<<tutto ok?>> guardo lentamente il ragazzo che mi ha posto la domanda, non dico niente, giro solo il telefono nella sua direzione così che possa vedere la cazzata combinata <<te l'avevo detto Carlos, avresti dovuto dirglielo subito nel bene e nel male ma non doveva scoprirlo da sola>>

<<la devo sentire subito>> schiaccio sulla cornetta del telefono mentre agito la gamba. Due. Tre. Quattro. Cinque squilli. Nessuna risposta. Sesto squillo, mentre aspetto la sua risposta le scrivo diversi messaggi

<<porca puttana!>> mi alzo dando un calcio al puff posto accanto al divano <<non risponde ne ai messaggi ne a 6 chiamate che le ho fatto>>

<<sono sicuro che quando se la sentirà ti scriverà>>

<<mi lascia, è così, andrà così>> annuisco freneticamente mentre faccio avanti e indietro per il piccolo salotto <<soy un idiota>>

<<Carlos>> Lando si alza poggiando le mani sulle mie spalle per potermi bloccare <<sembri uno psicopatico, tipo quelli nei film ambientati nei manicomi, uguale. Calmati..aspetta qualche minuto e prova a richiamarla, se non ti risponde lascia stare o diventerai troppo invasivo>> accenno un 'si' con la testa. Torno seduto sul divano, dove ora non è soltanto una gamba ad agitarsi ma entrambe. Faccio passare letteralmente due minuti e la richiamo <<un parassita>> sento commentare. Improvvisamente il telefono smette di squillare, scatto in piedi <<Cloe, pronto>>

<<dimmi>> è incazzata e neanche poco, riconosco il suo tono di voce e non è di certo rilassato e soave come suo solito

<<te puedo explicar por favor?>> mi mordo le pellicine attorno alle unghie nervosamente aspettando un sua risposta

<<spiega>> ringrazio il fatto che non sia una pazza isterica come le altre, che davanti ad una situazione del genere non avrebbero fatto altro che sbottare al telefono. Immagino perfettamente la rabbia che le pervade ma riesce comunque a tenerla a bada per avere una conversazione matura

<<quando mi trovavo in volo per venire qua ho messo quella storia 'direzione Londra'. Rebeca l'ha vista e ha colto l'occasione per invitarmi alla sua sfilata, ho accettato perchè come ti ho già accennato io e lei ci siamo lasciati in buoni rapporti..non ci ho visto nulla di male, con me sarebbe venuto Lando e avremmo passato un pomeriggio alternativo>>

<<Carlos non mi hai detto fottutamente nulla>> interrompe il mio discorso

<<ho sbagliato, ne sono più che consapevole. Non sapevo se dirtelo o no. Non ti ho avvisata perchè avevo timore che poi avresti cominciato ad andare in paranoia inutilmente, sapevo che non sarebbe successo nada>>

<<mi dispiace ma ho paura di non fidarmi in questo momento>> questa frase arriva come uno sparo in pieno petto. Non si fida di me

<<sono stato sempre con Lando te lo puedo jurar>> affermo con un tono di voce che si avvicina al disperato <<ti fidi di me?>>

<<..non lo so>> sospira, non posso fare altro che chiudere gli occhi per attutire la risposta <<non vedo Lando in tutte le foto>> non riesco a rispondere, sto per cedere al pianto, in mio soccorso arriva proprio quest'ultimo

<<Cloe, ciao>> essendo in vivavoce si avvicina a me reggendomi la mano <<mi sono allontanato neanche per dieci minuti, in questo arco di tempo avranno parlato..non sono presente in tutte le foto per questo motivo ma per tutta la durata dell'evento siamo stati l'uno accanto all'altro e ti posso assicurare che non è successo assolutamente nulla. Carlos non si azzarderebbe mai, non è il tipo, ci tengo a precisarlo>> gli rivolgo un timido sorriso per ringraziarlo delle parole <<e poi ti ama, è andato per te, è completamente fuori di testa, non vedo il motivo per cui avrebbe dovuto fare qualcosa>> sussegue il silenzio dall'altra parte del telefono

<<ok, ti credo>> rilascio un sospiro di sollievo <<ma il fatto che tu non me lo abbia detto mi ha ferita e sono arrabbiata, anzi sono incazzata quindi ti chiedo del tempo per sbollire. Magari domani passerà>> tolgo il vivavoce e me ne vado in camera

<<scusa, mi sono comportato como un idiota>>

<<ora vado>>

<<Cloe>>

<<dimmi>>

<<non lasciarmi>>

<<non ti lascio per questo Carlos, mi fido delle tue parole, non è successo nulla. Sono semplicemente infastidita dal fatto che tu non me lo abbia detto, tutto qua>>

<<vale, scusa di nuovo>>

<<buonanotte>>

<<buenas noches, te amo>> è la seconda volta che lo dico ad alta voce, non importa il fatto che non abbia ricevuto risposta, a dire la verità neanche ne avevo bisogno. L'importante è che lei sappia che è così, che la amo.

Tutto nasce dal nulla|| Carlos Sainz Where stories live. Discover now