<<e il nostro qual'è?>>

<<voi potete sentire le comunicazioni che avvengono in ogni scuderia, si alternano da sole, certo se parla Daniel prevale la sua>>

<<d'accordo>> entrambe gli sorridiamo cortesemente per questa breve spiegazione

<<comunque mi chiamo Rue>> ci porge la mano

<<Cloe>> <<Alexa>>

<<ti ho già vista>> si rivolge a me ed io alzo le sopracciglia sospirando <<dipende dove>> ironizzo io

<<si ho visto il video, però ti ho vista anche qua in zona>>

<<ho fatto per due giorni la fotografa in Ferrari poi mi hanno mandata via a causa del video>>

<<capisco e come mai siete qui?>>

<<sono amica di Daniel, mi ha più volte invitata e ho colto l'occasione>> sai la verità è che mi trovo qui per riconquistare la fiducia del vostro avversario che dalla prima volta che mi ha guardata mi ha mandata in pappa il cervello, però tranquillo, in parte sono qui anche per Daniel

<<sta per iniziare>> ci interrompe Alexa, Rue ci fa l'occhiolino e poi si congeda andando alla sua postazione, noi invece ci avviciniamo alla recinsione <<siamo a letteralmente un passo dalla pista, che cazzo di sogno>> nel punto in cui ci troviamo non riusciamo a vedere il semaforo ma possiamo sentire comunque il rombo delle monoposto, è iniziata

<<venite, da lì non vedrete nulla>> un altro membro dell'Alpha Tauri ci invita al muretto box, proprio accanto al team principal, sono così gentili qui. Diversi schermi si palesano davanti a noi così da poter seguire la gara 'merda' la voce di Daniel riempie la cuffia 'Norris ha toccato l'ala anteriore destra, per ora mi sembra tutto ok' i miei occhi non possono non cadere sulle due rosse. I primi tre continuano a mantenere le loro posizioni, dietro invece Charles si contende il sesto posto con Russell. I primi sei giri sono stati monotoni 'quanti secondi da Alonso?' sorrido alla voce del monegasco '4 secondi' superata la curva riesce a lasciarsi Russell alle spalle che lo stava ancora affiancando, ora sul rettilineo punta a superare Alonso. 'Box box' pronuncia il team principal di Daniel e pochi minuti dopo il pilota arriva al Pit Stop, gli vengono cambiate le gomme e due secondi dopo torna in pista 'fanculo!' urla un pilota, sullo schermo si vede la sua monoposto rosa e nera raggiungere la ghiaia e perdere il controllo

<<chi era?>> mi rivolgo ad Alexa, la mia enciclopedia

<<Pierre>> la gara continua ancora senza particolari cambiamenti tra i primi tre, Charles è riuscito a superare Fernando Alonso ed ora è al quinto posto <<ha Verstappen davanti>> quest'ultimo al Gran Premio di Miami era finito quarto, la macchina aveva cominciato a rallentare ma aveva premuto più che poteva sull'acceleratore sfinendo il motore ma raggiungendo comunque un buon risultato 'sento la pressione di Verstappen' quella voce ormai impressa nella mia mente, è lui, di conseguenza la mia migliore amica si gira per sorridermi 'è a 2 secondi da te, devi stare attento alle curve, sai che è un buon attaccante' gli risponde Fred. Mancano 8 giri 'Leclerc?' domanda semplicemente il ragazzo della RedBull '3 secondi da te'. L'ansia comincia a impossessarsi del mio corpo, Carlos se continua così manterrà un ottimo risultato al terzo posto 'è ora di tirare fuori la modalità Smooth Operator' lo spagnolo scatena una risata a Fred che concorda ed io non posso fare a meno che essere felice nel sentirlo sereno. Al sesto giro il numero 55 fa un sorpasso interno a Bottas, pilota dell'Alfa Romeo, guadagnandosi il secondo posto

<<si cazzo>> sussurro senza dare troppo all'occhio portandomi le mani giunte davanti la bocca 'ottimo lavoro Carlos, 4 giri, hai 6 secondi di distanza da Hamilton' quest'ultimo sta letteralmente dominando la pista

<<è fenomenale>> commenta Alexa riferendosi all'inglese <<dammi la mano>> me l'afferra notando la mia agitazione, Carlos è al secondo posto e mancano solo 3 giri 'al rettilineo accelera più che puoi' ormai nelle cuffie passano soltanto la scuderia Ferrari e la Mercedes '4 secondi' la voce di Fred è ansiosa, la monoposto di Carlos sfreccia sul rettilineo 'riesco a vederlo' dichiara lui , due giri e poi..ad una curva Lewis magicamente rallenta '1 secondo da Hamilton, Carlos manca un giro ' 'ci vediamo sul punto più alto del podio' interrompe la comunicazione e tutto avviene nel giro di qualche minuto 'FERRARI HA CONTROLLATO QUESTA GARA, CARLOS SAINZ VINCE IL GRAN PREMIO DI IMOLA AL MEGLIO, CON UNA TATTICA BRILLANTE CARLOS SAINZ IL VINCITORE!' esclama il telecronista

<<o mio dio>> porto le mani davanti alla bocca <<ha vinto?>> tolgo le cuffie quasi lanciandole

<<si Cloe, il fottuto Carlos Sainz ha vinto>> rimango incredula. Ogni pilota raggiunge il proprio box e poi i primi tre raggiungeranno il podio dopo una serie di interviste. Aspettiamo Daniel per gentilezza e poi arriviamo sotto il podio pieno di persone, trovandoci in Pit Line stiamo davanti al pubblico

<<Carlos! Carlos!>> un coro si innalza quando i piloti salgono sul balcone sopra di noi, siamo in Italia e alle nostre spalle c'è una distesa di maglie rosse, bandiere italiane, spagnole e della scuderia del vincitore. E' la sua gente e quando sale sul podio il suo volto cambia espressione. Canta l'inno e poi riceve il premio <<siamo orgogliosi di te Carlitos!>> urla una ragazza con il pass proprio accanto a me, riconosco sul suo volto qualcosa di familiare, anche nell'uomo accanto a lei, è uguale a Carlos. Una volta alzato il premio con un sorriso da togliere il fiato una miriade di coriandoli scendono dal cielo e lo spumante aperto la sopra giunge fino a noi riuscendo a bagnarci

<<mi allontano un attimo>> informo Alexa e mentre i festeggiamenti continuano mi avvicino al box di Charles, sperando nel mio intento. Quando entro infatti trovo Alexandra, è sola, sta prendendo le sue cose per spostarsi, quando alza la testa si accorge della mia presenza e subito il suo sguardo diventa cupo <<ciao>> sussurro intimorita, ricambia con un accenno di testa <<come va?>>

<<bene>>

<<volevo..tutto ciò che volevo dirti sta nel messaggio ma ti chiedo ancora scusa. Spero tu possa perdonarmi>>

<<ho perdonato Charles come potrei non perdonare te>> tiro la testa all'indietro rilasciando un sospiro di sollievo

<<mio dio>> mi avvicino abbracciandola forte, quasi ad aggrapparmi <<grazie>>

<<non perdere tempo qua>> la guardo confusa << vai a riprenderti Carlos>> annuisco freneticamente ricordandomi del motivo per cui io sia effettivamente venuta a questo Gran Premio e corro fuori dal box. Credo che ci siano altre interviste, tutti i giornalisti sono fortunatamente radunati da un'altra parte

<<Cloe>>

<<Charles>> sul volto di entrambi si dipinge un enorme sorriso, non ci vedevamo da due mesi, ci siamo sentiti poco per rispetto di Alexandra e devo dire che mi era mancato

<<ciao>> mi stringe tra le sue braccia <<come stai? Ti vedo bene>>

<<si sto bene, tu come stai? Il quarto posto?>>

<<va bene così, punto sempre a fare del mio meglio. Sei qui per Carlos vero?>>

<<si, voglio riconquistare la sua fiducia>>

<<ha fatto una gara eccezionale ma purtroppo ci siamo stretti solo una mano. Ho chiarito con la mia ragazza ma con lui non c'è niente da fare>>

<<spero di riuscire nel mio piano, intanto ho ricevuto il perdono di Alexandra>>

<<oh finalmente che bello! Fammi sapere con Carlos, ora scappo>> mi rivolge un occhiolino e sono sola, di nuovo, in mezzo al paddock. Bene Cloe, è ora.

Tutto nasce dal nulla|| Carlos Sainz Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon