."

Slegarono le loro dita e Zayn diede le spalle allo specchio. "Quando è il tuo compleanno?" Liam sorrise. "A dire la verità, questo mese, il ventinove." Zayn si raddrizzò. "Davvero? Dobbiamo festeggiare."
"No, non dobbiamo."
"Ma voglio."

Guardò mentre Liam andò verso la doccia e aprì l'acqua. "Okay, ma niente di pazzesco." Zayn rise. "Non ti faccio nessuna promessa." Liam si girò verso di lui. "Bene, ma vado a farmi la doccia quindi..." Zayn fece oscillare la gambe avanti e indietro. "Non vuoi che resti?"

Liam si morse il labbro inferiore. "Um... beh.. voglio dire se ti va, non vedo perché vorresti restare. A meno che tu non voglia vedermi nudo o qualcosa del genere, tipo, non c'è nulla di particolare da vedere, voglio dire... Zayn..." Rise prima di scendere dal lavandino e lasciare il bagno, chiudendola porta dietro di sé.

**

"Sai che mi avevi promesso di non bere."

Zayn ridacchiò mentre allacciava le sue braccia dietro al collo del ragazzo. "Tu non mi hai fermato." Le mani di Liam erano ferme sui fianchi di Zayn. "Non vorrei discutere con te, mi hai promesso che non avresti girovagato."
"Perchè dovrei girovagare quando il ragazzo più sexy della festa è proprio qui?"

Liam rise. "Credi sia sexy?" Zayn annuì prima di massaggiare la mascella di Laim. "Specialmente quando ti fai la barba, sebbene la barba mi piaccia. Su di te sta tutto bene."
"Sei troppo ubriaco."

Zayn si girò e frizionò il suo piccolo sedere contro il cavallo dei pantaloni di Liam. "Sei tu che hai lasciato che mi ubriacassi." Liam rise. "No, hai rotto la tua promessa e questo mi irrita." Zayn inclinò la testa all'indietro. "Mi sculaccerai per questo?" La mano di Liam si intrufolò sotto la sua maglietta. "Forse." La canzone cambiò e la folla impazzì.

Zayn si more il labbro inferiore prima di iniziare a ballare un po' più velocemente e rise quando un'altro ragazzo venne di fronte a lui e iniziò a ballare. Le dita di Liam si fecero più strette intorno alla sua vita e il ragazzo di fronte a lui si avvicinò quando la folla si mosse. Immediatamente della labbra furono sulle sue, ma si staccò velocemente quando non sentì più la mano di Liam sulla sua vita.

Il ragazo di fronte a lui si avvicinò per un altro bacio, ma Zayn lo allontanò prima di girarsi e inseguire Liam. Lo aveva perso nella folla e Zayn si infilò le dita tra i capelli. Una ragazza gli pichiettò la spalla e lo indicò. Zayn sorrise quando vide Liam e ringraziò la ragazza prima di seguirlo.

Entrambi finirono fuori, nel cortile vuoto e Zayn afferrò il braccio di Liam, facendolo voltre. "Non arrabbiarti." Liam roteò gliocchi. "Non sono arrabbiato... avevo solo bisogno d'aria." Zayn rise. "Sei un pessimo bugiardo."
"Avevo bisogno d'aria."

Zayn incrociò le braccia al petto. "Stai ancora mentendo, eri geloso?" Liam farfugliò. "Cosa? No, perché dovrei essere geloso? Siamo solo amici se possiamo definirci così. Sono solo un ragazzo che hai preso dall'autostrada e che ti stai portando per tutto il tuo viaggio. Non sono importante. Se vuoi baciare altri ragazzi allora vai."
Zayn fece spallucce. "Okay, va bene."

Si voltò per tornare dentro, ma sentì una mano che lo afferrava per il braccio e Liam gemette. "Aspetta." Zayn si girò e sorrise. "Che? Vuoi darmi altre informazioni sulla nostra attuale relazione che sembra non essere amicizia? Hm?" Liam sospirò e si avvicinò Zayn. "Io... forse ero un po' geloso."
"Forse?"

Liam lasciò andare il suo braccio. "Okay ero geloso, ma solo perché stavamo ballando e flirtando e non lo so... non lo so." Zayn fece un piccolo singhiozzo prima di spostare il suo peso. "Penso che dovremmo ritornare all'hotel e concludere la serata."
"Perchè?"

Zayn scosse la testa. "Sono," fece un altro singhiozzo. "Troppo ubriaco per questo."
"Bene..."

Zayn alzò un dito. "Non farlo." La mano di Liam abbassò il dito di Zayn. "Non lo farò." Zayn guardò gli occhi marrone scuro di Liam e fece un sorriso prima di intrecciare le loro dita. "Andiamo, ritorniamo all'hotel."

**

Annotazione di viaggio 17

Non ho mai voluto baciare così tanto una persona nella mia vita, fino ad adesso.

*: un neon light party è una festa in cui ci si dipinge il corpo di una pittura che brilla sotto la luce dei neon. È una figata.

Salve! Sono reduce di una lunga sessione di palestra, scusate l'orario ma volevo aggiornare comunque. Vediamo un piccolo Zayn provocatore uhm... staremo a vedere. Spero vi piaccia. Alla prossima. Xx

Built to last -Ziam (Italian translation)Where stories live. Discover now