<<ho realizzato ieri sera che a 24 anni sto vivendo per sopravvivere, non c'è cosa peggiore>>

<<stai cominciando a vivere ora, insomma Cloe, a quante capita di far cadere ai piedi un pilota di Formula 1. Non hai idea di quante ragazze sognano la vita che stai cominciando a fare, non hai idea di quante vorrebbero stare tra le braccia di Carlos, lo sai bene no? Purtroppo sai anche quali altri pensieri ho avuto su loro due ma non ti preoccupare ora ho messo la testa a posto, è tutto tuo>> è l'unica che inconsciamente riesce a strapparmi una risata

<<ho detto a Carlos che è tutto impossibile, ho chiuso tutto dicendogli che se vorrà scrivermi comunque io ci sarò ma tutto quello che sta succedendo ed è successo è impossibile>>

<non ti seguo>>

<<leggi>> le passo il telefono così che possa leggere il messaggio scritto ieri sera. Passa un minuto prima che apra bocca, aspetto con ansia le sue parole, è come se mi aggrappassi al suo parere in ogni mia mossa 

<<hai sprecato un'opportunità, sono sincera ma sono anche la tua migliore amica e saperti in questo stato, sapere che la tua testa vuole altro dalla tua vita mi fa stare giù insieme a te. Non importa ora se sia Carlo Sainz il pilota di Formula 1 o un povero sfigato di qua, importa solo che tu trovi il tuo equilibrio, magari ci vorrà tempo ma sono qui con te, su quello puoi contarci>> una lacrima solca il mio viso, è quello che volevo sentire, qualcuno che non mi credesse pazza di mollare una situazione come questa

<<ti voglio bene Alexa>> mi butto tra le sue braccia

<<anche io te ne voglio, tanto>> accarezza la mia schiena riuscendo a calmare ogni pensiero che circola nella mia testa <<ti va se oggi andiamo a fare shopping? Ovviamente dopo una bella colazione al bar>>

<<devo lavorare, ho paura del tempo che facciamo quando giriamo insieme per il centro commerciale>>

<<non ti preoccupare sarà fatto tutto nei tempi, credo di farti compagnia oggi..>> la guardo aggrottando le sopracciglia

<<a lavoro? In che senso?>>

<<beh è mercoledì..e tu il mercoledì hai il turno insieme a Mattia>>

<<non ci credo>> mi porto una mano davanti la bocca <<ti piace Mattia?!>>

<<diciamo che negli ultimi tempi aumentano i like da parte sua, io ovviamente ricambio. Magari venendo là si fa avanti e parliamo>>

<<mattia>> sussurro scuotendo la testa, è un ragazzo molto perfettino, un pò all'antica,  qualità che si allontana parecchio da Alexa.


La giornata scorre veloce. Dopo la colazione promessa nel nostro bar fidato nel centro di Fiorano ci siamo dirette al centro commerciale. Lì, oggi, ci siamo date alla pazza gioia 'così ti passa tutto dai' mi incitava la mia amica sbagliando, perchè ogni volta che pronunciava quella frase uscivo da quel negozio con un enorme busta. Anche se mi sento già esausta sono pronta ad andare a lavoro in compagnia della mia amica. Come al solito raggiungiamo a piedi il club ora vuoto, essendo solo le otto <<come sto?>>

<<stai bene biondina>> rido sotto la sua agitazione, non posso credere stia così per uno come Mattia, nulla contro, è un ragazzo nella norma ma vicino ad una personalità come quella di Alexa sembra un nerd uscito dai film americani

<<oh ciao ragazze>> ad accoglierci per primo è proprio quest'ultimo <<..ciao..Cloe>> ci rimango male io per la mia amica per il fatto che abbia salutato nello specifico me eppure sento una tensione nell'aria, conosco questo ragazzo da tre anni e in questo momento sembra sudare freddo, sembra teso, affranto, agitato

Tutto nasce dal nulla|| Carlos Sainz Where stories live. Discover now