<<non era mio intento farti rimanere male. Ti ho allontanata in un mio momento di debolezza e non è quello il modo di affrontare la situazione, perchè ora ce Carlos con Cloe e Cloe con Carlos, dobbiamo essere in grado di condividere anche ciò che ci mette paura o comunque qualsiasi altra emozione negativa e non solo quelle positive che fortunatamente alloggiano spesso nella nostra relazione>>

<<è normale essere gelosi, non te ne faccio una colpa per quello, anche se con Daniel non c'è assolutamente alcun tipo di feeling oltre ad un'amicizia che può svilupparsi ancora di più. In realtà non ti faccio nessuna colpa, ci stiamo conoscendo sotto un nuovo punto di vista, però si non nego di esserci rimasta male. Sai cosa è davvero peggio? Il dopo. Mi sono sentita isolata, come se tutto ciò che mi circondasse fosse a me sconosciuto ed io fossi fuori posto, perchè solo con te riesco a sentirmi a casa nonostante siano passati soltanto 6 mesi e se tu ti allontani il resto lo trovo ancora 'sconosciuto'>>

<<il fatto è che quando sono con te mi sembra di tornare un adolescente e questa cosa mi prende alla sprovvista. Daniel scatena in me un effetto particolare, perchè particolare è il vostro rapporto ma è così con qualsiasi ragazzo e non perchè io sia possessivo.. ma cazzo>> sospiro scuotendo la testa <<sento il petto cominciare a bruciare e non so se sia dovuto al fatto che qualcuno stia semplicemente vicino alla mia ragazza o al fatto che comincio ad essere invaso da insicurezze. E' come se vederti normalmente conversare, ridere, insieme a qualcun altro scatenasse in me la paura di perderti, paura che troverai qualcheduno che sarà migliore di me, che prenderà il mio posto>> non era mai successo che ci aprissimo così tanto ma sono arrivato ad un punto in cui ho bisogno di farle sapere ciò che mi passa per la testa ed esternarle sempre di più quelli che sono i miei sentimenti

<<non c'è qualcuno migliore di te>> sussurra dolcemente girando finalmente la tesa nella mia direzione <<parlare con un ragazzo per me significa avere una semplice interazione sociale, ho la risata facile quindi riderei anche alla minima sciocchezza di chiunque, questo non vuol dire che gli altri siano migliori di te perchè poi conta il luogo in cui preferisco rifugiarmi dopo una lunga giornata, ovvero, le tue braccia>> sorrido accarezzandole il dorso della mano <<sai..da quando ti conosco ho la costante paura di poter essere sostituita da un'altra: magari una modella, magari un influencer. Tu vieni da un mondo fatto di completo lusso ed io sono una semplice ragazza. La paura che una ragazza del tuo stesso mondo posso attirare la tua attenzione portandoti via, mi accompagna spesso>>

<<il mio cuore ormai appartiene a te Cloe, mi fai impazzire proprio per la tua semplicità, mi fai impazzire per la tua vita normale, cazzo mi hai fatto innamorare di te perchè non sapevi chi fossi, non contano i soldi o la bellezza, conta che con uno sguardo la mia anima si è intrecciata alla tua quel giorno di dicembre>>

<<hai..>> sorride mordendosi il labbro mentre io aggrotto la fronte <<hai detto 'fatto innamorare'>> ripete la mia frase detta di getto, non ci ho pensato e forse Alexandra aveva ragione

<<oh>> arrossisco abbassando lo sguardo per poi fissare i suoi occhi verdi <<'io sinceramente non so neanche come vi chiamate' e mi sono innamorato>> ammetto <<sono innamorato di te>> ripeto più a me stesso, contento di averlo finalmente esternato ad alta voce

<<ti ricordi ancora quella frase a memoria>> abbozza un sorriso sorpresa <<mi sono innamorata di te da quando abbiamo incrociato lo sguardo per la prima volta>> sussurra dichiarandosi di conseguenza timida, tingendo le sue guance di rosso. In questo momento sento il mio cuore uscire dalla gabbia toracica, un altro tassello si è aggiunto alla nostra relazione oggi. Azzero la distanza tra noi poggiandole un braccio sulle spalle stampandole dopo di che un bacio sulla testa, adoro questo gesto e so perfettamente che è lo stesso per lei <<però ho paura..>> riprende a parlare qualche secondo dopo, la invito a proseguire <<del tuo mondo>>

<<ti ho già detto che posso essere circondato da modelle con gambe chilometriche, visi e corpi perfetti ma ho trovato la mia perfezione. Perfezione non fatta di trucco>> le passo un dito sullo zigomo <<perfezione non fatta di finti sorrisi>> le bacio quelle labbra carnose

<<non è solo quello, ma grazie lo stesso>> inclina la testa <<è quel mondo fatto di lusso, telecamere, gossip e commenti>>

<<è l'unica parte che odio della mia vita ma ti prometto che troverò sempre il modo di proteggerti da qualsiasi cosa negativa del mio mondo>> so quanto terribile possa essere questa parte, non tanto per i paparazzi che ti pedinano ma per i commenti che spesso ti ritrovi a leggere: costruttivi e altri..distruttivi. Non mi sono mai fatto davvero trascinare da quest'ultimi, ho imparato con il tempo a focalizzarmi su me stesso ed è un esercizio che tutti dovremmo fare ma che però richiede del tempo <<ho trovato in te una fuga da tutto. Mi fai vivere la normalità ed è una cosa che mi manca da morire..forse non l'ho neanche mai davvero provata>> le sto confidando tutto quello che mi passa per la mente ma come ho già detto è arrivato il momento di esternare tutto il più possibile, così da poter creare un legame ancora più profondo

<<ti farò rimanere nella mia normalità allora>> si alza in piedi trascinandomi con la mano sulla morbida spiaggia <<vediamo se sei veloce anche a correre Sainz>> mi lascia con una linguaccia prima di correre lontana da me. Scuoto la testa sospirando davanti a tutto questo, la semplicità di Cloe riesce a mozzarmi il fiato ogni volta, non ha maschere e il suo essere bambina e matura nei momenti giusti mi manda fuori di testa, scaturendo in me anche un pò di invidia per questa sua capacità. Comincio a correre verso di lei scoppiando a ridere senza un vero motivo..sto bene, forse è questo il punto.

Tutto nasce dal nulla|| Carlos Sainz Where stories live. Discover now