Un suono orrendo e per niente gradito,mi risveglia. Affondo la testa nel cuscino e con la mano cerco di trovare il pulsante per spegnere la maledetta sveglia. Alzo gli occhi e capisco che non è la mia sveglia a suonare,bensì quella di Brenna. Neanche qui posso avere un risveglio gradito o per lo meno accettabile?
«Spegni quella cosa.» dico con voce roca.
«Sì,scusa.»
Mi giro dall'altra parte del letto e chiudo di nuovo gli occhi. Finalmente un po' di pace.
«Ahi!» grida Benna.
Apro di nuovo gli occhi e inarco un sopracciglio. È caduta dal letto,che stupida.
«Ti sei fatta male?» sbadiglio come un leone.
«No,nulla di grave. Matthwens,stavo pensando una cosa.»
«Non chiamarmi così,chiamami Ab.»
«Non mi chiedi a cosa sto pensando?»
Faccio un respiro profondo e annuisco. Va bene,sarà meglio che mi alzi,tanto sembra che Brenna oggi non mi darà tregua.
«Ti va se ti mostrassi un po' la scuola?»
Esito per un momento,ma poi realizzo che non potrò restare tutta la giornata in questa stupida stanza.
«Perché no?» dico.
A Brenna brillano gli occhi.
«Bene,allora vado a preparami.» corre verso il bagno,ma va a sbattere contro la porta.
Wow,è proprio imbranata. Credo che con lei ce ne saranno delle belle.
Intanto accendo il telefono e noto otto chiamate perse. Sei da Char,una da Austin e un'altra da Jace. Mi viene un groppo in gola. Bene,è arrivato il momento.
Digito il numero di Charlotte nella speranza che possa rispondermi. Ne dubito,anche perché è ancora troppo presto per lei.
Dopo tre squilli finalmente risponde.
«AB! Dove ti sei cacciata? Ti ho chiamato un sacco di volte ieri,ma non mi hai risposta. Ho provato a venire da te,ma tua madre mi ha detto che non eri in casa. Ti ha messa in punizione? Oppure stava solamente mentendo?» la sua voce è così preoccupata.
«No Char,non stava mentendo.»
«Eri da qualche parte con Jace?»
«No.»
«Allora cosa? Parla ti prego,sono spaventata.»
Faccio un respiro profondo e prego che non si arrabbi molto.
«Sono partita.» cerco di sembrare rassicurante,ma non credo che funzionerà.
«Partita? Dove sei andata? Dai tuoi nonni?»
«No,più lontano.»
«Non lo so. Dove?»
«Sono...» vengo interrotta bruscamente da Brenna.
«Bene Ab. Cosa aspetti? Sbrigati. La New York High School ti sta aspettando!»
«Sì,ora mi preparo. Aspetta cinque secondi.» copro il microfono del telefono con una mano per non farmi sentire da Char.
Brenna annuisce e si siede sul letto.
«Char,comunque sono alla...»
Ha riattaccato.
«Alla New York High School.» sospiro gettandomi a peso morto sul letto.
Be' avrei dovuto aspettarmelo. Ma allora perché mi sento ancora di più una schifezza?
«Abigail,stai bene?» chiede Brenna avvicinandosi.
«Sì,credo di sì.»
«Hai litigato con il tuo ragazzo?»
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My Rebel Heart
Teen FictionDopo aver infranto le regole per l'ennesima volta, Abigail Matthwens è costretta ad iscriversi alla NYHS, una delle scuole più prestigiose dell'intera città di New York. La vita lì non è semplice, soprattutto quando gli stessi studenti della scuola...
