Capitolo 30

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Non so perchè, ma chiedo cortesemente all'autista di spegnere il motore.
Lui poverino, obbedisce e sbuffa.
Io invece, slaccio la cintura ed esco dalla macchina.
"Cinque minuti contati"sbuffo guardando verso i sedili posteriori dell'auto.
Cameron sta già dormendo per fortuna.
Non dovrà assistere a questo schifo.
"Se l'ho picchiato è perché muoio di gelosia. Ho visto che vi siete baciati e non l'ho sopportato. Reb, manca tutto di te: i tuoi sorrisi, il tuo carattere orgoglioso, i tuoi baci...e non posso...non posso credere di averti persa. Sono tornato dal viaggio e già mi hai rimpiazzata con lui.
Con uno dei miei amici! Com'è possibile?"dice con tono disperato.
"Ragiona Jack! Se tu avessi reagito alla mia dichiarazione, tutto sarebbe stato diverso. Se tu non fossi partito, io non sarei stata male e Cameron non mi avrebbe consolata. Lui in tre mesi si è dimostrato una persona fantastica, tutto il contrario tuo.
Mi sarei dovuta innamorare di lui, non di uno stronzo come te, che pensa solo a divertirsi con i sentimenti degli altri. Tu mi hai usata. Come stai usando quella lì"ragiono due secondi per ricordarne il nome"Haylinn"gli rivolgo uno sguardo sprezzante.
"Haylinn? Io non la sto usando, lei non centra niente!"esclama.
"Non centra niente? Cazzo che schifo...neghi pure l'evidenza.
Tra l'altro come pensi di stare dietro a due ragazze contemporaneamente? Oh beh, forse lei è troppo stupida per capire che te la fai con più persone insieme"
"Rebel stai esagerando"serra la mascella.
"No no, questa è la verità! Lo sai pure tu. Perciò prima di fare queste sceneggiate, pensa. Accendi il cervello una volta tanto. Tu sei la causa di tutto. Non lamentarti poi."gli do le spalle lasciandolo lì immobile.
La macchina parte e finalmente mi levo dalle scatole Jack.
Mi volto verso Cam per accertarmi che lui stia bene e quando noto che é tutto apposto, gli stampo un bacio sulle labbra.
Per tutto il tragitto ripenso a cio che è successo e per alcuni minuti mi pento di essere stata così rigida con Gilinsky, poi ritorno a pensarla come sempre.
Se l'è meritato.
Arrivati a casa ci facciamo la doccia uno alla volta e quando finiamo, l'unica cosa che desideriamo è andare a dormire.
Cameron mi da un dolce bacio e poi va a stendersi sul divano.
Non appena si appoggia però, si lascia scappare un gemito di dolore, così lo raggiungo preoccupata.
"Cam tutto bene?"chiedo.
Lui annuisce ma io non ne sono molto convinta.
Continuo a guardarlo negli occhi per capire se dice sul serio, ma lui continua ad insistere per cercare di farmi andare a dormire.
"Reb, è solo un livido"mi ripete più volte.
"È solo un livido"guardo verso il basso"menomale...poteva andarti peggio ed al solo pensiero mi vengono i brividi"
I miei occhi cominciano a farsi lucidi.
"Ehi, sta tranquilla. È tutto ok, fidati. Basterà usare qualche antidolorifico."mi mette una mano sulla spalla.
"Non è questo il punto"sbuffo.
Lui mi guarda perplesso.
"Per colpa mia tu soffri di continuo."
"Vale la pena lottare contro il dolore se devo stare con te"
Queste parole dovrebbero tirarmi su di morale, ma no.
Forse quella di decidere di stare insieme, non è proprio una buona idea.
Cameron è perfetto si, ma io non voglio creargli problemi, ed inoltre, non sono ancora riuscita a cancellare Jack dal mio cuore.
Per quanto lo odi, non riesco a non pensarlo.
Spero che la storia con Cameron, mi faccia dimenticare di tutto.
Vorrei ricominciare ad essere felice una volta per tutte.
"Vado a vedere se ho qualcosa per il dolore"lo avviso.
Lui annuisce e mi da un altro bacio.
Più tardi torno con una pomata.
"Mi devo stendere?"chiede.
"Si, ma...potresti farlo sul mio letto.
Non voglio più che tu dorma scomodo, sopratutto adesso."
"A patto che tu rimanga con me"obbietta.
Lo guardo irritata, ma poco dopo lo aiuto ad alzarsi in segno di accettazione.
Ci dirigiamo verso la mia stanza, poi Cam si stende e si alza la maglia.
In questo momento sento una vampata di calore, colorarmi la pelle.
Cameron ride, ma io non lo trovo assolutamente divertente.
Applico la pomata sulle mie dita e poi la spalmo sul suo addome, soprattutto dove c'è il livido.
Ogni tanto lo sento verseggiare dal dolore e digrigno i denti per il dispiacere.
"Ho finito"gli sorrido poi.
Lui fa altrettanto e mi chiede di raggiungerlo sotto le coperte.
Io esaudisco il suo desiderio, perciò mi metto al suo fianco e lo osservo.
"Cosa c'è?"mi chiede ed io vorrei essere del tutto sincera con lui, ma non ce la faccio.
Ho combinato un grosso pasticcio ed alla fine lui soffrirà ancora una volta.
"Niente"gli sorrido falsamente per poi baciarlo.
Dovrei smetterla di farmi problemi.
Io e Cameron stiamo bene insieme e Jack presto sparirà del tutto dalla mia vita.
•Ehila, nuovo capitolo!!
Che ve ne pare?
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~BaciNoa•

In my mind and in my heart||J.GDove le storie prendono vita. Scoprilo ora